- Prendo spunto da un articolo dell'Huffpost per una riflessione sulla globalizzazione
Alla fine la globalizzazione dei capitali e del lavoro, non la sta fermando il pittoresco movimento No Global e antagonista, cortocircuitato nel suo elitarismo intellettuale, ma movimenti spregiati come ignoranti e populisti, ma che sono soprattutto popolari e sovranisti e che hanno capito il concetto che il Lavoro lo si deve difendere dove la comunità vive. (Concetto saldato con il contrasto all'immigrazione selvaggia, altra faccia della globalizzazione)
Chi l'avrebbe detto ai tempi di Agnoletto e Casarini che non si sarebbe usciti dalla globalizzazione a sinistra, ma a destra?
Giulio Tremonti ospite all'Inauguration Day di Donald Trump: "Il 20 gennaio finisce l'utopia della globalizzazione"