Originariamente Scritto da
ZOLTAN
Certi interventi non si sa se siano più patetici o ridicoli. Dopo tutte le discussioni sulle origini semitiche del Sud Italia mentre invece al nord c'erano i Celti, nel Medioevo al Centro-Nord c'erano i comuni e invece laggiù c'erano prima gli Arabi e poi i Normanni .... (ops, ma i Normanni non sono nordici? Quindi vanno bene ..... ah no! Erano nordici ma erano dei cattivoni ... noooo, erano buoni, ecc. ecc.), laggiù c'erano i Borboni mentre invece a Milano c'era l'Austria (a proposito - nota dello scrivente - se proprio si vuole menarla su con chi c'era una volta potrei dire che a Milano prima dell'Austria c'è stata la Spagna, con le ben note conseguenze descritte nei Promessi Sposi), perché non provate a rivolgere lo sguardo al presente e considerare il QUI e ORA? Il qui e ora ci dice che basta andare all'estero, e non importa andare tanto lontano, basta recarsi a Mentone, a Chiasso, a Villach e adesso anche a Nova Gorica, facendo qualche passo a piedi dal centro di Gorizia, perché come d'incanto tutti i più nordici rappresentanti del nostro governo (non credo di aver bisogno di fare nomi) si trasformino, agli occhi degli stranieri, nelle più classiche maschere della commedia dell'arte italo-italiota-italiana, dell'opera buffa napoletana, dei film di Alberto Sordi, con i loro vizi immutati nei secoli e così ben descritti dai viaggiatori stranieri. E, credetemi, non pensano a Gianduja o Brighella, semmai a Pulcinella.
Piccolo promemoria per Pietro Micca: sempre parlando di qui e ora invece che del Pleistocene, Torino, diciamo un pò di tempo fa, era un oppidum gallo-ligure, poi la capitale sabauda, oggi è la terza città meridionale d'Italia, dopo Napoli e Palermo. Come cambiano i tempi, vero?