Carissimi, secondo voi Roma va considerata quale città meridionale, considerati i suoi usi e costumi, oppure può tranquillamente essere annoverata tra le civili città del nord Italia ? Io voto per la prima opzione.
Carissimi, secondo voi Roma va considerata quale città meridionale, considerati i suoi usi e costumi, oppure può tranquillamente essere annoverata tra le civili città del nord Italia ? Io voto per la prima opzione.
Vi è il Mediterraneo che è un mare interno che si trova racchiuso fra tre continenti.
Questo mare ha sulle sue rive una stragrande maggioranza di popolazione di origine semitica che popola principalmente le rive meridionali e orientali.
Al Nord questo mare ha un enorme golfo, nel cui mezzo si protrae una lunga linea di terra che costituisce una penisola.
Questo enorme molo naturale è, per la sua comoda posizione, occupato dalle popolazioni originarie da gente semitica. .
In mezzo a questa penisola si trova roma, che non è assolutamente culturalmente meridionale rispetto al golfo che molto lontanamente la sovrasta.
roma rappresenta con orgoglio il settentrione della cultura e della etnia mediterranea: semitica e levantina.
A conferma di questo, roma è diventata la capitale e base di una religione di origine totalmente semitica, e si interfaccia con una altra grande città storica “Gerusalemme” anche essa sede di una religione semitica che è l'ebraismo.
Ebraismo capostipite della religione a cui Costantino ha imposto la sede di roma.
Questo asse di religione, di cultura, di etnia fa di roma una città che culturalmente rappresenta (con diritto acquisito) il settentrione africano.
Con le invasioni dal Sud è diventata una città africana, con la possibilità di aver trovato una entità che la mantiene ( Padania) che gli permette di truccarsi da città europea, anche se nel suo intimo continua e sarà sempre più una città mediterranea di cultura africana.
L'Africa deve essere fiera di annoverare culturalmente tra le città del suo settentrione la città di roma.
E' dalle guerre puniche che roma ha una commistione con l'Africa.
Pertanto dopo 22 secoli ha il diritto di essere considerata città africana.
O si taglia o il caos
mi sono perso qualcosa a scuola allora..
quali invasioni da sud??
ne ricordo diverse da nord... ma da sud, propio no.
a meno che per ''sud'' tu non intenda l'impero bizantino, ma in questo caso ci infilerei di prepotenza ravenna.
il resto è una tua rispettabilissima opinione, ma parecchio discutibile.
Roma ha dato vita ad un impero 2700 anni fà, impero che ha dettato le basi delle civiltà occidentali, influenzando tutt'ora la società, l'ordinamenti politici, il diritto, gli insegnamenti architettonici, la letteratura, l'arte, la toponomastica, le lingue europee e quant'altro.
E' stata la prima metropoli della storia, l'unica città della storia del nostro pianeta a rimanere, per un motivo o un'altro, importante ed influente nei millenni.
questo è indiscutibile
il resto è invidia e odio.
Ultima modifica di angelinsane; 27-07-10 alle 23:14
lavorano come i sudisti, ragionano come i sudisti
per cui direi che sono meridionali
anche se racchiude tante caratteristiche del sud
roma è un entità a se stante
roma è quanto di peggio esista. Tolta dai coglioni roma si comincerà a ragionare. Tutto il resto è pura semantica.
L'occasione fa l'uomo italiano
Heretic, secondo te quali sono i costumi, le usanze, etc, che spingono un individuo (un turista, ad esempio) a giudicare una città come civile o meno?
Per esemplificare, vi è - a tuo giudizio - più senso civico a Verona o a Roma?
Roma era una città più vicina al modo di essere settentrionale piuttosto che meridionale: cioè, al di là di un'apparenza esteriore caciaresca, buffonesca e bullesca, il romano aveva qualità intellettuali e morali tali da farlo avvicinare alla mentalità padana (il romano aveva il senso del limite e dell'assurdo, cosa che i meridionali non hanno mai avuto).
Tutto questo è durato fino alla bonifica delle paludi pontine, quando quella barriera naturale è stata abbattuta da un governo fascista e 30.000 padani.
Il risultato finale per i romani è stato prima l'incontro con il mondo napoletano e poi l'invasione (dei napoletani, ovvio).
Il dramma è che i romani non se ne sono nemmeno resi conto , perché per i napoletani è stato molto facile camuffarsi da romani (i napoletani trovano molto naturale lo stile romano), così nemmeno i romani-doc sono più in grado di distinguere un romano-doc da un neo-romano , anche se la cultura profonda sarebbe molto diversa.
Adesso Roma è una città meridionale a tutti gli effetti, come Caserta o Foggia, perché i napoletani travestiti sono riusciti a imporre la loro cultura ai romani-doc, anzi, di più: sono riusciti a far credere che la loro sia la vera cultura romana.
Ultima modifica di k21; 28-07-10 alle 10:23