se i radicali non si presentano, voto 5 stelle

[MaIn]

mi sto orientando in questo modo

voi ?

[Jerome]

pure io ci pensavo ma certe loro posizioni sono troppo chine alla magistratura e sono pieni di ex destrorsi, ma d'altronde hanno anche una spiccata tendenza socialdemocratica e socialista, seppur declinata in senso di populismo (non di destra come quelli dei le pen e co.), e temi interessanti (laicità, abolizione Merlin, legalizzazione droghe leggere, anti-partitocrazia, democrazia, opposizione alle guerre, ambientalismo) che sono tipici dei Radicali dei tempi d'oro.

[ConteMax]

Sono illiberali, antieuropei, incapaci, presuntuosi. Propongono la spesa incontrollata ed hanno ricette demenziali su quasi tutto.

Se non ci sono i Radicai voto altri partiti laici, come il PSI o il PRI.

[MaIn]

Sono illiberali, antieuropei, incapaci, presuntuosi. Propongono la spesa incontrollata ed hanno ricette demenziali su quasi tutto.

Se non ci sono i Radicai voto altri partiti laici, come il PSI o il PRI.

il PRI non credo esista più come partito che fa politica. forse @Frescobaldi ci saprà dire di più. Ma temo sia solo una sigla vuota, a metà tra reducismo e scusa per prendere qualche poltrona. Ho votato invece più volte socialisti. Potrei rifarlo. E' un partito interessante per me sia per la tradizione culturale, sia per posizioni etico-laiche, sia per la socialità. Mi pare però molto disposto a vendersi per ottenere poltrone, oltre il livello fisiologico accettabile. Staremo a vedere, magari se ripresentano una RnP.

Che intendi per spesa incontrollata del M5S ?

[Frescobaldi]

il PRI non credo esista più come partito che fa politica. forse @Frescobaldi ci saprà dire di più. Ma temo sia solo una sigla vuota, a metà tra reducismo e scusa per prendere qualche poltrona. Ho votato invece più volte socialisti. Potrei rifarlo. E' un partito interessante per me sia per la tradizione culturale, sia per posizioni etico-laiche, sia per la socialità. Mi pare però molto disposto a vendersi per ottenere poltrone, oltre il livello fisiologico accettabile. Staremo a vedere, magari se ripresentano una RnP.

Che intendi per spesa incontrollata del M5S ?

Il PRI c’è… malconcio (per usare un eufemismo)… ma c’è… l’obiettivo (molto difficile) è quello di riuscire a presentarsi alle prossime elezioni col proprio simbolo… è previsto altresì un congresso, da celebrare quest’anno, il cui auspicio (anch’esso difficile da realizzare) consiste nel riaggregare tutti i repubblicani all’interno della medesima casa… ed evitare la inane frammentazione. In questo senso si sta lavorando al “reintegro” di Giorgio La Malfa (la cui espulsione fu, a mio parere, poco comprensibile).

Le difficoltà sono tuttavia enormi… il PRI, a mio modo di vedere, non può che essere una forza della sinistra democratica non marxista, al cui interno potrebbero convivere, insieme ai seguaci del repubblicanesimo classico e del mazzinianesimo, anche buona parte di coloro i quali si riconoscono nel vecchio Partito d’Azione (in particolare in quella corrente di quest’ultimo cosiddetta – non so quanto opportunamente – “liberaldemocratica”, che faceva capo ai La Malfa, ai Parri, ai Calamandrei), nonché quelli che una volta venivano definiti “liberali di sinistra” (i fondatori del primo Partito radicale, per intenderci).

Tuttavia, temo non siano pochi coloro i quali, all’interno del PRI, respingono fermamente questo mio punto di vista.

Per quanto mi riguarda, se alle prossime elezioni dovesse presentarsi una coalizione di centro sinistra formata da, per esempio, PD-PSI-PRI-PR, potrei tranquillamente votare uno degli ultimi tre partiti, a patto che non vi siano “sbarramenti”. Se invece dovrò scegliere tra listone di destra, listone renziano e M5S, mi vedrò in pratica costretto a votare quest’ultimo (non votare equivale a votare Renzi).

Il mio auspicio rimane il medesimo: bisogna fare – ma veramente! – il “Centrosinistra”. Ma la vedo dura.

[Jerome]

sull'espulsione di la malfa concordo, assurdo, un pri a destra poi non si poteva vedere.

[MaIn]

Le difficoltà sono tuttavia enormi… il PRI, a mio modo di vedere, non può che essere una forza della sinistra democratica non marxista, al cui interno potrebbero convivere, insieme ai seguaci del repubblicanesimo classico e del mazzinianesimo, anche buona parte di coloro i quali si riconoscono nel vecchio Partito d’Azione (in particolare in quella corrente di quest’ultimo cosiddetta – non so quanto opportunamente – “liberaldemocratica”, che faceva capo ai La Malfa, ai Parri, ai Calamandrei), nonché quelli che una volta venivano definiti “liberali di sinistra” (i fondatori del primo Partito radicale, per intenderci).
.

esistono già due micro partiti d'azione però:
il partito d'azione liberalsocialista
Partito d'Azione Liberalsocialista
e il nuovo partito d'azione:
nuovo partito d?azione | Avanti!
di cui però non riesco più a trovare il sito. esisteranno ancora?
secondo me è meglio fare una federazione tra tutti, compresi socialisti e radicali, in una nuova rosa nel pugno.
oppure confluire tutti nel pd sperando di inseminarlo.

[Frescobaldi]

esistono già due micro partiti d'azione però:
il partito d'azione liberalsocialista
Partito d'Azione Liberalsocialista
e il nuovo partito d'azione:
nuovo partito d?azione | Avanti!
di cui però non riesco più a trovare il sito. esisteranno ancora?
secondo me è meglio fare una federazione tra tutti, compresi socialisti e radicali, in una nuova rosa nel pugno.
oppure confluire tutti nel pd sperando di inseminarlo.

Sì, li conosco entrambi… a questi aggiungerei anche “Sinistra d’azione”, nata da una scissione del Nuovo Partito D’Azione.

L’ipotesi “confluenza” non posso che respingerla… in primo luogo perché il tentativo di portare la tradizione repubblicana, mazziniana, risorgimentale e “lamalfiana” (e non solo) all’interno di altri “nuclei familiari” – spesso indifferenti alla suddetta tradizione quando non proprio ostili - e “inseminarli”, credo sia, come alcuni precedenti hanno ampiamente dimostrato, fondamentalmente un’illusione destinata ad esaurirsi in breve tempo. In secondo luogo perché continuo a considerare il PD un “pasticcio” dal punto di vista politico-culturale.

[ConteMax]

Che intendi per spesa incontrollata del M5S ?

Intendo la demenziale proposta del reddito di cittadinanza e il rifiuto dei vincoli europei di spesa. E tante altre altre proposte di allargare il debito con spese senza copertura. Debito che pagheranno i nostri figli, come noi ora stiamo pagando gli sperperi dei nostri padri.

[MaIn]

Intendo la demenziale proposta del reddito di cittadinanza e il rifiuto dei vincoli europei di spesa. E tante altre altre proposte di allargare il debito con spese senza copertura. Debito che pagheranno i nostri figli, come noi ora stiamo pagando gli sperperi dei nostri padri.

non credo nell'impossibilità di non aumentare il debito. una spesa pubblica ben fatta produce molta più economia di stringere la cinghia.