prendersela con tutti é facile; restringere il bersaglio molto più utile e concreto. Sono stati in grado, in vista del referendum, di scrivere sui muri "cacciamo Renzi", ma, se dobbiamo citare questo popolo incivile e insofferente le cui scritte hanno qualche funzione abrogativa, non si vede in giro nessun esempio murario che rechi un suo messaggio analogo contro la Protezione Civile (non il governo), ad esempio via la Protezione Civile o Protezione Civile ladra. Curcio ed Errani, nominati da Renzi, sono rimasti al loro posto, con licenza renziana di parlare e raccontare, senza gloria, coi toni debitamente bassi come i fari spenti di una macchina che non ne incontri altre, ogni volta che si renda necessario, il che la dice lunga su quanto contasse cacciare Renzi e in definitiva, quanto contasse Renzi stesso.
L'ex sindaco di Bagheria, Pino Fricano, afferma che ha capito che il referendum era perso quando una persona comune di sua conoscenza gli ha detto che non avrebbe votato sì con la motivazione che questo al governo non stava facendo niente. E via, sui media, con la percezione che il sì al referendum l'ha fatto fallire un moto di popolo che manifestava contro il governo. I pareri contrari sono sempre bene (o male, dipende che posto occupi) accetti. Ma, a parlare bene della Protezione Civile, sono sempre quelli del governo, i centristi che lo spalleggiano da dentro e fuori, gli Sforza Fogliani e tutti i media, anche quelli berlusconiani. Nessuno di quella gente comune che fa fallire i referendum e cadere i governi. Anche dagli antisistema vecchi (la Lega) e nuovi, che criticano tutto per partito preso, non si leva mai una critica la Protezione Civile. Antisistema è cavalcare il malcontento come se fosse un'emergenza, con mezzi di fortuna. Tutti a Protezione del reale cemento tra i popoli parlamentari. Il M5S, all'indomani della vittoria del referendum, fece sapere (che è diverso da dire, nell'etica distorta di quel movimento) di volere più referendum. Ovviamente era una boutade, su una proposta nel migliore dei casi inutile. Ma, a voler prendere per buona la propaganda cosiddetta di parte, che poi di parte non é, restando peró fermamente propaganda, il M5S ha fatto una proposta di referendum sull'abolizione della Protezione Civile? No, la casella é vuota nelle loro miriadi di proposte, altolá e dietrofront. Il M5S va bene finchè si dá la notizia di abrogare (che è cosa ben diversa rispetto ad abrogare) le Olimpiadi a Roma. Vi sembrerà un vuoto nei progetti frastagliati dei cinquestelle, ma a me sembra sintomatico della loro essenza, come non mi sembra un caso che non si è mai sentito un cittadino comune parlare bene della Protezione Civile, la mafia di Stato chiacchierona che non può vantare un solo parere positivo su sè stessa che non provenga da fonti accreditate, le stesse da cui essa proviene, quasi non interessasse ai profani e non introdotti dare un parere non protetto sulla sua autorità, attività abituale e presenza monitorante al di fuori dell'emozione dei giorni delle sciagure e calamità o non interessasse alla stessa P.V. di riceverne.
I rintocchi di piano da pubblicitá progresso, più che Gentiloni, annunciano che l'Europa ha stanziato, per terremoto (quando lo chiameranno martemoto,, quest'evento catastrofico che nella realtà interessano alcuni sfortunati ma nella fantasia riguardanodev milioni di scampati moralmente e sospiranti?) e neve in quei comuni colpiti (anche dalla neve), 48 milioni di euro. Qualsiasi stima dei danni della Protezione Civile per terremoto e neve, quindi generalizzata, dato il maltempo che non guarda scosse e confini, tranquillizza e tiene a bada ogni critica su dove quei soldi andranno a finire, e forse anche su come saranno usati, tranne quella sulla facilitá, generositá e larghezza con cui vengono resi pubblici, come se fossero giá di-stanziati, pardon, distribuiti, come se non toccassero più ai cittadini indistinti, come se un'idea di fronteggiare il disastro o il rischio o di ricostruire fosse già l'ingresso dell'inferno per quelli che restano, dell'infermo nel tessuto sano o risparmiato, perció invidioso del trattamento particolare. Devono avere una divisione economato molto efficiente, se non pure un ufficio previsione danni che anticipa le mode, cioè i fatti)...
La Protezione è Civile, giusto (right; rightv)?così come è Civile il diritto (right) della Protezione di esistere, con le sue stime e cifre avvolgono tutti, chi la invoca e chi no, sciatori dispersi e dispersi in mare e sotto le case per i più svariati motivi e mansioni, più svariati eppur unificati delle emergenze polverizzate, del no al referendum. Del quadrilatero famoso di competenze manca solo migrazioni e terrorismo, ma già cominciano ad essere affrontate a due a due, per far prima, e combinate più di quanto combina madre natura.