E finalmente due buone notizie

[cireno]

Dalla Francia la prima buona notizia: Sarà Benoît Hamon il candidato del Partito Socialista, battuto nelle primarie Manuel Valls
Hamon è un socialista di sinistra, che non accetta le politiche liberiste dei socialisti alla Hollande.


Dall'Italia l'altra buona notizia: Pisapia, il coordinatore di una possibile formazione unitaria di Sinistra che ha per ora il nome provvisorio di "Campo Progressista" ha dichiarato

"Come ho anche ribadito ieri in un incontro pubblico: per me, e non solo per me, sarebbe un incubo ed è folle solo pensarlo". Così sul suo profilo twitter l'ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha risposto al giornalista Antonio Polito che, sempre su twitter, gli aveva chiesto se entrerebbe in un listone unico con il Pd e Alfano"..."

Per chiarire: diversamente da Sinistra Italiana che non vuole avere niente a che fare con il PD di Renzi, Pisapia ha sempre detto che un'alleanza con il PD è possibile a patto che il PD non sia un contenitore anche per personaggi di Centro destra come Alfano e Verdini.

A me queste sembrano due buone notizie. Vedremo Beenoit Hamon contro la le Pen in Francia, vedremo, forse e finalmente, una sinistra che senza essere semplicemente ideologizzata quantomeno sarebbe una sinistra ispirata alla socialdemocrazia.

Per me, e per ora, questo basterebbe.

[nihilism]

Bisogna vedere cosa propone Hamon con l'immigrazione, la vedo dura

[chichibio]

Contro le contraddizioni e i problemi generati dalla globalizzazione, fenomeno a mio avviso molto positivo perche' sta strappando dalla morte per fame e dalla miseria, miliardi di persone, mi rendo conto che messaggi di sx "classica" possano fare presa. Purtroppo sono una risposta sbagliata e antistorica che potra' solo moltiplicare i problemi senza risolverli.

[Grifo]

Bisogna vedere cosa propone Hamon con l'immigrazione, la vedo dura

E sull'Euro. E' li che cascano gli asini.

[Grifo]

Contro le contraddizioni e i problemi generati dalla globalizzazione, fenomeno a mio avviso molto positivo perche' sta strappando dalla morte per fame e dalla miseria, miliardi di persone, mi rendo conto che messaggi di sx "classica" possano fare presa. Purtroppo sono una risposta sbagliata e antistorica che potra' solo moltiplicare i problemi senza risolverli.

Fame e miseria finiscono per la diffusione della scolarizzazione e della tecnologia che rendono tutti i popoli in grado di prodursi da se stessi quello che gli è necessario per uscire da fame e miseria.

La "Globalizzazione" non c'entra niente: essa è andare a produrre dove le paghe sono microscopiche rispetto all'occidente e riportare qui i prodotti per aumentare i profitti: dove avevo un SUV me ne compro due, dove prima mi servivo da una mignotta a prezzi popolari ora ne chiamo una d'alto bordo tutta raffinata... 'ste cose qui.
Vediamo la realtà per quella che è.

[Triangolo nero]

Bisogna vedere cosa propone Hamon con l'immigrazione, la vedo dura

Cosa vuoi che proponga uno zeccone filommigrazionista di estrema sinistra cresciuto in Africa??? A quelli come lui - internazionalisti, mondialisti e coccolanegri - le frontiere danno fastidio.... per lui l'immigrazione non è certo un problema, anzi... più ne arrivano e meglio è.
.....verrà spazzato via, ormai la gente ne ha pieni i coglioni di questi teorici della distruzione dei valori, post-comunisti slegati dalla realtà, fomentatori del meticciato universale, ecc... ecc... il "Sol dell'Avvenire" è ormai tramontato, bisognerebbe spiegarlo ai cireni.

[cireno]

Contro le contraddizioni e i problemi generati dalla globalizzazione, fenomeno a mio avviso molto positivo perche' sta strappando dalla morte per fame e dalla miseria, miliardi di persone, mi rendo conto che messaggi di sx "classica" possano fare presa. Purtroppo sono una risposta sbagliata e antistorica che potra' solo moltiplicare i problemi senza risolverli.

La Sinistra classica ci deve essere, ti rendi conto che da quando sono nate formazioni che predicano la morte delle ideologie (non esistono più destre e sinistre, è il leitmotiv) sono nati e si sono enormemente sviluppati movimenti di puro populismo che poi, vedi TRUMP tanto per fare un nome ultimo, lentamente portano a una sorta di dittature di destra, ma non quella destra che ha coinvolto Italicum e Carlo Nord qua sul forum, ma la destra becera che fa del profitto, per pochi, l'unica via maestra da seguire La destra del signor Triangolo Nero qua sopra, per intendersi: razzista, xenofoba, antisolidale...
Amico Chichibio ti devi convincere che se vincesse in Occidente un partito di Sinistra Classica, di ispirazione marxista, questa non sarebbe nemmeno vicina a quello che abbiamo visto in Russia o nella Cina di Mao, per due motivi molto semplici: il primo è che l'Occidente non lo permetterebbe, che tra sanzioni e embarghi e boicottaggi quel Paese soffocherebbe in pochi mesi, il secondo è che nessun partito di sinistra oggi potrebbe pensare di applicare le idee di Marx sulla piccola e media proprietà privata e certamente lavorerebbe più sull'equa distribuzione della ricchezza prodotta nel Paese che non sugli espropri di oittocentesca memoria.

[cireno]

Fame e miseria finiscono per la diffusione della scolarizzazione e della tecnologia che rendono tutti i popoli in grado di prodursi da se stessi quello che gli è necessario per uscire da fame e miseria.

La "Globalizzazione" non c'entra niente: essa è andare a produrre dove le paghe sono microscopiche rispetto all'occidente e riportare qui i prodotti per aumentare i profitti: dove avevo un SUV me ne compro due, dove prima mi servivo da una mignotta a prezzi popolari ora ne chiamo una d'alto bordo tutta raffinata... 'ste cose qui.
Vediamo la realtà per quella che è.

riporto
la globalizzazione giova a qualcuno e nuoce a qualcun altro nell'immediato, mentre giova a tutti nel lungo periodo. Un fattore chiaro della globalizzazione è che nell'immediato i mali si propagano (malattie, fenomeni sociali, terrorismo..). Nel lungo periodo però sembra che il mondo possa diventare migliore. A livello politico vedo che in futuro ci potrà essere un grande stato nazione. In questo senso si sta andando attraverso l'evoluzione dell'UE, l'espandersi del modo occidentale di vivere e l'evolversi di esso (tutti gli stati tendono ad andare verso un'unica direzione)...Quello che si può e si deve evitare, è che si diventi troppo vani, senza propri principi benefici. Sarà un po' filosofico il discorso per te ma invece è concreto. Quello che si rischia a causa della globalizzazione è l'essenza dell'umanità più alta, mentre ci sarà spazio per la guerra, l'ostilità, l'avarizia, la diffusione delle malattie. Per me il rischio è questo, il disordine. Se la globalizzazione verrà gestita male il nostro futuro e il futuro dei nostri discendenti sarà molto negativo. Difficile dirlo adesso anche se si stanno creando le basi. Le grandi potenze dovrebbero pianificare bene la globalizzazione e in questo momento non so cosa stiano facendo in termini sociali, economici, e politici

[Grifo]

La Sinistra classica ci deve essere, ti rendi conto che da quando sono nate formazioni che predicano la morte delle ideologie (non esistono più destre e sinistre, è il leitmotiv) sono nati e si sono enormemente sviluppati movimenti di puro populismo che poi, vedi TRUMP tanto per fare un nome ultimo, lentamente portano a una sorta di dittature di destra, ma non quella destra che ha coinvolto Italicum e Carlo Nord qua sul forum, ma la destra becera che fa del profitto, per pochi, l'unica via maestra da seguire La destra del signor Triangolo Nero qua sopra, per intendersi: razzista, xenofoba, antisolidale...
Amico Chichibio ti devi convincere che se vincesse in Occidente un partito di Sinistra Classica, di ispirazione marxista, questa non sarebbe nemmeno vicina a quello che abbiamo visto in Russia o nella Cina di Mao, per due motivi molto semplici: il primo è che l'Occidente non lo permetterebbe, che tra sanzioni e embarghi e boicottaggi quel Paese soffocherebbe in pochi mesi, il secondo è che nessun partito di sinistra oggi potrebbe pensare di applicare le idee di Marx sulla piccola e media proprietà privata e certamente lavorerebbe più sull'equa distribuzione della ricchezza prodotta nel Paese che non sugli espropri di oittocentesca memoria.

Trump non c'entra niente, la destra becera del profitto individuale è quella di Clinton-marito, Obama e Clinton-moglie: la globalizzazione, gli schiavi in oriente, la disoccupazione per gli americani...
Devi stare al centro del disaccordo interpretativo, e focalizzare meglio i dati di fatto.

[cireno]

Trump non c'entra niente, la destra becera del profitto individuale è quella di Clinton-marito, Obama e Clinton-moglie: la globalizzazione, gli schiavi in oriente, la disoccupazione per gli americani...
Devi stare al centro del disaccordo interpretativo, e focalizzare meglio i dati di fatto.

ma davvero tu credi a quello che hai scritto qua sopra? Ovvio che negli USA qualsiasi presidente è, per le mie idee, di destra: sono eletti con i soldi delle lobbies, delle imprese, sono LIBERISTI convinti, quindi fanno politiche liberiste. Poi ci sono presidenti limitati come intelligenza che buttano due atomiche su citta civili, presidenti stupidi che scatenano guerre con milioni di morti mostrando un flacone di acqua come prova delle armi di distruzione di massa del nemico, e presidenti che pensano anche alla popolazione, cercando di fare in modo che anche chi non ha soldi possa avere una specie di welfare medico. Trump è come gli altri, però in più, come scrive l'Observer in prima pagina, è ignorante, prevenuto, pericoloso, perché, guarda l'esempio: chiude le frontiere a sette paesi islamici, ma non a Afghanistan, Indonesia, Arabia e come mai, uno si chiede? facile, perché in questi tre paesi ha enormi interessi personali.


Fanculo, questo Trump è l'esempio classico di come la frustrazione di molta gente alla fine porta a soluzioni molto, molto pericolose.