e spiegaci la vera storia no? oppure anche tu come @Ringhio ti limiti al "lo dice de felice"...
L'ho già detta tante volte. Mussolini voleva trattare con inglesi e americani una resa onorevole in Valtellina, ottenendo come garanzia che ai fascisti repubblicani e alle loro famiglie non fosse torto un capello. La 'moneta di scambio' quasi certamente sarebbero stati i documenti in possesso di Mussolini riguardo ai rapporti intrattenuti tra Inghilterra e Italia. Per questo lasciò Milano e si diresse verso Como. La fuga in Svizzera è una pura e semplice fantasia. L'unica ipotesi in cui Mussolini avrebbe potuto varcare il confine italo-svizzero sarebbe stata quella di una trattativa in campo neutro con i rappresentanti anglo-americani.
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
Mussolini non ha mai indossato una divisa dell'esercito tedesco. Questo è un altro falso storico, @standing bull. Del resto, è stupido anche solo pensare che Mussolini credesse di non essere riconosciuto.
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"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
Guarda, se tu sei talmente ingenuo da voler credere alla propaganda solo perché fa comodo al tuo personale antifascismo, non è un problema mio. Ma esiste una chiara testimonianza del sig. Zanon, che guidava la macchina in cui erano presenti Buffarini Guidi e Tarchi, all'autorità consolare italiana di Parigi in cui dichiarò che il famoso cappotto del Duce era il suo: "Mussolini indossò il mio pastrano di pelle grigioverde tagliato alla tedesca". La stessa Elena Curti, figlia illegittima di Mussolini presente nella colonna, parlò genericamente di un "cappotto tedesco" messo sulle spalle del Duce. Le contraddizioni poi delle testimonianze dell'attimo della "cattura" di Mussolini sono talmente tante che è quasi impossibile poter dare una ricostruzione plausibile dell'accaduto. Ad esempio, Molteni, che si attribuì il merito di aver riconosciuto Mussolini, parlò di un Duce tremante ed impaurito. Bill invece dà una descrizione opposta del contegno del Duce. Chi ha ragione? Chi ha torto?
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
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"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).