Quando Borghi era eurista...

[Conte Oliver]

Pidiota eurista, l' unico modo per uscire dalla crisi è tornare alla lira, investire pesantemente nell' industria bellica e invadere il Nord Africa.
Eliminando sul posto i migranti, altro che pagargli gli otello qua con la cente nelle tende

bello, specie invadere il Nord Africa

[Razionalista]

Zingales ritiene che senza cambiamenti sostanziali si debba andare ad una uscita concordata , quindi che l'euro oggi ci danneggia ( del resto non abbiamo neanche più i tassi allineati da anni che poi è stato il grande vantaggio iniziale ) .L'uscita unilaterale puo' essere sicuramente molto drammatica, ma appunto siamo passati ormai da anni dall'euro irreversibile e "non colpevole" della crisi a molti economisti che sostengono il contrario .Borghi al limite è uno dei tanti ( ognuno poi con le proprie diversità ) .

d isupercazzolisti è pieno il mondo. Qualificati e non.

Borghi è andato lungo sulla sterlina post referendum (così diceva)

Voglio i papers, non le sparate politiche

[ugolupo]

...poi l'euro ha smesso di essere eurista e le nazioni europee sono finite nel campo di concentramento della BCE.

[Razionalista]

non penso sarebbe catastrofico se si facesse bene, bisognerebbe uscire in maniera unilaterale e dopo aver smaltito in poche settimane i 450 mld che si rinnovano ogni anno ma in maniera estremamente scadenzata (quasi tutte le settimane)

Borghi mi è sempre parso inaffidabile, Bagnai lo critico parla ormai si è specializzato solo su quello per fare il personaggio, che la Spagna dentro l'euro cresca del 2.3 mentre noi dello 0.7 lui non lo cita nemmeno...

l'Italia ha delle questioni interne da risolvere che prescindono dall'euro e da cosa ci chiede o meno l'Europa ma per Bagnai non è cosi, va tutto bene, basta che usciamo...

Il discorso è sempre il solito. Escludendo tutti i problemi complessi, circostanziati e reali rimane il capro espiatorio.

Nel frattempo stanno correndo un pò tutte le economie, ivi inclusa quella greca.

[ugolupo]

Il discorso è sempre il solito. Escludendo tutti i problemi complessi, circostanziati e reali rimane il capro espiatorio.

Nel frattempo stanno correndo un pò tutte le economie, ivi inclusa quella greca.

Si, anche la Grecia ha fatto un passo avanti.

Peccato che fosse sull'orlo del baratro.

https://youtu.be/gC2G7xeHo

[Razionalista]

Si, anche la Grecia ha fatto un passo avanti.

Peccato che fosse sull'orlo del baratro.

https://youtu.be/gC2G7xeHo

[TheLastOfUs]

non penso sarebbe catastrofico se si facesse bene, bisognerebbe uscire in maniera unilaterale e dopo aver smaltito in poche settimane i 450 mld che si rinnovano ogni anno ma in maniera estremamente scadenzata (quasi tutte le settimane)

Borghi mi è sempre parso inaffidabile, Bagnai lo critico parla ormai si è specializzato solo su quello per fare il personaggio, che la Spagna dentro l'euro cresca del 2.3 mentre noi dello 0.7 lui non lo cita nemmeno...

l'Italia ha delle questioni interne da risolvere che prescindono dall'euro e da cosa ci chiede o meno l'Europa ma per Bagnai non è cosi, va tutto bene, basta che usciamo...

la spagna cresce al 2.3% dentro l'euro perchè ha triplicato il debito/pil in 10 anni, sforando maastricht ripetutamente.

ci sarà da ridere quando irlanda, francia e spagna dovranno arrivare al nostro livello di deficit/pil.