Welfare italiano? È il più caro d’Europa

[WalterA]

No guarda, in Italia vale la legge costituzionale della dignità della pensione (non rispettata a pieno, ma certamente più di quanto garantirebbe un sistema privatizzato), non quella fantomatica che ti sei mal-letto in qualche manualetto di microeconomia.

E comunque sappiamo tutti che l'unica 'legge' economica che vale qualcosa è quella della caduta tendenziale del saggio di profitto.

La dignità è rispettata pienamente solo con la libertà. In quanto al manualetto di microeconomia e (aggiungo) di economia cognitiva, magari potresti ridargli un'occhiata, non fa mai male aggiornarsi.
Ma magari Marx ha anche scoperto come mai un prodotto che ha valore 10, sul mercato può essere venduto a 100 o a 1.

[leno lazzari]

Il welfare più caro d'Europa ? Non avevo dubbi in merito .

Però, è bene entrare un pò nel dettaglio e anche di fare qualche classifica dolorosa quanto vergognosa .

Come la corruzione colpisce l'economia. La classifica internazionale - Info Data

Notare che nella classifica non compaiono paesi africani notoriamente molto corrotti . Ma ho l'impressione che anche tra quelli non è che facciamo prorpio una bella figura .

Tutto questo grazie alla nostra politica traffichina e ingorda .

Da vergognarsi di dirsi italiani quando si viaggia all'estero .

[brog]

Il più caro e anche squilibrato d'europa.

[So' greche!]

La dignità è rispettata pienamente solo con la libertà. In quanto al manualetto di microeconomia e (aggiungo) di economia cognitiva, magari potresti ridargli un'occhiata, non fa mai male aggiornarsi.
Ma magari Marx ha anche scoperto come mai un prodotto che ha valore 10, sul mercato può essere venduto a 100 o a 1.

Più che altro ha scoperto che quel sistema porta inevitabilmente a irrisolvibili crisi cicliche che si fanno beffa della 'libertà' (in primis quella di circolazione di merci e persone, come plasticamente dimostrato da quanto sta avvenendo nel mondo anglosassone e, a breve, avverrà in tutto quello cosiddetto 'occidentale').

Economia 'cognitiva' che è?? Un tentativo di dare nuovo lustro allo sfruttamento del lavoro salariato attingendo da materie meno sputtanate?? Tipo 'aspettative razionali' 2.0 e roba del genere?? Per carità!! Preferisco studiare qualche materia più utile, spendibile e pregnante...tipo, che ne so, filologia bizantina...

[Immanuel]

E se non ti interessano allora non tirarle strumentalmente in mezzo, specie se appunto ti definisci 'libertariano' (cintura nera di coraggio, minchia!!) e, a proposito di ubriachezza, come alternativa proponi il sistema di Piñera.



Le pensioni da 10k appartengono a un'infima minoranza di gente a cui peraltro un sistema privato garantirebbe esattamente lo stesso livello di prebende (e senza che versino contributi del 40%). Invece le minime per disabili, disoccupati cronici e indigenti - e, cosa egualmente importante, quelle più che dignitose per chi ha lavorato 40 anni in fabbrica - col cazzo che ci sarebbero.

PS: il fascismo non ha inventato nulla, se non il nome 'INPS'.

Il sistema cileno non c'entra nulla con quello che farei io. Piuttosto se uno è obbligato a contribuire al sistema previdenziale, volente o nolente, mi aspetterei un sistema danese come equità. Un importo pensionistico, un'età pensionabile, un accesso uguali per tutti. Poche regole, chiare, semplici ed universali. L'ABC della giustizia sociale.

Abbiamo invece scoperto che ti piace l'istituto previdenziale fascista, classista ed a ripartizione. Solo il nome? Non mi pare, non è cambiato nulla concettualmente dalla sua istituzione.

[Jerome]

Costano molto meno dei concittadini.

I principali fruitori delle baby pensioni, ad esempio, sono padani.

i baby pensionati andrebbero tassati, che restituiscano un po' di quello che hanno preso andando in pensione a 40 anni. Abolendo enti inutili come il CNEL, le province, e co. ne viene fuori anche un reddito minimo garantito e tasse più basse

[So' greche!]

Il sistema cileno non c'entra nulla con quello che farei io. Piuttosto se uno è obbligato a contribuire al sistema previdenziale, volente o nolente, mi aspetterei un sistema danese come equità. Un importo pensionistico, un'età pensionabile, un accesso uguali per tutti. Poche regole, chiare, semplici ed universali. L'ABC della giustizia sociale.

Messa così mi pare un sistema sommamente ingiusto nei confronti di chi lavora e contribuisce in maniera copiosa per 40 anni. E pure più oneroso di quello attuale (a meno che il livello di pensione garantito sia ridicolo, tipo l'attuale minima INPS, nel qual caso sarebbe ovviamente un sistema del tutto insufficiente, un pò tipo l'ignobile e ultra-classista sistema americano).

PS: il retributivo per come concepito attualmente venne introdotto in tempi repubblicani.

[Immanuel]

Mi pare un sistema sommamente ingiusto nei confronti di chi lavora e contribuisce in maniera copiosa per 40 anni.

Perchè? Mica i risparmi, gli investimenti, eventuali altre entrate ti vengono tolti. Solo cambia nel momento che si va a carico della collettività, si viene trattati tutti uguali.

[WalterA]

Più che altro ha scoperto che quel sistema porta inevitabilmente a irrisolvibili crisi cicliche che si fanno beffa della 'libertà' (in primis quella di circolazione di merci e persone, come plasticamente dimostrato da quanto sta avvenendo nel mondo anglosassone e, a breve, avverrà in tutto quello cosiddetto 'occidentale').

Economia 'cognitiva' che è?? Un tentativo di dare nuovo lustro allo sfruttamento del lavoro salariato attingendo da materie meno sputtanate?? Tipo 'aspettative razionali' 2.0 e roba del genere?? Per carità!! Preferisco studiare qualche materia più utile, spendibile e pregnante...tipo, che ne so, filologia bizantina...

Come se le decisioni prese in un ambito microeconomico fossero slegate dalle caratteristiche psicologiche di un essere umano.
Il saggio di profitto comunque è una cosa che non sta né in cielo né in terra, meno che mai per dimostrare come si formino i prezzi di un bene.
Ancoraggio, curve di indifferenza e utilità marginale. Già queste teorie sono un passo avanti per capire come gli uomini si comportino a livello economico, sicuramente già le conoscerai.

[So' greche!]

Perchè? Mica i risparmi, gli investimenti, eventuali altre entrate ti vengono tolti. Solo cambia nel momento che si va a carico della collettività, si viene trattati tutti uguali.

Col risultato, se ho capito bene, che il bottegaio evasore totale di contributi (che si è imboscato in Lussmeburgo) avrebbe diritto alla stessa pensione del ferroviere o dell'infermiere (ma mettiamoci pure il manager) che ha versato per 40 anni pesanti contributi. E' un pò la logica della nefasta riforma Dini. Molto più equo e meno classista il retributivo (depurato di determinate storture clientelari di matrice democristiana, ovviamente).