User Tag List

Risultati da 1 a 4 di 4
  1. #1
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    23 Jul 2015
    Messaggi
    8,522
     Likes dati
    1,494
     Like avuti
    1,900
    Mentioned
    552 Post(s)
    Tagged
    32 Thread(s)

    Predefinito Crisi PD, al via Assemblea nazionale

    La Repubblica

    "Sono arrivate le dimissioni formali del segretario e quindi per statuto si prevede la convocazione dell'assemblea". Con le parole del presidente del Pd Matteo Orfini, si è aperta l'assemblea nazionale del Pd all'hotel Parco dei Principi di Roma convocata per aprire il congresso. Sul palco il segretario Matteo Renzi, accanto al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, il presidente Matteo Orfini, i vicesegretari Lorenzo Guerini e Debora Serracchiani. L'assise ha preso il via con oltre un'ora di ritardo rispetto al previsto per il grande afflusso di delegati. Prima dell'inizio è stato suonato l'inno nazionale.

    Orfini, all'inizio dei lavori, ha aperto per due ora la possibilità, prevista da Statuto, di candidarsi alla segreteria con 117 firme dei delegati. Poi un lungo applauso ha accolto l'intervento del segretario Renzi che nel corso del suo intervento ha rivolto un netto messaggio alla minoranza dem: "Non si può chiedere a una persona di non candidarsi perché solo questo evita scissione. Avete il diritto di sconfiggerci, non di eliminarci".

    L'intervento di Renzi. "La parola chiave che propongo oggi è: rispetto", dice Matteo Renzi, aprendo i lavori dell'assemblea. "E' una delle parole più belle, richiama al guardarsi intorno, dentro, negli occhi", sottolinea Renzi. "Avere rispetto è una delle prime cose che i genitori insegnano ai figli", osserva Renzi. "Una comunità politica deve scegliere di rispettarsi sempre e praticare il rispetto nei confronti della comunità", sottolinea.

    "Il Pd ha perso l'occasione per aprire le finestre e parlare fuori. Ora dico, senza distinzioni: fermiamoci. Fuori da qui ci stanno prendendo per matti", dice Renzi. "La nostra responsabilità è nei confronti del Paese. Adesso basta, non possiamo più discutere al nostro interno. Facciamolo oggi ma dobbiamo rimetterci in cammino".

    "C'è una frattura forte nella politica e nella società italiana, c'è un prima e un dopo il 4 dicembre. E io ne sono responsabile: il referendum è stato una botta per tutto il sistema Paese e noi dobbiamo rimettere in moto il Paese". Dopo il referendum del 4 dicembre, aggiunge l'ex premier "è tornata la prima Repubblica ma senza la qualità della prima Repubblica, non riguarda solo il Pd, si stanno scindendo tutti, fratture che il proporzionale fisiologicamente esalta".

    "Un partito deve scegliere di rispettarsi sempre e praticare il rispetto verso la comunità di militanti e iscritti che senza chiedere niente passano le serate a organizzare le campagne elettorali e le feste dell'unità e chiedono a noi di rispettarci. In questi mesi il Pd non si è rispettato, ha buttato del tempo, ha bestemmiato il suo tempo, ha perso l'occasione per parlare fuori. Guardiamoci negli occhi rispettandoci e proviamo a capire se esiste lo spazio per immaginare un domani".

    "La scissione ha le sue ragioni che la ragione non conosce. La nostra responsabilità è verso il Paese e quelli che stanno fuori. Adesso basta: si discuta oggi ma ci si rimetta in cammino. Non possiamo continuare a stare fermi a discutere al nostro interno", dice all'assemblea Pd, citando Blaise Pascal.

    "Non possiamo stare fermi a dire congresso sì, congresso no. Resti agli atti quel che è accaduto in questi due mesi e mezzo. Ho cercato tutti i giorni di raccogliere le proposte degli altri per restare insieme. All'ultima assemblea due amici storici mi hanno preso a male parole per dirmi 'fai un errore'. A quel punto una parte della maggioranza e minoranza ha detto fermiamoci e mi sono fatto carico di non fare il congresso perché pensavo potessimo fare una campagna di ascolto insieme".

    "Scissione è una delle parole peggiori, peggio c'è solo la parola ricatto, non è accettabile che si blocchi un partito sulla base dei diktat della minoranza".

    "Basta con la discussione e le polemiche sul governo. Faccio un applauso a Gentiloni che è qui, per quello che sta facendo con i ministri. E' impensabile che si trasformi il congresso in un congresso sul governo. Sarebbe un errore allucinante per tutti". Sottolinea Renzi. "Sul governo non ho cambiato idea, mi fa piacere che altri lo abbiano fatto passando dall'appoggio caso per caso all'appoggio fino a fine legislatura. Rispettiamo l'azione del governo e i poteri del presidente della Repubblica".

    "Per sistemare questa assurda situazione poteva valere la pena fare un passo indietro, ci ho pensato", spiega Renzi. "Però ci ho pensato sul serio, perchè mai come questi due mesi e mezzo siamo stati laici nelle decisioni, abbiamo ascoltato tutti, ma accettare oggi che si possa dire di no a una candidatura, accettare che possa essere eliminata una persona, sarebbe un ritorno al passato. Noi stiamo insieme per confrontarci", ha aggiunto.

    "Tutti si sentano a casa nel Pd, anche di discutere e di litigare". Ma a "chi per tre anni ha pensato che si stava meglio quando si stava peggio non dico che siamo nemici e neanche avversari, dico mettetevi in gioco", afferma in maniera netta. "Non potete chiedere a chi si dimette per fare il congresso di non candidarsi perché solo così si evita la scissione. Questa non è una regola del gioco democratico".

    "Non accetteremo mai, mai, mai e poi mai che qualcuno ci dica 'tu non vai bene, tu nei sei parte di questa comunità' - aggiunge - avete il diritto di sconfiggerci, non di eliminarci".

    Dopo
    la riunione della minoranza dem che ha inviato alcuni messaggi ben precisi al segretario Matteo Renzi per non arrivare alla scissione, la parola d'ordine è: ultimatum irricevibili e nessuna concessione ai "dissidenti" della minoranza. "Continuiamo tutti a fare uno sforzo per tenere insieme e unito il Pd", ha detto il ministro dei Trasporti Graziano Delrio arrivando all'assemblea nazionale del Pd.

    Anche sul fronte della minoranza le posizioni non appaiono malleabili. Massimo D'Alema oggi non parteciperà all'assemblea: "È una perdita di tempo provare a trattare con Renzi, io lo conosco, non farà mai passi indietro". Enrico Rossi, Roberto Speranza e Michele Emiliano con Bersani e lo stesso D'Alema, ripetono che non saranno al congresso se questo sarà solo l'occasione per Renzi di "prendersi una rivincita". Emiliano scrive su Facebook di avere ottenuto da Renzi la garanzia che non si vota prima del 2018, e aggiunge: "Con Renzi la "linea rossa" è attiva. Noi diciamo: fare la conferenza programmatica e le primarie a settembre".

    Ma la minoranza mette comunque sul tavolo parole pesanti per il segretario del Pd: "Non costringete questa comunità ad uscire dal Pd. Noi speriamo di non dover dire cose drammatiche nelle prossime ore ma se dovesse essere necessario non avremo paura", dice Emiliano. "Ci auguriamo che cambiando si possa proseguire sotto lo stesso tetto. Se non sarà così nessun patema. Anche perché in futuro saremo chiamati a collaborare per il bene del Paese" aggiunge Enrico Rossi. "Se non si dovessero capire le nostre istanze sarà normale un nuovo inizio. Non come chiusura o stretta identitaria", le parole di Roberto Speranza.

    Le richieste della sinistra Pd per evitare la scissione sono i tempi del il congresso, fino a ottobre-novembre, il sostegno al governo Gentiloni fino al 2018, la conferenza programmatica e la legge elettorale senza capilista bloccati. Punti imprescindibili su cui si consuma la frattura e che se non saranno accolti sancirà la spaccatura del Pd. Che per Speranza c'è già stata: "Mi ha chiamato Renzi. Gli ho detto che questa scissione c'è già nei contenuti ma pare che lo vediamo solo noi...".

    Tra i più vicini a Renzi cresce l'insofferenza, le richieste della sinistra Dem vengono riassunte come una richiesta della testa di Renzi. Rendendo vano ogni tentativo di dialogo. E per trovare il punto d'incontro ormai il tempo è agli sgoccioli. Il Pd è quanto mai vicino a una frattura insanabile tra le sue due anime principali, ed entrambe fanno muro: alle richieste della minoranza risponde duro il vicesegretario del Pd, Lorenzo Guerini che twitta: "Gli ultimatum non sono ricevibili". Il presidente del Pd Orfini tenta ancora una mediazione: "La prima parte del congresso si può dedicare a una discussione programmatica". Ma per Orfini è indispensabile il congresso prima delle amministrative, mentre la sinistra Dem lo vuole successivo. E la spaccatura si allarga come mai prima.

  2. #2
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    14 Apr 2009
    Messaggi
    19,557
     Likes dati
    3,723
     Like avuti
    3,126
    Mentioned
    20 Post(s)
    Tagged
    2 Thread(s)

    Predefinito Re: Crisi PD, al via Assemblea nazionale


  3. #3
    Moderatori anghe noi...
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    71,851
     Likes dati
    8,280
     Like avuti
    14,569
    Mentioned
    413 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    2

    Predefinito Re: Crisi PD, al via Assemblea nazionale

    Veltroni: secondo noi il più razionale e convincente.



    Dott. Kobra
    Se hai la necessità di scegliere tra un uomo e un Kobra,
    preferisci chi striscia.
    E se ti serve un amico, trovati un cane.

  4. #4
    Moderatore
    Data Registrazione
    19 Nov 2007
    Località
    Milano
    Messaggi
    59,110
     Likes dati
    2,725
     Like avuti
    9,849
    Mentioned
    1547 Post(s)
    Tagged
    11 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    8

    Predefinito Re: Crisi PD, al via Assemblea nazionale

    se un segretario di partito si dimette dovrebbe essere ovvio non ripresentarsi per essere ancora eletto.

    Ottimo intervento di Cuperlo, applausi a Epifani. Ecumenico quello di Veltroni.
    EX NIHILO NIHIL

 

 

Discussioni Simili

  1. Assemblea Nazionale del M5S
    Di Anna nel forum MoVimento 5 Stelle
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 09-10-16, 09:56
  2. Assemblea Nazionale del M5S
    Di Anna nel forum MoVimento 5 Stelle
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 09-10-16, 09:56
  3. Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 14-07-09, 13:53
  4. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 20-06-09, 18:38
  5. Assemblea Nazionale e Assemblea Generale di iRS.
    Di iRS nel forum Sardegna - Sardìnnia
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 26-04-07, 19:36

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito