secondo me hai capito male la mia situazione.
io ho uno stipendio normale da impiegato, possiedo la casa in cui vivo (ereditata) e ne ho un'altra che sto vendendo sulla quale devo ancora finire di pagare il mutuo, roba da poco che metterò da parte per mandare i figli a studiare all'estero se vorranno. non ho altre rendite finanziarie né soldi in paradisi fiscali.
mia moglie ha un lavoro simile al mio ma meno pagato (da tre anni, prima prendeva più di me). 2 figli da mantenere che costano un botto pur senza cose fighette tipo vacanze studio o vestiti di marca ad ogni cambio di stagione.
quando ho scritto che mi sentivo privilegiato era perché sono cresciuto in una famiglia che non mi ha fatto mancare nulla, tipo che mi hanno mantenuto agli studi, mi hanno comprato la macchina usata quando ho fatto la patente e cose del genere, per me e mio fratello. non è poco ma non è neanche una infanzia dorata che forse ti immagini.
poi, finito il militare, a 26 anni me ne sono andato per lavorare lontano da casa in un'altra regione, sposarmi e fare 2 figli che sto tirando su bene (almeno spero). avrò avuto culo a trovare lavoro subito, ma magari non è solo culo, dato che da allora ho cambiato lavoro due volte senza fare un giorno di disoccupazione.
quindi mi dà un po' fastidio essere considerato un fighetto dato che sono un lavoratore che non chiede niente a nessuno. se ci sono persone che hanno rivendicazioni di qualche tipo non è da me che devono cercare un nemico di classe.
per quanto riguarda la cosa dell'anziano che vende la casa non ci vedo nulla di scandaloso, se si sa che la sua ultima dimora sarà l'ospizio. a meno che i rapaci parente non vedano l'ora che schiatti per vendere tutto o trasferirsi.