lo rimpiangerete, Renzi, KOGLIONI
Hai ragione, non ci avevo pensato. Se i 5 Stelle superassero il 40% avrebbero la maggioranza alla camera ma non al senato. Quindi, per poter governare, dovrebbero comunque trovare degli alleati al senato. Però la soglia di sbarramento al senato è l'8%, e MDP non supererebbe la soglia e non avrebbe seggi al senato. Per avere una qualche speranza di ottenere qualche seggio al senato, MDP dovrebbe fondersi con SI/SEL e con CP di Pisapia in un unico partito della sinistra. Così forse potrebbe superare la soglia al senato. Poi M5S dovrebbe raggiungere il 40%. Solo se si realizzassero queste due condizioni potrebbero allearsi per governare. Ma le vedo molto difficili da realizzarsi.
Invece il Bersani 2.0, non più blairiano, liberalizzatore, vicino alle banche e alle grandi imprese,ma riconvertito alle nuove esigenze dei ceti rasi al suolo dalla crisi (la famosa mucca nel corridoio che bussa alla porta), sarebbe senz’altro meno detestato dalla base pentastellata.
Ahahahahahahah!
Trovavo l'articolo abbastanza condivisibile per la sua logica , ma qui sono scoppiato a ridere .
Regressista amante della pucchiacca.
non capisco cosa sia la "sinistra post-materialista", comunque facciamo finta che i 5S siano più vicini alla sinistra che alla destra, poi che siano alleati con un fascistello come Farage non conta e che la Raggi non vada alle Ardeatine per la commemorazione pazienza, facciamo finta, dicevo, e allora perché stanno in un partito che poi, come dimostrato, è frequentato dagli ex-bananas e votato addirittura da loro? A sinistra ci sono cinque soluzioni: SI, MDP, Comunisti di Rizzo, Rifondazione di Ferrero, Pisapia e poi in qualche modo il PD., e allora, perché direr "sono di sinistra" se poi non siete in un partito di sinistra?
Fate i seri, riconoscete quello che siete e smettetela di fingere di essere quello che non siete.
EX NIHILO NIHIL
La house organ della Casaleggio semplicemente sta cercando di sdoganare i fascisti presso gli elettori della sinistra ancora in dubbio.
Le plus grand soin d’un bon gouvernement devrait être d’habituer peu à peu les peuples à se passer de lui.
Non puoi parlare di "obbligo morale" quando parli di partiti.
Forse il concetto di morale fu appannaggio di qualcuno, come ad esempio Ugo La Malfa, o Saragat, o Pannella: insomma, tutti partiti dello zero virgola.
Giustamente: i votanti non vogliono sentire parlare di coerenza politica, che li costringerebbe a fare un esame di coscienza.
Ma quella non è la realtà o al massimo è la realtà di casa tua , tu scrivi che la maggioranza ( "quasi tutti" ) degli elettori dei 5stelle è di estrazione conservatrice-liberale ma non è per niente vero , è vero che il Mov prende consensi trasversali sia a livello di stereotipi classici sinistra-centro-destra ( ma quelli che si dichiarano di sinistra sono mediamente più di quelli che si dichiarano di destra ) che post-ideologici , consenso trasversale anche a livello socio-professionale visto è rilevante tanto tra imprenditori che operai o impiegati .Ma non ha una "base" che sia maggioranza conservatrice liberale , tanto piu che il M5S nasce nell'ambito dell'ambientalismo , dell'attivismo civico , del giustizialismo/legalitarismo che niente ha a che fare con il conservatorismo liberale italiano degli ultimi decenni , e porta comunque avanti un programma molto più assimilabile ad un peronismo di sinistra , ad un kirchnerismo che si contrappone al neoliberismo odierno , quindi una base prevalentemente liberale non avrebbe neanche senso .
Regressista amante della pucchiacca.