Risultati da 1 a 2 di 2
  1. #1
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    02 Apr 2009
    Messaggi
    6,012
     Likes dati
    1
     Like avuti
    363
    Mentioned
    27 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito La città antica di Verona: Il lavoro che riporta alla luce il Capitolium di Verona



    I resti del Campidoglio di Verona sotto il ristorante Maffei



    La Soprintendenza rivela il risultato dei lavori: «Dopo 25 anni di scavi nelle cantine dei palazzi ecco il Campidoglio romano»



    «Dopo 25 anni di scavi ecco il Campidoglio romano» Briciole, niente più, ma da quell’enorme quantità di briciole ritrovate in vent’anni di scavi archeologici Giuliana Cavalieri Manasse, direttore del nucleo operativo di Verona della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Veneto, è riuscita a compiere un’impresa che ha pochi altri riscontri: la ricostruzione, fin nei minimi dettagli, di quello che doveva essere l’imponente Capitolium di Verona romana, l’antico campidoglio. Di tutti gli scavi realizzati da quando è iniziato il suo incarico veronese (era il 1977) Manasse ha scelto di dare alle stampe gli esiti di questo lungo lavoro.



    La Manasse: un percorso museale, ma servono fondi



    Briciole, niente più, ma da quell’enorme quantità di briciole ritrovate in vent’anni di scavi archeologici Giuliana Cavalieri Manasse, direttore del nucleo operativo di Verona della Soprintendenza ai Beni Archeologici del Veneto, è riuscita a compiere un’impresa che ha pochi altri riscontri: la ricostruzione, fin nei minimi dettagli, di quello che doveva essere l’imponente Capitolium di Verona romana (il Campidoglio). Di tutti gli scavi realizzati da quando è iniziato il suo incarico veronese (era il 1977) Manasse ha scelto di dare alle stampe gli esiti di questo lungo lavoro .

    «Gli scavi sono iniziati in aree private interessate da opere di ristrutturazione », spiega Manass, 25 anni fa. «Nel 1983-84 i primi ritrovamenti sono emersi nelle cantine di Palazzo Maffei, tra 1986 e 1987 nei sotterranei del palazzo del Monte dei Pegni, poi nelle cantine di Palazzo Malaspina (su via Emilei) e infine dal 1988 al 2004, in varie fasi, nell’area di corte Sgarzerie ».



    Quando si è iniziato a capire il significato e il valore di ciò che si veniva portando alla luce?



    «Fin dal 1987 abbiamo capito che stavamo trovando la vera sede del Capitolium romano, che non poteva più essere identificato con i ritrovamenti nell’area di Piazzetta Tirabosco, che dal 1914 aveva assunto il toponimo di Campidoglio proprio in virtù di quanto allora si credeva. Ma la ricostruzione nel particolare è stata un lavoro enorme cui si è potuti arrivare mettendo insieme briciole su briciole».



    Cosa si auspica per questi tesori archeologici, in gran parte ancora non visitabili al pubblico?



    «Esiste un progetto per la loro musealizzazione e per un percorso con mezzi audiovisivi e ricostruzioni virtuali da farsi nel futuro Museo Archeologico a San Tomaso, ma per ora non abbiamo ricevuto alcun finanziamento. E senza i contributi della Fondazione Cariverona non avremmo neppure potuto realizzare questo scavo e questo studio». Uno studio che Pierre Gros, uno dei massimi studiosi di architettura romana, così commenta: «Grazie a questo volume il Campidoglio di Verona è entrato nel club molto ristretto dei monumenti antichi integralmente conosciuti e ricostruiti e resterà una delle testimonianze più evocative dell’architettura, dell’urbanistica e della storia delle città romane dell’Italia settentrionale».





    Fonte: srs di Camilla Bertoni dal CORRIERE DEL VENETO, 26 aprile 2009

  2. #2
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    02 Apr 2009
    Messaggi
    6,012
     Likes dati
    1
     Like avuti
    363
    Mentioned
    27 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Viene alla luce il muro di Teodorico a San Nazzaro

    Restauro ad Alto San Nazaro



    Di Camilla Bertoni



    La scoperta Alto San Nazaro, durante i lavori al complesso per trasformarlo in residenze di lusso



    Le ruspe sono al lavoro da gennaio nel borgo di Alto San Nazaro, nato nel 1887 per conto della Società Anonima Cooperativa Edificatrice di Case Operaie, come borgo popolare destinato agli operai al lavoro nelle fabbriche di Veronetta.

    Il complesso è destinato ora a diventare nucleo residenziale di lusso. Da molti anni in abbandono, abitato abusivamente e in rovina, il borgo, originariamente chiamato Quartiere XVI ottobre, è collocato a ridosso delle mura scaligere, in alto sulla collina che domina via San Nazaro, dalla quale è raggiungibile attraverso una lunga e scenografica scalinata concepita contestualmente alla sua realizzazione. Oltre alla vista mozzafiato sulla città, l’area edificata nasconde anche altro un gioiello: un tratto di mura di cinta della città, in conci di tufo, di età precomunale, forse addirittura risalente al regno di Teodorico, che chiude sul retro il terreno di pertinenza.

    Il muro corre parallelo alle mura scaligere, qualche metro più internamente alla città, e versa in condizione di grave degrado. Per questo la direzione lavori della Protec, impresa che sta eseguendo la ristrutturazione delle case di Alto San Nazaro, vincolate dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici, ha chiesto la supervisione della Soprintendenza ai Beni Archeologici per procedere al restauro e al consolidamento del tratto di mura, già in passato in parte crollato. Frequenti sono infatti i punti critici dove mancano conci, mentre il profilo denota un forte incurvamento.

    La soprintendenza ha già fatto i primi sopralluoghi e l’impresa è in attesa di indicazioni. Dopo che Teodorico fu signore di Verona, installandovi il suo famoso palazzo, fortificando e arricchendo la città di chiese ed edifici, Verona divenne longobarda sotto Alboino nel 568, e le sue possenti mura contavano allora quarantotto torri. Tratti dell’antica cinta sono visibili in vari punti della città, anche poco sotto l’area di Alto San Nazaro, nella porta Organa.

    Solo in parte rimasto di proprietà dell’Ater, il complesso di Alto San Nazaro è di proprietà privata, e provvederà anche la realizzazione di impianti sportivi.

 

 

Discussioni Simili

  1. Verona città sicura
    Di edward.bunker nel forum Destra Radicale
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 19-09-08, 11:53
  2. Solidarietà alla città di Verona
    Di Giò nel forum Destra Radicale
    Risposte: 17
    Ultimo Messaggio: 07-05-08, 11:27
  3. Città di Verona
    Di normanno nel forum Padania!
    Risposte: 24
    Ultimo Messaggio: 28-03-07, 18:32
  4. Risposte: 42
    Ultimo Messaggio: 25-10-06, 03:31

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito