dal fatto che un anarchico classico è contro l'autorità, il capitalismo, l'ingerenza di qualsiasi entità estranea all'individuo stesso nella sua vita.
L'anarchico di destra è più che altro una suggestione (da alcuni mutuata dal pensiero di Evola o di Junger), che a tratti incontra l'anarca jungeriano, anch'egli non favorevole a certe forme di autorità, ma non alla gerarchia. L'anarchico che chiami normale è contro ogni rapporto gerarchico, sia statale che di produzione; l'anarchico di destra è un romantico che non riconosce alcun potere da parte di individui mediocri su di se, ma non esisterebbe, se necessario, a trasformarsi in autorità egli stesso.
giusto per precisare che io ho polemizzato sugli anarchici di destra, perché tollero le idee di ognuno, se non sono intolleranti. ma essere libertari in senso stretto non è essere anarchidi di destra