L'aborto come omicidio trendy

[Aladar]

Bè le analogie non hanno valore etico e morale, portano solo a dire che se qualcuno dà un valore etico e morale a un'azione darà di conseguenza il medesimo valore etico e morale a un'azione analoga una volta che si mostri come le differenze sono apparenti.

Infatti bisogna mostrare che le differenze sono apparenti. Difficile farlo comparando 4 cellule con un quattordicenne. Al contrario è un costrutto tutto umano considerare 4 cellule una persona visto che consideriamo tale solo chi possiede almeno un sistema nervoso atto, almeno in teoria, a percepire l'autocoscienza.

Poi si può vivere anche con la contraddizione di dare due valori differenti alla stessa cosa, purchè si sappia che di contraddizione si tratta.

Se si tratta di contraddizione si, ma nel caso discusso nel 3d non lo è.

Come già visto non ci sono differenze tra l'uccidere un essere che non è ancora formato da uno che è già formato,

C'è una enorme differenza, come abbiamo visto, tra sopprimere 4 cellule ed un bambino.

Poi "formalmente" si può anche stabilire che uno diventa persona a diciotto anni e legittimare gli omicidi dei minori

Non si può, se il fondamento di base è il concetto di persona = essere umano in possesso di organi atti alla percezione dell'autocoscienza.

[erinnot]

Gran passaggio .
Mi richiama il limite ( ...convenzionale ?! ...)del potenziale, che mi fa tornare la fisima, per me, un poco amorale ,della misura del predittivo.

Un poco fuori discussione , forse un biasse , ma er cocito mi sequenzia così..

[Aladar]

misura del predittivo.

Un poco fuori discussione , forse un biasse , ma er cocito mi sequenzia così..

Già la famosa misura !

[erinnot]

Già la famosa misura !

...e scusate se è poco...

[Marximiliano]

Infatti bisogna mostrare che le differenze sono apparenti. Difficile farlo comparando 4 cellule con un quattordicenne. Al contrario è un costrutto tutto umano considerare 4 cellule una persona visto che consideriamo tale solo chi possiede almeno un sistema nervoso atto, almeno in teoria, a percepire l'autocoscienza.

Se si tratta di contraddizione si, ma nel caso discusso nel 3d non lo è.

C'è una enorme differenza, come abbiamo visto, tra sopprimere 4 cellule ed un bambino.

Non si può, se il fondamento di base è il concetto di persona = essere umano in possesso di organi atti alla percezione dell'autocoscienza.

In realtà è il contrario. Abbiamo visto che sia all'embrione che all'uomo adulto tolgo il futuro se li uccido. Abbiamo visto che il passato di essere umano non viene tolto all'uomo adulto se lo uccido, per cui a entrambi viene tolta la stessa cosa: la possibilità di "vivere l'istante presente" nel futuro. Il fatto che in un caso si tratti di quattro cellule e in un altro di un essere complesso e differenziato è quindi ininfluente, quindi c'è un'equivalenza tra le due cose

[Marximiliano]

Gran passaggio .
Mi richiama il limite ( ...convenzionale ?! ...)del potenziale, che mi fa tornare la fisima, per me, un poco amorale ,della misura del predittivo.

Un poco fuori discussione , forse un biasse , ma er cocito mi sequenzia così..

Bè anche la vita dell'essere umano adulto che uccido è potenziale. Lo uccido, non si realizzerà mai, quindi non faccio nulla di male a impedire qualcosa che non si realizzerà mai... @ಠ_ಠ occhioni sto dicendo qualcosa di sbagliato?

[erinnot]

Bè anche la vita dell'essere umano adulto che uccido è potenziale. Lo uccido, non si realizzerà mai, quindi non faccio nulla di male a impedire qualcosa che non si realizzerà mai... @ಠ_ಠ occhioni sto dicendo qualcosa di sbagliato?

...In particolare ritengo che (nei pezzi di discussione che ho letto ) il tutto verta su quali atteggiamenti morali convenzionali di riprovazione arrivino , nelle circostanze, ad essere egemoni. Quindi , quanto queste possano pesare sugli umori e le condotte di chi ha esperito questa scelta.
Voglio dire: espia o se ne fotte secondo una pressione mediatica morale relativa (compresa la propria con tutte le perturbazioni??
Può farne malattia ?

Queste sono le mie adorate fisime...

Bello scambio , con l'utente aladar...

[Marximiliano]

...In particolare ritengo che (nei pezzi di discussione che ho letto ) il tutto verta su quali atteggiamenti morali convenzionali di riprovazione arrivino , nelle circostanze, ad essere egemoni. Quindi , quanto queste possano pesare sugli umori e le condotte di chi ha esperito questa scelta.
Voglio dire: espia o se ne fotte secondo una pressione mediatica morale relativa (compresa la propria con tutte le perturbazioni??
Può farne malattia ?

Queste sono le mie adorate fisime...

Bello scambio , con l'utente aladar...

E' un argomento interessante, le riflessioni che ho riportato sono quelle che sono stato "costretto" a fare quanto c'è stato il referendum sulle cellule staminali embrionali (e avrei fatto volentieri a meno di fare)

[Aladar]

In realtà è il contrario. Abbiamo visto che sia all'embrione che all'uomo adulto tolgo il futuro se li uccido. Abbiamo visto che il passato di essere umano non viene tolto all'uomo adulto se lo uccido, per cui a entrambi viene tolta la stessa cosa: la possibilità di "vivere l'istante presente" nel futuro. Il fatto che in un caso si tratti di quattro cellule e in un altro di un essere complesso e differenziato è quindi ininfluente, quindi c'è un'equivalenza tra le due cose

Invece è il contrario, perché come ho già detto si deve considerare il presente non il futuro, perché se si considera il futuro occorre dire che a uno spermatozoo eiaculato fuori dal corpo sto privando il futuro di essere umano.

Non si condanna l'omicidio perché si toglie il futuro di persona, giacché la persona può morire il secondo dopo, ma si condanna l'omicidio perché si toglie la vita nell'istante in cui essa era presente, la vita di una persona.

Quindi ad un embrione non persona si toglie la possibilità di diventare persona come ad uno spermatozoo. Togliere la possibilità di diventare persona non è omicidio, in quanto la persona non c'è ancora e l'omicidio è sempre riferito ad una persona che esiste, non ad una che forse esisterà in futuro, altrimenti si dovrebbero condannare tutte quelle azioni che hanno probabilità non nulla di generare una persona in futuro.

Il che ovviamente è paradossale.

[Uomodiscienza]

Invece è il contrario, perché come ho già detto si deve considerare il presente non il futuro, perché se si considera il futuro occorre dire che a uno spermatozoo eiaculato fuori dal corpo sto privando il futuro di essere umano.

Non si condanna l'omicidio perché si toglie il futuro di persona, giacché la persona può morire il secondo dopo, ma si condanna l'omicidio perché si toglie la vita nell'istante in cui essa era presente, la vita di una persona.

Quindi ad un embrione non persona si toglie la possibilità di diventare persona come ad uno spermatozoo. Togliere la possibilità di diventare persona non è omicidio, in quanto la persona non c'è ancora e l'omicidio è sempre riferito ad una persona che esiste, non ad una che forse esisterà in futuro, altrimenti si dovrebbero condannare tutte quelle azioni che hanno probabilità non nulla di generare una persona in futuro.

Il che ovviamente è paradossale.

PErché la vita é complessa e reale, e se metti dei paletti arbitrari avrai sempre dei casi transpalettali che sono e rimangono dei paradossi