"Stupratori della lingua e dell'immaginario collettivo" (Felipe su Calvino, Brecht e Moravia)
"Scribacchini di regime." (su Nazim Hikmet e Pablo Neruda)
"Raccapricciante. Comunismo sanguinario allo stato puro." (su "Valore" di Erri De Luca)
Visto i phenomeni che hanno governato prima (e non parlo del buon chirurgo che ha provato a cambiare le cose), già che ancora oggi questa sia una città storica non è poco.
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)