una data simbolo per la Norvegia: pochi sanno che la Finnmark e in particolar modo la città confinaria di Kirkenes fu il luogo piu' bombardato durante la seconda mondiale dopo Malta
La regione del Finnmark norvegese fu anche terra di feroci battaglie con decine di migliaia di morti da ambo le parti: Murmansk era a soli 200 chilometri dal confine Norvegese (in mano ai tedeschi) e si trattava dell'unico porto dove arrivavano rifornimenti all'URSS da parte di Gran Bretagna e USA
I tedeschi avanzarono fino a 65 chilometri da Murmansk ma poi si fermarono li' per ben 3 anni: fu un fronte molto difficile con scontri sanguinosi e bombardamenti aerei a tappeto del nord della Norvegia
Finalmente il 25 ottobre 1944 i sovietici entrarono nei confini Norvegesi a Kirkenes ma trovarono una cittadina totalmente rasa al suolo, con loro grande sorpresa pero' quel giorno trovarno ben 3.500 norvegesi vivi nelle miniere dei dintorni nella città!
Dopo la vittoria alleata la regione è ormai sotto occupazione sovietica dal 25 ottobre 1944, in tutto il resto d'Europa dove i russi sono avanzati non si sono mai ritirati trasformando i paesi da loro occupati in paesi satelliti
Il principe ereditario di Norvegia Olav tra pacche sulle spalle (è un colosso grande e grosso) e scambi di medaglie, pranzi con ufficiali russi e brindisi a base di vodka è preoccupato e chiede ai soldati di Stalin se e quando hanno intenzione di lasciare questa regione norvegese, ma vista la situazione nel resto d'Europa nutre poche speranze che i sovietici pensino di lasciare questa regione.
Inaspettatamente nell'ottobre del 1945 i soldati sovietici iniziano ad abbandonare il territorio e il 25 settembre 1945 (11 mesi dopo la sua occupazione) l'ultimo soldato sovietico si lascia dietro le spalle la frontiera norvegese che diventa sigillata, per decenni nessuno la potrà attraversare
il principe ereditario Olav di Norvegia secondo da destra con ufficiali sovietici nella regione artica norvegese del Finnmark