User Tag List

Pagina 3 di 33 PrimaPrima ... 23413 ... UltimaUltima
Risultati da 21 a 30 di 329

Discussione: Cine Café

  1. #21
    AUT CONSILIO AUT ENSE
    Data Registrazione
    30 Oct 2009
    Località
    Granducato di Toscana
    Messaggi
    137,888
     Likes dati
    22,189
     Like avuti
    45,548
    Mentioned
    2212 Post(s)
    Tagged
    67 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Un mezzo passo falso. Doveva essere la riproposizione in film di una delle saghe migliori di IM, quella del Demone nella Bottiglia, ormai di circa trentacinque anni fa. Ma era un capolavoro. Non si puo'dire lo stesso del film, purtroppo.
    "Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"


    IL DISPUTATOR CORTESE

    Possono tenersi il loro paradiso.
    Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.

  2. #22
    AUT CONSILIO AUT ENSE
    Data Registrazione
    30 Oct 2009
    Località
    Granducato di Toscana
    Messaggi
    137,888
     Likes dati
    22,189
     Like avuti
    45,548
    Mentioned
    2212 Post(s)
    Tagged
    67 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Le riprese ebbero inizio il 6 aprile del 2009 con un budget compreso tra 170 e 200 milioni di dollari.
    Il film venne girato tra Pasadena, l’Edward Air Force Base e i Raleigh Studios a Manhattan Beach in California.
    Ma tutto questo impegno non corregge il fatto che i personaggi sono inutilmente resi piu' giocosi e meno seri a vantaggio di un pubblico di adolescenti e bambini, quando invece doveva essere un film piu'triste e serio. Il villain e' ridicolo, una mezza via tra Crimson Dynamo e Whiplash. La Vedova Nera appare fuori ruolo. Inutili i comprimari e War Machine.
    Parodistiche certe uscite di IM.
    Mhh. Voto 6 meno.
    "Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"


    IL DISPUTATOR CORTESE

    Possono tenersi il loro paradiso.
    Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.

  3. #23
    Il Commissario
    Data Registrazione
    15 Jan 2016
    Messaggi
    45,753
     Likes dati
    16,550
     Like avuti
    22,078
    Mentioned
    5736 Post(s)
    Tagged
    156 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Arancia Meccanica

    di Stanley Kubrick

    L'ho visto più volte fra 2000, 2001 e 2002, quando avevo maturato una vera ossessione per il film, e oggi ho deciso di riprenderlo in mano, quasi più allo scopo di studiare le reazioni di cari e amici che non l'avevano mai visto. Il film ha scatenato un dibattito notevole, il che di solito è indizio di grande valore (che nella fattispecie è riconosciuto da una vita, semmai se ne conferma l'attualità, l'irriducibilità e le difficoltà interpretative).
    Dal punto di vista visivo l'opera rimane sconvolgente ancora oggi, e parlo proprio di tecnica (basti pensare all'uso del tempo e delle sue accelerazioni, che assicurano coerenza fra trama e musica). La violenza rimane efficace, nonostante i decenni successivi abbiano fatto di tutto per superare (e di gran lunga) le scene di Arancia Meccanica, che risultano più che altro inquietanti, angoscianti (e non così efferate o crude).
    Il pessimismo cosmico di Kubrick, mascherato dall'uso sapiente di colori accesi, e nel linguaggio da ironia e assurdismo, secondo me è un buco nero assoluto. Un film senza speranza, come quasi tutti i capolavori di Kubrick, amarissimo.
    Da un grande potere derivano grandi responsabilità.

  4. #24
    Il Commissario
    Data Registrazione
    15 Jan 2016
    Messaggi
    45,753
     Likes dati
    16,550
     Like avuti
    22,078
    Mentioned
    5736 Post(s)
    Tagged
    156 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Mulholland Drive

    L'avevo visto al tempo e mi aveva colpito. Rivisto qualche sera fa mi ha quasi sconvolto. Si tratta del classico film che ti porta nel turbine delle interpretazioni e delle chiavi di lettura senza fornire alcuna risposta, in modo genialmente subdolo.
    Sicuramente un'esperienza unica. Naomi Watts inverosimilmente gnocca.
    Lynch recupera da Hitchcock ("La donna che visse due volte", una straordinaria capacità di creare tensione, in tal senso mi pare l'unico in grado di avvicinare il genio), da Fellini (lo stile semi-onirico e volutamente frammentario, il tema del film sul film in stile 8 1/2, la finzione del cinema con la scena meravigliosa nel Club Silencio), da Wilder ("Sunset Boulevard" e la decadenza nel cinema).
    Straordinario.
    Da un grande potere derivano grandi responsabilità.

  5. #25
    Il Commissario
    Data Registrazione
    15 Jan 2016
    Messaggi
    45,753
     Likes dati
    16,550
     Like avuti
    22,078
    Mentioned
    5736 Post(s)
    Tagged
    156 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Neill Blomkamp - Humandroid (2015)
    Per me un nuovo grande film di Blomkamp, anche se meno riuscito di "District 9". Ho letto critiche in giro sul fatto che sia un film troppo "bambinesco". Allora ad averne di film così bambineschi. Blomkamp porta avanti il suo discorso sul confronto macchina/uomo, dove a fare più schifo è il secondo. Un po' di Mann, un po' di Cronenberg, un po' del primo Scott. Visivamente riuscito. (8)

    William Friedkin - L'esorcista (1973)
    Visto di nuovo. Anche quì non capisco chi dice che "non fa paura". Può non far paura a noi, ma si deve entrare nell'ottica di un film uscito più di 40 anni fa. Io lo trovo solo datato in alcuni effetti speciali, per il resto è una delle più grandi cose mai nate in ambito horror. L'atmosfera di claustrofobia che Friedkin riesce a creare è unica. (9)

    Stanley Kubrick - Il bacio dell'assassino (1955)
    Secondo film di Kubrick e si vede che è acerbo anche rispetto a ciò che verrà subito dopo. Una crime/noir story già vista e masticata, ma ben interpretata dai due attori principali. Alcune inquadrature sono già quelle del grande regista che scopriremo in seguito. (7)

    Peter Jackson - La battaglia delle cinque armate (2014)
    Forse sono troppo integralista con gli scritti di Tolkien, ma questa trilogia hobbit mi ha davvero deluso. La trilogia di LOTR, pur con delle licenze, seguiva piùo meno fedelmente il libro, mentre quì Jackson ha proprio stravolto il libro e a me sta cosa non va giù. Per di più, tranne che per la regia e la scenografia, quì si salva davvero poca roba. Gli attori servono solo per combattere, gli ultimi 40 minuti sono di scontri corpo a corpo noiosi e soprattutto scontati, anche per chi non ha letto il libro. Galadriel che diventa il mostro di "The ring" mi mancava, Legolas che è Matrix e wrestler anche, così come la storia d'amore più stucchevole e senza senso vista al cinema negli ultimi anni. Jackson è uno che ha le capacità registiche per essere uno dei più grandi degli ultimi anni e invece si è fossilizzato su questa roba commerciale che per di più svilisce anche l'opera originaria. Bocciato. (4.5)
    Da un grande potere derivano grandi responsabilità.

  6. #26
    mutualista in saor
    Data Registrazione
    18 Nov 2013
    Località
    Venetorum angulus
    Messaggi
    25,653
     Likes dati
    18,491
     Like avuti
    9,632
    Mentioned
    1857 Post(s)
    Tagged
    149 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Citazione Originariamente Scritto da Baboden Visualizza Messaggio
    Neill Blomkamp - Humandroid (2015)
    Per me un nuovo grande film di Blomkamp, anche se meno riuscito di "District 9". Ho letto critiche in giro sul fatto che sia un film troppo "bambinesco". Allora ad averne di film così bambineschi. Blomkamp porta avanti il suo discorso sul confronto macchina/uomo, dove a fare più schifo è il secondo. Un po' di Mann, un po' di Cronenberg, un po' del primo Scott. Visivamente riuscito. (8)
    Chappie

    Concordo sul fatto che District 9 sia migliore. Di Elysium cosa ne pensi?

  7. #27
    Il Commissario
    Data Registrazione
    15 Jan 2016
    Messaggi
    45,753
     Likes dati
    16,550
     Like avuti
    22,078
    Mentioned
    5736 Post(s)
    Tagged
    156 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Elysium.
    Discreto, film ben fatto e senza grossi difetti ma senza neanche particolari pregi se non una messa in scena rigorosa, senza sbavature e una ricostruzione della Los Angeles del futuro molto convincente.
    District 9 era un'altra cosa, molto più coraggioso, ma nel complesso non mi è dispiaciuto.
    Da un grande potere derivano grandi responsabilità.

  8. #28
    mutualista in saor
    Data Registrazione
    18 Nov 2013
    Località
    Venetorum angulus
    Messaggi
    25,653
     Likes dati
    18,491
     Like avuti
    9,632
    Mentioned
    1857 Post(s)
    Tagged
    149 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Citazione Originariamente Scritto da Baboden Visualizza Messaggio
    Elysium.
    Discreto, film ben fatto e senza grossi difetti ma senza neanche particolari pregi se non una messa in scena rigorosa, senza sbavature e una ricostruzione della Los Angeles del futuro molto convincente.
    District 9 era un'altra cosa, molto più coraggioso, ma nel complesso non mi è dispiaciuto.
    Si perché District 9 è un'opera prima indipendente, mentre in Elysium c'è già dentro Hollywood.
    Nel primo era forse più libero e probabilmente il budget più ridotto l'ha costretto ad essere più inventivo e lavorare più con la fantasia.

  9. #29
    Il Commissario
    Data Registrazione
    15 Jan 2016
    Messaggi
    45,753
     Likes dati
    16,550
     Like avuti
    22,078
    Mentioned
    5736 Post(s)
    Tagged
    156 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Animali fantastici e dove trovarli

    Un riavvio riuscito a metà, ci sono tante idee interessanti e un grado di oscurità tipico della Rowling parecchio atipico per un blockbuster per ragazzi, oltre ad essere tremendamente attuale e con dei esiti tutt’altro che conciliatori.

    Newt è potenzialmente interessante, fuori posto, che pare costantemente tormentato da qualcosa che ancora non conosciamo; e forse proprio qua sta il problema di un personaggio che rivela troppo poco di sé per il grado di problemi e obiettivi che si porta dentro. Dando per scontato che la Rowling abbia già benissimo in testa la sua backstory e che sarà rivelata in seguito, sicuramente legata anche a Silente, quello che lascia trasparire in questo episodio è troppo poco.
    Cerca di compensare con la storia della bambina africana, ma il climax finale è troppo sfocato perché possa portare a compimento quell’arco narrativo in maniera soddisfacente. La scelta di far morire Credence è coraggiosa, ma le conseguenze non pesano abbastanza e tende, appunto, a togliere spazio a una risoluzione er Newt su quella linea.

    Tutto il climax poteva essere gestito meglio sotto tutti i punti di vista, anche la rivelaizone su Grindewald non è così efficace (al di là del look alla David Bowie) e viene pure da chiedersi se si sia fatto volontariamente catturare per un motivo che si scopre più avanti o se sia davvero così “scarso”.
    A parte questo, per quel poco che si è visto, mi è piaciuto, è un villain diverso da Voldemort, più ambiguo negli intenti (mi ha ricordato il principe Nuada di Hellboy II)

    Tina mi è piaciuta pure lei, non me l’aspettavo così strana, ma anche qui ci sono problemi simili a quelli di Newt, per quanto non così marcati, che poi pesano, tanto per cambiare, sulla sua scena nel climax con l’Obscurus.
    Più in generale ho apprezzato il cast che hanno messo su, tutti in parte, e i personaggi a cui hanno dato vita.
    Ho apprezzato anche la nuova gestione del mondo magico, più in relazione con quello umano, e tutte le solite invenzioni magiche tipiche della Rowling che però, purtroppo, è ancora carente quando si viene alle applicazioni della magia in battaglia, il più delle volte risolte con i soliti fasci luminescenti.
    Non so quanto abbia pagato impostare la trama binaria perché la gestione parallela, fino al congiungersi delle due linee, non funziona benissimo e a tratti la linea del recupero degli animali tende a rubare spazio narrativo al resto.
    Dà come l’impressione che l’integrazione delle due linee non sia completamente possibile perché in fondo l’idea della caccia agli animali è l’incipit da cui la storia DOVEVA partire ma poi quello che interessa all’autrice sembra che sia e sarà, concentrarsi su quello che tutti aspettano: Silente, Grindewald e i rapporti col mondo umano.
    Infatti viene da chiedersi che ruolo avrà Newt in seguito e anche, banalmente, come saranno intitolati i prossimi film.

    Le bestie cmq mi sono piaciute tutte, peccato che alcune riesca a seminarle bene in modo da sfruttarle in maniera funzionale in altri ambiti (lo stecchino che gli apre le manette, la risoluzione della pioggia obliviante) e altri, invece, siano meno sfruttati nonostante il potenziale, ad esempio la fissazione per gli oggetti luccicanti della talpa poteva essere la chiave casuale per trovare un indizio, come il potere giustospazioso del serpente poteva trovare spazio (scusate il gioco di parole) nello scontro finale
    Per quanto riguarda Yates è il solito regista piattarello, altalenante, incapace di gestire bene il ritmo (rabbrividisco alla gestione della primissima scena prima dei titoli di testa), anche confuzionario, ma talvolta in grado di tirare fuori qualche sequenza riuscita (la ricostruzione della città e l’ingresso al Macusa su tutte); peccato perché la confezione è pure buona.
    Con tematiche e atmosfere di questo tipo un regista perfetto sarebbe stato del Toro, ma a quanto pare ci si deve accontentare.

    E poi ci sono le musiche di Howard, che gli faanno metà del lavoro (o anche di più), nella creazione dell’atmosfera giusta, davvero splendide. Purtroppo però, non so se per scelta del regista o del compositore, tutti i temi principali vengono sfruttati pochissimo; e anche se le musiche sono talmente ricche di motivi che anche senza quelli lo score è sempre ottimo, avrei preferito una maggior compattezza per far sedimentare bene le nuove identità musicali.
    Alla fine è un film fuori fuoco, con troppo materiale (per la durata) non perfettamente integrato nelle sue parti, scompensi di ritmo e personaggi e linee narrative non completamente formati e sfruttati, ma che riesce cmq a funzionare, sebbene al di sotto del suo potenziale narrativo, temaico e visivo.
    Tremo al pensiero che Yates possa diriegere tutti i capitoli e spero che la Rowling riesca a riorganizzare meglio le idee di ciascun film, ma l’interesse per questo nuovo lato dell’universo magico c’è.
    Da un grande potere derivano grandi responsabilità.

  10. #30
    mutualista in saor
    Data Registrazione
    18 Nov 2013
    Località
    Venetorum angulus
    Messaggi
    25,653
     Likes dati
    18,491
     Like avuti
    9,632
    Mentioned
    1857 Post(s)
    Tagged
    149 Thread(s)

    Predefinito Re: La stanzetta di Alex

    Snowden di Oliver Stone

    Che dire... temevo che la resa in fiction della vicenda potesse svilire il tutto, invece devo dire che sono riusciti a fare un buon lavoro che spero possa far interessare a certe tematiche anche l'uomo della strada.
    Certo personalmente l'ho trovato meno di impatto rispetto all'ottimo Citizenfour, del resto è inevitabile che la rappresentazione di una certa scena generi meno tensione della ripresa della scena reale (soprattutto quando s'è già visto la scena reale, probabilmente per chi non ha visto il documentario della Poitras l'effetto sarà diverso), ma devo dire che anche nel film ci sono delle parti che han saputo colpirmi.
    Il fatto poi che la resa filmica costringa anche a parlare del personaggio e della sua vicenda umana aggiunge dei dettagli nuovi alla storia essenziali per il grande pubblico (complessivamente il film semplifica e magari non spiega la sorveglianza di massa in tutti i suoi dettagli, ma era logico aspettarselo in un'opera del genere e si spera che almeno una parte di chi esce dal cinema abbia voglia di approfondire) e devo dire che ho trovato particolarmente azzeccato il finale che costringe lo spettatore a ricordare che è una vicenda reale.

 

 
Pagina 3 di 33 PrimaPrima ... 23413 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Mostre dal Cine - Dal 25 al 28 novembre a Udine
    Di Bèrghem nel forum Padania!
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 21-11-09, 00:55
  2. Cine - Russia: il vero asse del male?
    Di VeNuS nel forum Politica Estera
    Risposte: 20
    Ultimo Messaggio: 29-09-07, 13:07
  3. FN Catania: Cine-Radical Forum
    Di Forzanovista nel forum Destra Radicale
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 13-02-06, 19:48
  4. Cine furlan
    Di Çorut nel forum Friuli-Venezia Giulia
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 06-12-04, 16:32

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito