59 missili lanciati contro la Siria sono costati al contribuente americano quasi 90 milioni di dollari ma danno all'azienda americana che li produce un lavoro importante e quindi un buon profitto. E' un modo classico di certi capitalismi per incrementare l'occupazione, non importa se diminuendo la popolazione di altri Paesi.
Quella bomba Moab getta sull'Afghanistan ha fatto incazzare l'ex presidente Karzai che ha detto che il suo Paese non è un terreno per esperimenti bellici Usa ma a Trump queste osservazione non interessa un fico secco, lui ha voluto seguire le orme di Bush che la prima Moab l'aveva gettata sull'Iraq.
La Corea del Nord è probabilmente un Paese sbagliato, dove vivere non deve essere piacevole ma ha in tasca una ventina di ordigni nucleari e purtroppo anche, e questo è peggio, 5000 tonnellate di armi chimiche. Ora Trump ha deciso che la Corea del Nord gli sta sui cabbasisi.
Trump è un pazzo, arrogante e pazzo, ma in America cresce il consenso a questo personaggio, a dimostrazione che quel paese qualche problema di comprensione, da parte del suo popolo, lo deve avere. Ma a me di come sono gli americani frega meno di niente, sono loro che vivono in America io viso, e sono contento come una Pasqua di viverci, in Italia, Europa, continente dove ci sono nazioni come la Svezia, che non hanno solo belle donne da mostrare ma un grande senso di democrazia vera da insegnare.
Però con questo pazzo al comando di quella nazione la puzza di guerra si sta facendo pesante e allora mi chiedo: ma dopo la dichiarazione servile che fece Gentiloni dopo i missili sulla Siria ora il nostro governo che fa? Che dice?
Ho il timore che stiano tutti a testa china in attesa della COLOMBA PASQUALE made in Usa che si annuncia sporca di sangue, aimè
PS Dimenticavo: Trump si è autoinvitato all'Assemblea USA dei produttori di armi. Che caso!