Prendendo spunto da un libro di Francesco Nucara (che, sfortunatamente, non ho letto), vorrei aprire qui una discussione sul ruolo e sulla natura del Partito repubblicano nei primi anni dell'età post-fascista e repubblicana: direi indicativamente il periodo che va dal 1945 al 1948. Questo principalmente per rispondere a un mio interesse di fondo e per porre rimedio a una mia ignoranza altrettanto presente su questo partito in quel periodo.
Quali furono le vicende della rinascita del PRI dopo il fascismo e durante la Resistenza? Quale fu la base sociale del Partito nelle prime elezioni amministrative e in quelle per la Costituente? Quali i programmi istituzionali e le proposte economico-sociali? Come si svolsero i dibattiti interni e i congressi in questo quinquennio fondativo?
Mi affido a voi, certo di trovare risposte di livello.