Ecco come i poteri deviati nascondono i veri dati dell'allarmante disoccupazione italiana.
Che i dati sul tasso di disoccupazione si basino su convenzioni internazionali poco realistiche è noto. Perché, per esempio, basta aver lavorato un’ora in una settimana per essere registrato tra gli occupati.Per il resto andate quiIl bollettino economico dell'Eurotower nota che nell'Eurozona i salari crescono pochissimo nonostante l'occupazione, ufficialmente, stia aumentando. Il motivo? I numeri dell'Eurostat non tengono conto di chi ha smesso di cercare un posto perché scoraggiato e soprattutto dei "sottoccupati", cioè chi suo malgrado lavora part time. In questo modo il tasso sale al 18%. E in Italia quasi il 25% della forza lavoro, cioè la somma di occupati e persone in cerca di occupazione, è "manodopera sottoutilizzata
Lavoro, la Bce toglie il velo delle convenzioni statistiche: "I disoccupati sono il doppio di quanto dicono i dati ufficiali" - Il Fatto Quotidiano
Il resto è fuffa cioè galopp.ina.