Siamo arrivati ad un punto in cui la pubblciità è più importante del prodotto che reclamizza?
Si la pubblicità è fondamentale
E' più importante il prodotto
Sono importanti entrambi
Non so
Siamo arrivati ad un punto in cui la pubblciità è più importante del prodotto che reclamizza?
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
purtroppo lo è e ho notato che gli italiani sono scarsi in marketing, ci sono paesi come Francia e Germania che sanno mettere in valore le loro cose molto meglio
La maestra entra in classe, e vede una scritta alla lavagna: "Pierino ha il c***o grosso".
Cancella, si siede ed inizia la lezione. Non una parola, nella classe tesa.
Al termine, mentre escono, ferma Pierino, gelida: "tu resta qua".
I compagni si guardano spaventati. Passa del tempo, e Pierino non esce.
Dopo parecchio tempo, appare sulla porta. "Allora?" chiedono gli altri.
"Ragazzi, la propaganda è l'anima del commercio", risponde convinto.
La pubblicità è un costo ulteriore da aggiungere al prezzo del bene che va in commercio perciò quando posso cerco di comprare sempre il prodotto identico o simile ma non pubblicizzato.
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
Non so, a me più una pubblicità mi tartassa e mi rompe i coglioni ( sul pc coi cookies, sulla mail, in TV, ecc ) e più tendo ad evitare di comprare il prodotto pubblicizzato.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Non è esattamente così: la pubblicità mira a spalmare i costi fissi su una maggiore quantità, quindi a ridurre i costi globali.
Ho lavorato in un'industria che vendeva semilavorati: quindi in suoi clienti, in tutta Italia, erano un centinaio soltanto.
Non si facevano campagne pubblicitarie, anche perché il cliente era attento al prodotto, e le aziende maggiori hanno dei laboratori di controllo interni. Mica si accontentano di chiacchiere!
E' pur vero che quei pochi clienti erano coccolati, cercando di anticipare le loro richieste. La pubblicità la facevano inviando articoli tecnici e ritagli di giornale.
Che, a ben vedere, è informazione, non altro.
di quella classe dell'istituto di osservazione minorile, come un ricordo o un carcere, non è rimasto che qualche brandello di muro: Vigile urbano: Ou, ma ce l'hai la licenza tu? Antonino Patané: E dov'è? Iu vinnu...
"La produzione ringrazia la città di Palermo e Leoluca Orlando * per la gentile collaborazione.
*un nome, una propaganda, una città
l'azzardo è basato sulla comprensione, sulla democrazia e la discussione.
L'anima del commercio e' svegliarsi e andare a lavorare
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