http://www.corriere.it/politica/17_m...f33c02e7.shtml
«Tutti adesso gridano contro l’abuso delle intercettazioni e l’abuso della pubblicazione. È un’ipocrisia paurosa perché è una questione aperta da anni e anni con sollecitazioni frequenti e molto forti da parte delle alte istituzioni. Io personalmente ho messo il dito in questa piaga e non c’è mai stata una manifestazione di volontà politica per concordare provvedimenti che avessero messo termine a questa insopportabile violazione della libertà dei cittadini, dello stato di diritto e degli equilibri istituzionali».Gli risponde Matteo Orfini...«Ieri sera seguendo un dibattito in tv c’è stata una cosa che mi ha veramente molto colpito: tutti adesso gridano contro l’abuso delle intercettazioni e l’abuso della pubblicazione, non si sa quanto fedele, dei resoconti. Ma prima di ripetere le rampogne si chieda perché fino a oggi sono sfuggiti a qualsiasi soluzione normativa. Quella dell’abuso delle intercettazioni è una vicenda che si trascina in modo intollerabile»
Siamo al delirio.«L’unico obiettivo è colpire il principale partito del paese» (non più, ndK)
«Siamo di fronte a un qualcosa di più profondo della gogna mediatica, qui c’è un qualcosa che riguarda il funzionamento della democrazia italiana. È un attacco alla democrazia».
Reazioni così scomposte e nervose rafforzano il dubbio che si sta cercando di nascondere cose irriferibili.
Dott. Kobra