si al nucleare
si al nucleare
1) DDL del Governo Undertaker sull'energia nucleare
FAVOREVOLE
di necessità virtù
Sarebbe anche interessante se l'estensore della legge ce la illustrasse...
Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi. - Robert Oppenheimer
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. - B.B.
POL Progressista
"I carnefici hanno bisogno di urlare per imporre le proprie menzogne!
Alle vittime basta il silenzio perchè ad esse apprtiene la verità!"
Richiesta legittima: in qualità di presidente della Camera invito ufficialmente il Presidente di Pol @Ronnie a prendere la parola in quest'aula
Ultima modifica di C@scista; 26-05-17 alle 10:44
Come dicevo i presupposti sono questi
A quanto ho detto aggiungo ora che se si vuole diversificare le fonti di energia elettrica (cosa assolutamente necessaria) per evitare di restare legati alla produzione nazionale di energia elettrica da idrocarburi fossili (responsabile per chi non lo sapesse del surriscaldamento del globo) un ricorso al nucleare almeno parziale è allora necessario.
le cosiddette fonti di energia alternative non sono in grado da sole di rendere possibile una diversificazione che in misura molto limitata
Ultima modifica di C@scista; 27-05-17 alle 10:23
Suggerisco una lettura interessante:
http://download.terna.it/terna/0000/0908/62.PDF
A Pagg. 36 e seguenti vengono indicate le fonti di produzione.
Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi. - Robert Oppenheimer
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. - B.B.
POL Progressista
Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi. - Robert Oppenheimer
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. - B.B.
POL Progressista
Le fonti di energia elettrica (fonte IEA)
Possiamo discutere del fatto che il gas naturale sia troppo prezioso per utilizzarlo per la produzione di energia elettrica, ma questo non è sicuramente un buon motivo per decidere di passare alla fissione nucleare tout court; soprattutto quando stiamo spendendo soldi nella ricerca per la fusione nucleare, dove l'industria italiana sta assumendo un ruolo di primo piano.
Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi. - Robert Oppenheimer
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati. - B.B.
POL Progressista
Ah, ecco la bravata del signor presidente che aspettavo...
Presidente Cascista. Ci spiegherebbe questo passaggio, gentilmente?
5. Il controllo e la regolamentazione tecnica degli armamenti nucleari e l’autorizzazione all’impiego difensivo dell’armamento nucleare, sono attribuzione riservata, propria ed esclusiva del Presidente della Repubblica, o di chi ne fa le veci in assenza o impedimento secondo la legge. L’uso difensivo in via preventiva di armamenti nucleari richiede la controfirma del Presidente del Consiglio dei Ministri in costanza del rapporto di fiducia parlamentare.
Ci stiamo per dotare dell'arma nucleare?
E questa è la prima di una bella serie di domandine, tra cui una sul fatto che secondo il signor presidente dovremmo accettare che "NESSUN organo possa esprimersi nel merito del nucleare", ivi compreso, suppongo il ministero della sanità o quello dell'ambiente....e men che meno si potranno fare referendum...
No?
Mi riferisco a questo passaggio.
Domani presenterò una serie di emendamenti.4. Il personale dirigente delle Amministrazioni Pubbliche come sopra individuate, se non è direttamente coinvolto nell’applicazione della Strategia, richiede l’autorizzazione ai competenti funzionari dell’Agenzia per la Sicurezza Nucleare prima di rilasciare o autorizzare il rilascio di commenti pubblici o destinati alla pubblicazione sull’applicazione di essa, salvo che l’atto sia richiesto da dirigenti di rango superiore o dalla necessaria applicazione di disposizioni di legge.
5. Gli organi elettivi locali di rango capitale, regionale, provinciale, metropolitano, comunale o municipale, non possono emanare o porre al voto atti amministrativi, regolamentari o legislativi riguardanti la preferenza per l’uso di specifiche forme di energia che vadano in contrasto con gli obbiettivi della Strategia Energetica Nazionale. Ogni precedente atto in tal senso è nullo e deve essere rimosso dai pubblici uffici ed oscurato dalla vista del pubblico.
6. L’accertamento della violazione degli obblighi di cui ai commi 3, 4 e 5 non comporta conseguenze penali né alcun obbligo risarcitorio in capo ai responsabili, ma determina la cessazione di diritto del rapporto di lavoro alle dipendenze delle PP.AA. e la decadenza da ogni incarico elettivo per violazione del principio di disciplina nell’esercizio delle funzioni, di cui all’art. 54 comma 2 della Costituzione.
C. De Gaulle: "l'Italia non è un paese povero. E' un povero paese".