« Nell'armonia anche le piccole cose crescono, nel contrasto anche le più grandi svaniscono. »
« Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur. »
(dal Bellum Iugurthinum di Sallustio, 40 a.C., (10, 6). È il motto della Polisportiva S.S. Lazio.)
La Polisportiva
La fondazione
Luigi Bigiarelli, principale fondatore della Società Podistica Lazio.
La denominazione sociale originaria della Polisportiva Lazio fu Società Podistica Lazio, rinominata poi nel 1925 come Società Sportiva Lazio. Fu fondata a Roma nel lontano 9 gennaio 1900 da un gruppo di 9 ragazzi guidati dal più carismatico tra loro, il sottufficiale dei Bersaglieri Luigi Bigiarelli, il quale volle creare una società sportiva che fosse accessibile ai giovani del popolo e che tramandasse i valori morali ed etici dello sport. Gli 8 giovani che condivisero il sogno di Bigiarelli furono il fratello Giacomo e gli amici Odoacre Aloisi, Arturo Balestrieri, Alceste Grifoni, Giulio Lefevre, Galileo Massa, Alberto Mesones ed Enrico Venier, alla cui memoria è stata dedicata una targa commemorativa affissa nel 2000, anno del centenario della Polisportiva, in Piazza della Libertà (rione Prati), dove su una panchina i 9 atleti romani decisero di fondare la Lazio. La società nacque seguendo lo spirito olimpico, rinato ai primi del '900, tant'è che Bigiarelli e gli altri fondatori scelsero come colori sociali il bianco e il celeste, ispirandosi alla bandiera della Grecia, patria delle Olimpiadi, mentre come simbolo adottarono l'Aquila, storico simbolo dell'Impero Romano. Loro scopo era diffondere lo sport (allora prerogativa esclusiva dei nobili) a tutti i livelli e in tutti gli strati sociali. Il nome Lazio fu scelto in quanto il nome Roma era già presente nella città (utilizzato dalla Società Ginnastica Roma). I fondatori, decisi ad allargare la pratica sportiva anche sul territorio, scelsero dunque il nome "Lazio" ispirandosi al "Latium Vetus", l'area dove Roma venne eretta nel 753 a.C.
La struttura
La polisportiva biancoceleste è composta da numerose sezioni sportive, in numero di 49, ed attività associate, attualmente in numero di 16[1]: footvolley, golf, surf e boarding, calcio da tavolo, la cui introduzione è avvenuta nel dicembre 2007 per opera del consiglio generale della società, presieduto da Emanuele Francesco Maria Emanuele[2]. Le attività della difesa personale, della scherma e del calcio a 8 sono state introdotte nel dicembre 2009[3], il polo è stato annesso nel comitato di presidenza tenuto nel dicembre del 2010[4], e quello del darts nel dicembre 2011, periodo nel quale è stata anche eletta socio onorario la Lazio Master Calcio a 5. Nel luglio del 2012 sono entrate a far parte della società il beach soccer, il basket in carrozzina e lo squash, mentre nel mese di dicembre si è aggiunto il burraco. In passato hanno fatto parte della polisportiva romana anche altre sezioni, come quella dedicata all'hockey su prato femminile.
La presidenza generale della Polisportiva S.S. Lazio è attualmente rappresentata dal Dott. Antonio Buccioni, con il Prof. Emmanuele Francesco Maria Emanuele che riveste la figura di Presidente Generale onorario. Il ruolo di Vice Presidente Vicario è riservato a Federico Eichberg, coadiuvato dagli altri vicepresidenti Pierluigi Bernabò, ex consigliere del comitato di presidenza, Massimo Moroli e Gianluca Pollini. Oltre al Segretario Generale Andrea Penza, insieme al Segretario Vicario, Francesco Tilli, al Segretario Aggiunto, Pasquale Trane, e al Segretario Esecutivo, Mario Notari, sono stati nominati membri del Comitato di Presidenza: Mario Castrucci, Giorgio D’Arpino, Daniela Di Sotto Fini, Paolo Lenzi, a capo anche della Consulta Soci Benemeriti, Claudio Lotito, Massimo Pezzano, Martino Pota, Francesco Rossi, Giuseppe Sesto, Simone Santi, quest'ultimo delegato ai rapporti internazionali, e Stefano Tagliaferri. Sono stati poi eletti i membri del Collegio dei Probiviri, presieduto da Mario Tonucci insieme al Vice Presidente Roberto Emanuele De Felice,: Fabio Bellisario, Paolo Brocco, Raffaele Condemi, Andrea Dalla Ragione, Raffaele Fabozzi, Andrea Gabrielli e Renato Siniscalchi. Revisori dei conti sono il Presidente Carlo Guerra, Marco Casoni, Otello Donati, Paolo Marzano e Luca Scarpa, mentre a capo della Consulta Famiglie Storiche vi è attualmente Patrizia Nostini, figlia di Renzo Nostini, campione nella scherma, nel nuoto e nel rugby con i colori biancocelesti.
Nel dicembre 2010 la Consulta delle Famiglie Storiche e dei Soci Benemeriti, all'epoca presieduta da Paolo Lenzi, ha nominato come presidenti onorari Giovanni Gilardoni e Giuliano Pollini, quest'ultimo, scomparso nel novembre 2012, discendente diretto di Luigi Bigiarelli, il fondatore maximo dell'allora Società Podistica Lazio.
La sede ufficiale della Polisportiva S.S. Lazio è ubicata all'interno dello Stadio Flaminio, che per circa 30 anni è stato gestito proprio dalla polisportiva biancoceleste.[5]
I titoli e le vittorie
Fausto Coppi, uno degli atleti illustri che hanno fatto parte della polisportiva laziale.
La prima competizione ufficiale alla quale parteciparono gli atleti dell'allora S.P. Lazio si svolse il 21 aprile 1900: fu il giro di Castel Giubileo. La gara consisteva in una marcia sui 20 chilometri che partiva da Porta Pia per poi arrivare a Porta del Popolo. I laziali si piazzano fra il terzo ed il sesto posto, vincono la medaglia d'oro per la categoria a squadre: è il primo trofeo vinto dalla Polisportiva biancoceleste.
I titoli italiani vinti attualmente dalla Polisportiva sono più di 80, i più recenti dei quali sono stati quello del Calcio a 5 femminile nel giugno 2008 e quello di Football americano conquistato vincendo il Campionato Italiano College U-23 il 10 gennaio 2009. Da non dimenticare anche i trionfi della Sezione Calcio con la vittoria della Coppa Italia il 26 maggio 2013.
I titoli individuali conquistati sono oltre 600, mentre quelli in categorie minori e nei settori giovanili sono circa 1000.
Le medaglie conquistate dagli atleti del sodalizio biancoceleste in competizioni ufficiali, quali Campionati del Mondo, d'Europa e Giochi olimpici, sono numerose, basti pensare che sono 49 le medaglie d'oro vinte nel corso di queste manifestazioni sportive.
Uno degli ultimi riconoscimenti ricevuti dalla Polisportiva S.S. Lazio è stato il Premio Speciale Etica nello Sport 2009, conferitogli dalla Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" per il grande impegno nella diffusione dello sport e per il genuino interesse alla promozione di tutte le discipline sportive, oltre ogni condizione sociale, di razza e di religione.[6]
Sezioni
Di seguito l'elenco delle sezioni sportive e delle attività associate che fanno parte della Polisportiva S.S. Lazio.[7]
Sezioni ed attività associate della Polisportiva S.S. Lazio
Sezioni:
1. S.S. Lazio Archery
2. S.S. Lazio Arti marziali
3. S.S. Lazio Atletica leggera
4. S.S. Lazio Attività subacquee
5. S.S. Lazio Automobilismo
6. S.S. Lazio Badminton
7. S.S. Lazio Baseball, Softball e Lacrosse
8. S.S. Lazio Basket
9. S.S. Lazio Basket in carrozzina
10. S.S. Lazio Biliardo
11. S.S. Lazio Bowling
12. S.S. Lazio Bridge
13. S.S. Lazio Calcio
14. S.S. Lazio Calcio Femminile
15. S.S. Lazio Calcio a 5
16. S.S. Lazio Calcio a 5 Femminile
17. S.S. Lazio Canoa Polo
18. S.S. Lazio Ciclismo
19. S.S. Lazio Circolo Canottieri
20. S.S. Lazio Cricket
21. S.S. Lazio Equitazione
22. S.S. Lazio Escursionismo
23. S.S. Lazio Ginnastica Flaminio
24. S.S. Lazio Hockey su prato
25. S.S. Lazio Marines AFT Football americano e Flag football
26. S.S. Lazio Motociclismo
27. S.S. Lazio Nuoto
28. S.S. Lazio Pallamano
29. S.S. Lazio Pallavolo
30. S.S. Lazio Paracadutismo
31. S.S. Lazio Paralimpica
32. S.S. Lazio Pattinaggio
33. S.S. Lazio Pentathlon moderno
34. S.S. Lazio Pesca sportiva
35. S.S. Lazio Polo
36. S.S. Lazio Pugilato
37. S.S. Lazio Rugby
38. S.S. Lazio Scacchi
39. S.S. Lazio Scherma Ariccia
40. S.S. Lazio Sci
41. S.S. Lazio Sport su ghiaccio Mezzaluna
42. S.S. Lazio Squash
43. S.S. Lazio Tennis
44. S.S. Lazio Tennis tavolo
45. S.S. Lazio Tiro a volo
46. S.S. Lazio Triathlon
47. S.S. Lazio Unihockey Floorball
48.S.S. Lazio Vela
49.S.S. Lazio Volo e attività di diporto e volo ultraleggero
Attività associate:
1. S.S. Lazio Automobilismo
2. S.S. Lazio Beach soccer
3. S.S. Lazio Burraco
4. S.S. Lazio Calcio a 8
5. S.S. Lazio Calcio da Tavolo TFC
6. S.S. Lazio Calcio gaelico
7. S.S. Lazio Cheerleaders
8. S.S. Lazio Danza sportiva
9. S.S. Lazio Darts
10. S.S. Lazio Footgolf
11. S.S. Lazio Footvolley
12. S.S. Lazio Golf
13. S.S. Lazio Padbol
14. S.S. Lazio Spinning
15. S.S. Lazio Surf e Boarding
16. S.S. Lazio Training Academy
Socio onorario:
1. S.S. Lazio Master Calcio a 5
I Presidenti Generali della Polisportiva S.S. Lazio
Di seguito è presente l'elenco completo dei Presidenti Generali della Polisportiva S.S. Lazio, dalla fondazione del club ad oggi:[8]
1900 - 1904: Carica vacante[9]
1904: Giuseppe Pedercini
1904 - 1923: Fortunato Ballerini
1923 - 1924: Giorgio Bompiani
1924 - 1925: Giorgio Guglielmi
1925: Gerardo Branca
1925 - 1926: Ercole Micozzi
1926: Nicolò Maraini
1926 - 1929: Ettore Varini
1929 - 1930: Enrico Giammei
1930 - 1933: Francesco Stame
1933 - 1938: Eugenio Gualdi
1938 - 1939: Raffaello Riccardi
1939 - 1940: Aurelio Aureli
1940 - 1944: Remo Zenobi
1944 - 1945: Italia Raoul Campos
1945 - 1949: Italia Giuseppe Rivola
1949: Italia Giorgio Chiarion Casoni
1949 - 1952: Italia Remo Zenobi
1952 - 1956: Italia Costantino Tessarolo
1956 - 1957: Italia Leonardo Siliato
1957 - 1959: Italia Antonio Cremisini
1959 - 1961: Italia Olindo Bitetti
1961 - 1974: Italia Leonardo Siliato
1974 - 1975: Italia Renzo Nostini
1975 - 1976: Italia Riccardo Riva
1976 - 1982: Italia Renzo Nostini
1982 - 1990: Italia Ruggiero Sandulli
1990 - 1992: Italia Cesare Previti
1992 - 2005: Italia Renzo Nostini
2005 - oggi: Italia Antonio Buccioni
Onorificenze
La Polisportiva S.S. Lazio è stata insignita nel corso della sua storia ultracentenaria d'importanti onorificenze a livello nazionale. Poche altre realtà sportive posso vantare i riconoscimenti assoluti che ha ricevuto il sodalizio biancoceleste.
Ente Morale: 1921
La S.S. Lazio fu eretta in Ente Morale con Regio Decreto del 2 giugno 1921 n°907 per volontà dell'allora Ministro della Pubblica Istruzione On. Benedetto Croce. Questo importante e prestigioso riconoscimento fu dato alla società romana poiché i dirigenti dell'epoca decisero di trasformare il proprio campo da gioco in orto di guerra allo scopo di sfamare la popolazione durante la Primo Conflitto Mondiale.[10]
Stella d'Oro al Merito Sportivo: 1967
La S.S. Lazio, insignita nel 1967 della Stella d'Oro al merito sportivo, si riconosce nel patrimonio morale e sportivo di tale Ente originario, del quale continua la tradizione e sviluppa l'attività in numerose discipline sportive.[11]
Collare d'Oro al Merito Sportivo: 2002
La S.S. Lazio ha ricevuto nel 2002 il Collare d'Oro al Merito Sportivo per i suoi cento anni di attività e per aver onorato la storia dello sport nazionale. Tale onorificenza è assegnata una sola volta dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano.[12]
https://it.wikipedia.org/wiki/Polisportiva_S.S._Lazio