Secondo un sondaggio Ipr un listone di sinistra raccoglierebbe il 16%

[So' greche!]

Solito errore: si guarda al leader e non al programma.
Guardate piuttosto al fatto che O ci si unisce O la sinistra rischia di non entrare neanche in Parlamento, lasciando a PD e grullume la rappresentanza di "ciò che non è destra", il che dubito farebbe piacere a nessuno di noi.

Quanto dici è già avvenuto già 10 anni fa (non a caso sono seguiti gli anni più bui della storia repubblicana). Veltroni e Di Pietro erano esattamente speculari a chi tu citi (anzi, erano pure peggio).

E un'eventuale non dico unione ma semplice convergenza tattica può avvenire solo previa definitiva sparizione dall'agone politico di chiunque sia stato anche solo indirettamente connivente con l'ultimo decennio - appunto - di politiche economiche (sia a livello nazionale che locale).

Già il fatto che venga tirato fuori Saviano (al di là del lato personale, personaggio chiaramente di destra) la dice comunque lunga sull'assoluta impossibilità di unire aree politiche ormai incompatibili da decenni.

Poi ancora con 'sta berlusconata del 'programma', per di più in un forum di sinistra...a noi interessa la concezione del mondo. E quella di Bersani è clamorosamente sbagliata (oltre che del tutto infruttuosa).

[Garat]

Quanto dici è già avvenuto già 10 anni fa (non a caso sono seguiti gli anni più bui della storia repubblicana). Veltroni e Di Pietro erano esattamente speculari a chi tu citi (anzi, erano pure peggio).

E un'eventuale non dico unione ma semplice convergenza tattica può avvenire solo previa definitiva sparizione dall'agone politico di chiunque sia stato anche solo indirettamente connivente con l'ultimo decennio - appunto - di politiche economiche (sia a livello nazionale che locale).

Già il fatto che venga tirato fuori Saviano (al di là del lato personale, personaggio chiaramente di destra) la dice comunque lunga sull'assoluta impossibilità di unire aree politiche ormai incompatibili da decenni.

Poi ancora con 'sta berlusconata del 'programma', per di più in un forum di sinistra...a noi interessa la concezione del mondo. E quella di Bersani è clamorosamente sbagliata (oltre che del tutto infruttuosa).

Il programma sarebbe una "berlusconata"? Guarda, non so che dirti. Parliamo dell'uomo che dopo craxi ha più contribuito a spingere in direzione leaderistica la politica italiana, l'uomo che si è sempre posto come federatore del CDX e che nel nome di questo ha proposto ed approvato TUTTO ed il contrario di tutto, ha messo insieme federalismo, secessionismo, nazionalismo, liberismo, affarismo e corruzione in un immenso calderone, ha letteralmente fuso il vecchio MSI con pezzi dell'anticomunismo del vecchio CSX della prima repubblica...e questo sarebbe quello che dovrebbe impedirmi di dire che ciò che conta sono i programmi e non i leader? Siamo seri?
Del resto la concezione del mondo è tutto e nulla. Cosa vorrebbe dire? Onestamente dei massimi sistemi dovrebbe fregare poco anche a te. All'elettorato (e non parlo dei militanti, ma degli elettori normali) frega poco dei massimi sistemi. Frega della posizione sul jobact, della tassazione della prima casa, sull'europa, sulla politica internazionale. Se così non fosse i gruppuscoli di sinistra avrebbero un consenso immenso, considerando tutti i voti che il PD ha perso nel corso degli anni per rincorrere il centro.

Su saviano concordo pure con te, per il resto lasciamelo dire. Bisogna essere INCLUSIVI. L'errore di renzi è duplice. Ha spostato il PD al centro e s'è alienato un immenso elettorato di sinistra che si è ritrovato orfano, ma s'è anche ISOLATO, appunto perchè con lui O si è renziani al 100% o si è fuori (non diversamente da salvini, grillo ed il nano). Noi NON possiamo permetterci di schifare NESSUNO perchè in passato era nel PD. Dobbiamo al contrario limitarci a valutare SE e QUANTO condivide dei valori della sinistra ed in che misura è possibile arrivare ad un programma minimo condiviso. Il passato NON CONTA e non deve contare. Ciò che deve contare sono le idee e le posizioni.

[Lord Attilio]

Il programma sarebbe una "berlusconata"? Guarda, non so che dirti. Parliamo dell'uomo che dopo craxi ha più contribuito a spingere in direzione leaderistica la politica italiana, l'uomo che si è sempre posto come federatore del CDX e che nel nome di questo ha proposto ed approvato TUTTO ed il contrario di tutto, ha messo insieme federalismo, secessionismo, nazionalismo, liberismo, affarismo e corruzione in un immenso calderone, ha letteralmente fuso il vecchio MSI con pezzi dell'anticomunismo del vecchio CSX della prima repubblica...e questo sarebbe quello che dovrebbe impedirmi di dire che ciò che conta sono i programmi e non i leader? Siamo seri?
Del resto la concezione del mondo è tutto e nulla. Cosa vorrebbe dire? Onestamente dei massimi sistemi dovrebbe fregare poco anche a te. All'elettorato (e non parlo dei militanti, ma degli elettori normali) frega poco dei massimi sistemi. Frega della posizione sul jobact, della tassazione della prima casa, sull'europa, sulla politica internazionale. Se così non fosse i gruppuscoli di sinistra avrebbero un consenso immenso, considerando tutti i voti che il PD ha perso nel corso degli anni per rincorrere il centro.

Su saviano concordo pure con te, per il resto lasciamelo dire. Bisogna essere INCLUSIVI. L'errore di renzi è duplice. Ha spostato il PD al centro e s'è alienato un immenso elettorato di sinistra che si è ritrovato orfano, ma s'è anche ISOLATO, appunto perchè con lui O si è renziani al 100% o si è fuori (non diversamente da salvini, grillo ed il nano). Noi NON possiamo permetterci di schifare NESSUNO perchè in passato era nel PD. Dobbiamo al contrario limitarci a valutare SE e QUANTO condivide dei valori della sinistra ed in che misura è possibile arrivare ad un programma minimo condiviso. Il passato NON CONTA e non deve contare. Ciò che deve contare sono le idee e le posizioni.

Ma la galassia della sinistra non è molto affidabile in questo senso. Sono i governi di centro-sinistra che hanno approvato pacchetto Treu, guerra al Kosovo e Jobs Act. E in molti casi lo hanno fatto con l'aperto appoggio della sinistra antagonista. Per cui se questa deve essere la sinistra da mandare in Parlamento, tanto vale votare i 5 stelle che almeno difendono Maduro dall'attacco imperialista.

Inviato dal mio SM-G355HN utilizzando Tapatalk

[leno lazzari]

Ci sono partiti, movimenti e gruppi di idee che in confronto a quelli in Parlamento sono 100 volte meglio, ma stanno fuori dal Parlamento e non hanno rappresentanza per un sistema elettorale vergognoso.

Ho capito. Ti riferisci a quello comunemente noto come cespugli .

Io penso che l'eccessivo frazionamento (spezzatino) dell'offerta
parlamentare sia all'origine del cancro della nostra politica .
Parlo della sostanziale ingovernabilità e parlo anche di leggi a
cacchio di cane in quanto frutto molto spesso di compromessi
al ribasso per accontentare i troppi partiti interessati .

Vorrei farti notare anche che le scissioni finalizzate o meno che
siano alla fondazione di nuovi partiti-ni non convengono a moi
(se vogliamo la governabilità e la stabilità) mentre è fuori d'ogni
dubbio che convengono (visti i fondi che gli spettano) a chi i
cespugli li fonda .

La nostra economia e la nostra credibilità all'estero (e molto altro)
hanno bisogno di governi stabili e legislalture che non vengano
combattute dal giorno seguente le elezioni e dai suoi stessi
alleati interni .

[Garat]

Ma la galassia della sinistra non è molto affidabile in questo senso. Sono i governi di centro-sinistra che hanno approvato pacchetto Treu, guerra al Kosovo e Jobs Act. E in molti casi lo hanno fatto con l'aperto appoggio della sinistra antagonista. Per cui se questa deve essere la sinistra da mandare in Parlamento, tanto vale votare i 5 stelle che almeno difendono Maduro dall'attacco imperialista.

Inviato dal mio SM-G355HN utilizzando Tapatalk

Sulle varie riforme del lavoro hai in parte ragione: è vero che sono da attribuirsi anche a Governi di CSX. Ma del resto, come scrivevo sono errori del passato a cui porre rimedio. Ora è ben chiaro a tutti che il PD è "centro" e che la sinistra è tornata qualcosa di autonomo e altro. ORA ci si deve riunire, perhè ORA possiamo tornare ai valori della sinistra senza l'ansia di rincorrere il centro per un consenso che mai verrà.
Quanto ai grillini: sono inaffidabili. Non hanno un minimo di quadro generale ed inseguono il consenso momentaneo, senza contare che si stanno rivelando anche portatori di interessi economici ben precisi, non differentemente dal PD, dal PdL e dalla lega.

[Lord Attilio]

Sulle varie riforme del lavoro hai in parte ragione: è vero che sono da attribuirsi anche a Governi di CSX. Ma del resto, come scrivevo sono errori del passato a cui porre rimedio. Ora è ben chiaro a tutti che il PD è "centro" e che la sinistra è tornata qualcosa di autonomo e altro. ORA ci si deve riunire, perhè ORA possiamo tornare ai valori della sinistra senza l'ansia di rincorrere il centro per un consenso che mai verrà.
Quanto ai grillini: sono inaffidabili. Non hanno un minimo di quadro generale ed inseguono il consenso momentaneo, senza contare che si stanno rivelando anche portatori di interessi economici ben precisi, non differentemente dal PD, dal PdL e dalla lega.

Non sono "errori", sono indice di un mutamento delle forze post-piciste: e questo mutamento di campo, verso la difesa dell'ordine capitalista, non si può mutare da un giorno all'altro, se questo mutamento fosse stato solo un errore momentaneo avrebbe provocato malumori ben prima di oggi, ma già 15 anni fa. Se le forze politiche della sinistra del PD sono interessate ad un reale mutamento devono optare per un cambio radicale di vertici e programmi, e sinceramente Bersani, D'Alema e Pisapia dimostrano che questo cambiamento non lo si vuole fare.

[Garat]

Non sono "errori", sono indice di un mutamento delle forze post-piciste: e questo mutamento di campo, verso la difesa dell'ordine capitalista, non si può mutare da un giorno all'altro, se questo mutamento fosse stato solo un errore momentaneo avrebbe provocato malumori ben prima di oggi, ma già 15 anni fa. Se le forze politiche della sinistra del PD sono interessate ad un reale mutamento devono optare per un cambio radicale di vertici e programmi, e sinceramente Bersani, D'Alema e Pisapia dimostrano che questo cambiamento non lo si vuole fare.

I cambiamenti potranno di nuovo esserci, non sono monodirezionali. E si, non sono processi istantanei, ma proprio in quanto richiedono tempo NON si deve lasciar orfano quel pezzo di elettorato privo di rappresentanza.
Inoltre, scusami, ma tu continui a citare bersani e d'alema: a noi non devono interessare i nomi, l'ho già scritto. Ciò che deve contare sono i programmi, che li sostengano (sinceramente) bersani, ciccio o chicchessia.

[leno lazzari]

Non sono "errori", sono indice di un mutamento delle forze post-piciste: e questo mutamento di campo, verso la difesa dell'ordine capitalista, non si può mutare da un giorno all'altro, se questo mutamento fosse stato solo un errore momentaneo avrebbe provocato malumori ben prima di oggi, ma già 15 anni fa. Se le forze politiche della sinistra del PD sono interessate ad un reale mutamento devono optare per un cambio radicale di vertici e programmi, e sinceramente Bersani, D'Alema e Pisapia dimostrano che questo cambiamento non lo si vuole fare.

......." Se le forze politiche della sinistra del PD sono interessate ad un reale mutamento devono optare per un cambio radicale di vertici e programmi, e sinceramente Bersani, D'Alema e Pisapia dimostrano che questo cambiamento non lo si vuole fare."......

Splendida analisi .

Ma credo che valga per intero anche per le DX .

[Saturno]

16%? Con D'Alema e Bersani? Non ci credo neanche se lo vedo.

[leno lazzari]

16%? Con D'Alema e Bersani? Non ci credo neanche se lo vedo.

Tranquillo, non ci credono neanche loro .

E' che ormai a rompere i coglioni sono talmente
abituati che vanno in automatico .