Sembra che l'essere umano non possa fare a meno di uccidere.
I pretesti sono molteplici: il nemico da abbattere, (non nel proprio interesse
ma per soddisfare l'istinto omicida dei governanti) l'infedele da soprimere,
la sete di danaro e di potere, la vendetta per un torto ricevuto, la compagna infedele ecc.
Le motivazioni sono tante, la pulsione è unica.
Forse è un modo inconscio di esorcizzare la propria morte: “io ho il potere di
spengnere un'altra vita, quindi sono come Dio, quindi sono immortale”.
Questa allucinazione ci perseguita dalla notte dei tempi, sarà per questo che
abbiamo ...bisogno di uccidere ?