La caduta di Virginia Raggi: 7 romani su 10 la bocciano

[Franco Tiratore]

Milano è la città più brutta che abbia mai visto, e ne ho viste tante...

qui ti posso capire, ma secondo me, onestamente in parallelo all'avvicinarsi dell expo ci sono zone dove e' migliorata e mi sorprenderei se il turismo non fosse aumentato.

migliorata proprio esteticamente (dirai , partiva da cosi' in basso )

poi (sempre prima dell expo) si mangiava male, punto... ora ti puoi prendere delle inculature come ovunque, ma trovi anche dove si mangia bene

per me, da sempre, torino e' peggio

a roma non vado da tanto, ma non posso pensare che sia peggio (sanche solo in base al fatto oggettivo che lo spazio mediatico dedicato alla citta' e' occupato quasi totlmente da asini che intervengono mentre rosicano )

[Franco Tiratore]

.

[Sentenza]

abitualmente apprezzo i commenti di Sentenza, ma questo suo mi fa pensare a quello di Anton, per il quale gli scaltri parassiti dominanti spingono gli altri a lavorare. Eh sí, lo riconoscono tutti i rami del diritto (una per tutti, la legislazione fiscale), oltre che Anton: "far lavorare" è un merito (anche più del lavoro stesso).
Ma forse sono io che ho dei pregiudizi, forse il commento è illuminante e niente affatto sentenzioso: Expo è stata progettata pet spettatori paganti...

Nessun retropensiero, espongo un dato di fatto: le città industriali sono organizzate per l'efficienza a discapito dell'estetica. E' una cosa naturale, non forzata. Che poi Milano abbia la caratteristica di essere efficiente nessuno lo mette in dubbio, ma si parlando di estetica. E le due cose, molto spesso, vanno in contrasto.

[Sentenza]

Tutto, si vede che non ci sei mai stato.

Per voi o una città strabocca di monumenti o non è una bella città, si vede che sei un meridionale ignorante e lazzarone, Roma fa schifo ai cani ma ha il Colosseo, che è un rudere.

Ahahahah! Sei veramente un analfabeta! Ahahahah!

[pietro lo iacono]

Nessun retropensiero, espongo un dato di fatto: le città industriali sono organizzate per l'efficienza a discapito dell'estetica. E' una cosa naturale, non forzata. Che poi Milano abbia la caratteristica di essere efficiente nessuno lo mette in dubbio, ma si parlando di estetica. E le due cose, molto spesso, vanno in contrasto.

ma la Bauhaus ce l'hanno venduta come, anche, bellezza. E così anche l'altare della Patria e tutti i palazzi di giustizia costruiti dal fascismo. E anche oggi passa il concetto amministrativo, manageriale, che imponenza vuol dire eccellenza.
Gropius pensava a una città intera, mica edifici singoli. Il problema è che i funzionali si attirano tra loro. Piacenza, ad esempio, si sente lombarda ed è funzionale e strutturale come Milano. E se vuoi un po' di Milano uscendo da Piacenza puoi fermarti a Cortemaggiore...che Mattei abbia lasciato traccia quanto un Biscione?

[pietro lo iacono]

forse tutti quelli che difendono Milano in questo thread hanno in mente il Pd, che la sceglie per i suoi forum (snelli, al posto dei noiosi congressi). Per questo dicevo che Milano può permettersi anche la fuga di Berlusconi....

[Sentenza]

ma la Bauhaus ce l'hanno venduta come, anche, bellezza. E così anche l'altare della Patria e tutti i palazzi di giustizia costruiti dal fascismo. E anche oggi passa il concetto amministrativo, manageriale, che imponenza vuol dire eccellenza.
Gropius pensava a una città intera, mica edifici singoli. Il problema è che i funzionali si attirano tra loro. Piacenza, ad esempio, si sente lombarda ed è funzionale e strutturale come Milano. E se vuoi un po' di Milano uscendo da Piacenza puoi fermarti a Cortemaggiore...che Mattei abbia lasciato traccia quanto un Biscione?

Non sto facendo la differenza fra antico e moderno, ma fra efficienza ed estetica, che quasi sempre viaggiano in direzione opposta (ci possono essere delle eccezioni, come il Bauhaus o l'architettura fascista, ma sono appunto eccezioni). Il moderno può essere bello, il modernismo catalano di un secolo fa per esempio, oppure per arrivare al presente le città modernissime degli Emirati Arabi. Ma per costruire Dubai sono stati spesi miliardi di Dollari, sono stati impiegati i più rinomati e cari architetti del mondo, e sono stati usati materiali costosi. Milano non aveva i soldi per fare tutto ciò, nella costruzione dei palazzi l'estetica era un aspetto che non veniva minimamente preso in considerazione. E si vede.

[pietro lo iacono]

Non sto facendo la differenza fra antico e moderno, ma fra efficienza ed estetica, che quasi sempre viaggiano in direzione opposta (ci possono essere delle eccezioni, come il Bauhaus o l'architettura fascista, ma sono appunto eccezioni). Il moderno può essere bello, il modernismo catalano di un secolo fa per esempio, oppure per arrivare al presente le città modernissime degli Emirati Arabi. Ma per costruire Dubai sono stati spesi miliardi di Dollari, sono stati impiegati i più rinomati e cari architetti del mondo, e sono stati usati materiali costosi. Milano non aveva i soldi per fare tutto ciò, nella costruzione dei palazzi l'estetica era un aspetto che non veniva minimamente preso in considerazione. E si vede.

niente da dire. Senonchè "più spendi più hai" è un concetto molto milanese. Bisogna mettere tutto in scala, come dici tu. Ma ne dovrebbe conseguire che Milano fa finta di essere ció che non è più, o ha sempre fatto finta. Sono vuoti (più della banca d'Italia) sia piazza affari sia il quadrilatero della moda. E Milano non vuota il sacco (questa è grandeur cavouriana, senza grinze e Grinzane, questo è il "genio italico").

[pietro lo iacono]

forse tutti quelli che difendono Milano in questo thread hanno in mente il Pd, che la sceglie per i suoi forum (snelli, al posto dei noiosi congressi). Per questo dicevo che Milano può permettersi anche la fuga di Berlusconi....

dietro Milano è bella c'è il Pd (e non lo dicono) come dietro linkem c'è Berlusconi?