Originariamente Scritto da
amaryllide
Riceviamo e pubblichiamo:
Si è rivolto a questo studio il Generale Renato Perrotti, di Livorno, il quale lamenta come l'articolo di stampa indicato in oggetto gli attribuisca la paternità di un'iniziativa propagandistica che, oltre a contrastare apertamente, nei modi, con quella che è l’etica militare, non è mai stata sua.
Il Vostro articolo è inoltre corredato dell’immagine di un reparto schierato della Brigata Paracadutisti FOLGORE, ingenerando nel lettore l’impressione che egli rivesta tuttora un qualche ruolo all’interno della Grande Unità, od altro di prestigio all’interno della Forza Armata, con evidente pregiudizio anche per quest’ultima (che, però, sa senz’altro tutelarsi da sé).
Vi invito pertanto a procedere, con le modalità ed i tempi previsti dalla Legge, alla tempestiva pubblicazione della presente dichiarazione di rettifica: "Contrariamente a quanto riportato dall'articolo pubblicato su questo quotidiano in data 22 giugno 2017, il Generale Renato Perrotti non ha mai adottato alcuna iniziativa di propaganda avversa al disegno di Legge sul cd. ius soli sul quale egli ha naturalmente un’opinione, ma del tutto personale. In data 22 giugno 2017 il Gen. Perrotti ha denunciato la clamorosa bufala, a tutela della propria etica militare".
Il Gen. Perrotti, davvero stupito (con me) per come la Vostra blasonata testata sia potuta incorrere in tale grossolano errore, si riserva, naturalmente, (i) di segnalare la circostanza all’Ordine dei Giornalisti, per l’evidente sciatteria nella verifica delle fonti e (ii) ogni iniziativa giudiziaria a tutela della propria persona. Vi segnalo, infine, che il Gen. Perrotti ha già ricevuto, ieri, alcune minacce; circostanza che, ovviamente, ha turbato non tanto lui, che ha spalle larghe, quanto la sua famiglia.
Avvocato Luca Migliavacca
Ius Soli, il generale della Folgore Renato Perrotti: "Immane catastrofe, l'Italia inferno afro-islamico" - Libero Quotidiano
Toh, l'ennesima cazzata di Libero.