Partito Democratico: uniti contro destra e larghe intese, parla Orlando

[ZOLTAN]

Magari sono le solite chiacchiere estive dei giornali, ma sembra che Renzi stia aprendo alla coalizione con la condizione di una legge elettorale ad hoc. A questo punto se Pisapia riesce a tenere fuori dalla porta D'Alema, la sinistra bertinottoide alla Fratoianni e la sinistra radical chic alla Falcone e Montanari direi che si riaprono le porte alla speranza. Certo, rimane il problema grosso come un macigno della legge elettorale, ma come si sa la speranza è l'ultima a morire.

[Qassim]

Alla fine per tenersi buona la sx farà un grandissimo favore alla destra se davvero passasse una roba del genere. Io però penso non succederà niente, è troppo tardi ormai.

[Dav. c. G.]

Alla fine per tenersi buona la sx farà un grandissimo favore alla destra se davvero passasse una roba del genere. Io però penso non succederà niente, è troppo tardi ormai.

Infatti una legge elettorale basata sulle coalizioni favorisce soprattutto la destra (almeno in questa fase).

[Iannis]

Infatti una legge elettorale basata sulle coalizioni favorisce soprattutto la destra (almeno in questa fase).

Dipende. Se l'obiettivo è arrivare al 40%, è l'unico modo. Altrimenti senza coalizioni il PD può anche sopravanzare di 20 punti il miglior partito di centrodestra, è vero, ma senza ottenere nulla.

[Qassim]

No ottiene il mandato di formare il governo come leader della coalizione post elettorale. Al PD conveniva il modello tedesco più di Silvio. Non sarebbe stato obbligato ad imbarcare D'Alema e Fratoianni, ci sarebbe stato uno sbarramento sufficientemente alto per far sì che quelli si suicidassero rimanendo sotto e avrebbe potuto formare il governo dopo le elezioni. A quel punto per forza con Silvio però, tuttavia come junior partner.

La coalizione rischia di far vincere Silvio! Quindi in prospettiva anche peggio che averlo come junior partner. Significa riavere lo stesso governo del 2008.

[ZOLTAN]

Infatti una legge elettorale basata sulle coalizioni favorisce soprattutto la destra (almeno in questa fase).

Ti faccio sommessamente presente che le leggi elettorali nei paesi normali si fanno nella prospettiva dei decenni e non per non far vincere la destra i prossimi mesi. Se in Italia se ne fa mediamente una all'anno è un'ulteriore prova che non è un paese normale e che forse, come dicono molti, è veramente irriformabile. Inoltre quelli che dicono di puntare al 40% per la sinistra dicono una cosa o da stupidi o in malafede, perché l'attuale 40% per cento è solo una frattaglia dell'Italicum lasciata inopinatamente in piedi dalla C.C. Avrebbe avuto senso come alternativa al ballottaggio, ma questo altrettanto inopinatamente è stato bocciato e quindi nelle condizioni date il 40% è irraggiungibile dalla sinistra, che sia in coalizione o con il PD da solo, e in ogni caso al Senato non c'è, per cui chiunque sia incaricato da Mattarella non riuscirà a governare. Invece è raggiungibile da parte della destra, che comunque una coalizione riuscirà a metterla in piedi, dato che, ripeto, soprattutto con la questione migranti ci sarà sempre più voglia di destra, anche se poi non riuscirà comunque a governare per gli stessi motivi. Quindi Grande Coalizione PD-FI-Boh, oppure Grulli-Lega-Meloni? Auguri e figli maschi.

[Dav. c. G.]

Dipende. Se l'obiettivo è arrivare al 40%, è l'unico modo. Altrimenti senza coalizioni il PD può anche sopravanzare di 20 punti il miglior partito di centrodestra, è vero, ma senza ottenere nulla.

Il premio alla coalizione avvantaggia il centrodestra in quanto gli elettori di centrodestra voterebbero anche l'accozzaglia che va da Salvini, a Berlusconi, a Meloni (ed AP) se presentano liste diverse. Non a caso inventarono il porcellum.

[Dav. c. G.]

Ti faccio sommessamente presente che le leggi elettorali nei paesi normali si fanno nella prospettiva dei decenni e non per non far vincere la destra i prossimi mesi. Se in Italia se ne fa mediamente una all'anno è un'ulteriore prova che non è un paese normale e che forse, come dicono molti, è veramente irriformabile. Inoltre quelli che dicono di puntare al 40% per la sinistra dicono una cosa o da stupidi o in malafede, perché l'attuale 40% per cento è solo una frattaglia dell'Italicum lasciata inopinatamente in piedi dalla C.C. Avrebbe avuto senso come alternativa al ballottaggio, ma questo altrettanto inopinatamente è stato bocciato e quindi nelle condizioni date il 40% è irraggiungibile dalla sinistra, che sia in coalizione o con il PD da solo, e in ogni caso al Senato non c'è, per cui chiunque sia incaricato da Mattarella non riuscirà a governare. Invece è raggiungibile da parte della destra, che comunque una coalizione riuscirà a metterla in piedi, dato che, ripeto, soprattutto con la questione migranti ci sarà sempre più voglia di destra, anche se poi non riuscirà comunque a governare per gli stessi motivi. Quindi Grande Coalizione PD-FI-Boh, oppure Grulli-Lega-Meloni? Auguri e figli maschi.

Con l'attuale legge elettorale non credo che il centrodestra presenterà una lista unica alla Camera.

Se si vuole fare una legge utile al paese per i prossimi decenni si faccia il mattarellum o il rosatellum.
Altrimenti meglio la legge attuale corretta.

[Iannis]

No ottiene il mandato di formare il governo come leader della coalizione post elettorale. Al PD conveniva il modello tedesco più di Silvio. Non sarebbe stato obbligato ad imbarcare D'Alema e Fratoianni, ci sarebbe stato uno sbarramento sufficientemente alto per far sì che quelli si suicidassero rimanendo sotto e avrebbe potuto formare il governo dopo le elezioni. A quel punto per forza con Silvio però, tuttavia come junior partner.

La coalizione rischia di far vincere Silvio! Quindi in prospettiva anche peggio che averlo come junior partner. Significa riavere lo stesso governo del 2008.

Non siamo in Germania, anche nel caso in cui PD+FI + eventuali partiti minori raggiungessero il 50% dei seggi FI probabilmente non vorrebbe Renzi ma qualcun altro, come Gentiloni, o Del Rio o uno terzo.
E non credere, mediaticamente se Renzi si impuntasse farebbe anche la figura dell'irresponsabile, magari anche davanti a pezzi del Pd più concilianti

[justinian]

M e io sì sono a favore del sistema spagnolo, da sempre.

Incredibile abbiamo trovato una cosa su cui potremmo andare d'accordo!

[QUOTE=Iannis;16451956]
Per la Francia una quota proporzionale è ben programma di macron [url=http://www.lepoint.fr/legislatives/scrutin-proportionnel-le-prochain-coup-d-emmanuel-macron-13-06-2017-[/QUOTE]

A parte che mi sembrano più indiscrezioni ma non conosco il francese quindi posso tranquillamente sbagliare comunque dopo il risultato alle lezioni dubito che Macron voglia cambiare...non ci scommetterei la macchina ma una pizza si.