Originariamente Scritto da
Corrado
Se è per questo i Borbone emisero, fra i 1815 e il 1860, un centinaio di condanne a morte. I Savoia poco più del doppio.
Cioè: i tribunali del Regno delle Due Sicilie ed i tribunali del Regno di Sardegna.
Però i Borboni concedettero il 90% di grazie: i Savoia quasi nessuna.
Soprattutto perché la grazia, prerogativa reale, era in Piemonte soggetta ai tanti vincoli posti da un Parlamento che voleva tagliare le unghie al Re.
La storiografia non è anti-sabauda; si limita a rilevare i fatti. Nel caso dei Savoia, le responsabilità vanno divise con la classe politica piemontese, Cavour in primis.