Esplode la rabbia di Chelsea Clinton, la figlia di Hillary e Bill, contro Ivanka Trump, rampolla del presidente Usa che ad Amburgo è stata fotografata al tavolo dei grandi del G20. Il presidente-padre ha chiesto alla consigliera-figlia di sostituirlo al tavolo dei leader. La foto, twittata da una funzionaria russa, ha suscitato reazioni indignate. Ma come, gli Stati Uniti La Merkel ha spiegato: "È evidente che Ivanka lavori alla Casa Bianca". Donald ribatte: "Quando ho lasciato la sala della conferenza... ho chiesto a Ivanka di sedersi. È assolutamente normale. Angela è d' accordo".
E se ad Amburgo ci fosse stata Hillary, sconfitta da Trump alle presidenziali? E' a questo punto che la figlia dell'ex candidata scrive su Twitter: "Buongiorno signor Presidente, mia madre e mio padre non me lo avrebbero mai chiesto. Lei stava svendendo il nostro Paese?".
Eppure Chelsea e Ivanka, rispettivamente 37 anni e 35, si sono frequentate per lungo tempo a New York. La storia della loro amicizia diventata rivalità politica è stata uno dei temi del 2016- nota il Corriere. Entrambe hanno avuto un ruolo nella campagna elettorale: per settimane sono state messe a confronto le rispettive performance nella Convention repubblicana a Cleveland e poi in quella democratica a Philadelphia. La differenza tra loro è che Chelsea rosica (e va capita), Ivanka no.
Chelsea Clinton, il veleno su Ivanka Trump: al G20 non mi sarei seduta con i grandi - Libero Quotidiano