sono in disaccordo con i vegetariani spiritualisti
io mangio la carne che atavicamente sarei disposto a trarre da un essere vivente...con le mie mani
non mi si dica che questa coscienza e consapevolezza presuppongano un declino spirituale.
sono in disaccordo con i vegetariani spiritualisti
io mangio la carne che atavicamente sarei disposto a trarre da un essere vivente...con le mie mani
non mi si dica che questa coscienza e consapevolezza presuppongano un declino spirituale.
se non ci metterai troppo io ti aspetterò tutta la vita...
Ma i vegetariani mangiano il corpo di dio?
personalmente credo che Dio abbia poco a che fare con le diete...
forse è più importante prestare attenzione al comportamento e all'atteggiamento che al cibo, a livello spirituale
io evito con cura la carne da 30 anni ma di solito lo tengo per me dato che i nazivegani hanno abbastanza rotto i coglioni in giro creando contrapposizioni e fratture
evito anche schifezze industriali commerciali, grani avvelenati scatolami surgelati ecc...e non mi manca niente
non lo faccio perchè Dio lo vuole dato che la legge della Libertà regna sovrana in questo universo e Dio non chiede niente a nessuno
credo che non sia adatta al corpo umano insieme ad una gran quantità di cibi e bevande...e qui si apre un discorso a parte
Sarà mai possibile non dico meditare ma ragionare correttamente con il corpo inquinato e avvelenato da sostanze inadatte?
ovvio che l'avvelenato dice di sì ma il piombo il mercurio e i depositi non chelabili non si limitano a ledere il tuo pensiero ma anche la tua autocoscienza
ora che il pensiero non sia tutto 'sto gran che (spiritualmente parlando) va bene ma è una base di partenza non sindacabile...almeno per quanto ne so
...fate come volete sempre e comunque
Non ho princìpi, l’adattabilità a tutte le cose è i miei princìpi
trovare cibo veramente puro potrebbe essere abbastanza difficile in questa nostra epoca, certo possiamo scegliere e muoverci per avvelenarci di meno
troppa carne non va sicuramente bene, specie quella degli allevamenti intensivi, la carne rossa possibilmente da evitare, se proprio uno vuole mangiarne forse sarebbe meglio non più di una o due volte la settimana, carne bianca o pesce
aria e pioggia veicolano sostanze tossiche fino alle zone più remote, e anche i prodotti vegetali coltivati naturalmente da noi nell'orto o sul terrazzo ne assorbono
qualche digiuno parziale o totale durante l'arco dell'anno ci potrebbe aiutare a eliminare un po' di tossine, si possono aggiungere altre pratiche naturiste o anche hatha yoga e ricorrere a degli integratori per eliminare i metalli pesanti, dato che ne assimiliamo sempre più
una delle massime della naturopatia italiana era:
ci scaviamo la fossa con i nostri denti...