Grande la confusione sotto il sole, in questa calda Estate 2017.
Prima del consueto esodo “ferragostiano” ci segnalano sulle strade che portano da Roma ad Arcore, una forte transumanza in corso, di truppe cammellate di estrazione liberal-moderate, ex o quasi, filorenziane, al lido...azzurro, novello eldorado, per chi è in cerca di un posto nel prossimo parlamento. Verrebbe da dire: A volte ritornano. Ma restano potenzialmente "voltagabbana" di cui fidarsi molto poco. Chi tradisce una volta, può farlo ancora.
Quella irresistibile voglia di FORZA ITALIA, in vista delle elezioni...!
Saranno veramente pentiti? Mah... io per intanto, fossi in SILVIO BERLUSCONI gli farei saltare un giro...!
Eh, sì, tutti LIBERALI, oggi più che mai, persino Alfano, persino COSTA (che Liberale lo è sempre stato, di famiglia, per tradizione, l’unico di cui fidarsi visto il pedigree, o comunque uno dei pochi). Nel caso fosse sfuggito sul Corriere di ieri, ma anche su Libero, La Stampa e il Giornale di oggi, ci sono tutti tranne il PLI: pure CASINI intervistato, che dice: "I moderati determinanti se si aggregano", e Parisi che dichiara: " EPI (Energie per l’Italia), non l'ennesimo dei partitini, non siamo contro gli altri di cdx, bensì un progetto per coinvolgere tutta l'area liberale e popolare ed evitare il rischio che in Italia l'alternativa sia Renzi a Grillo". Alleluia. Come non sottoscrivere? Ma queste cose non dovremmo dirle noi che dei LIBERALI siamo l'originale?
Sommessamente ho come idea che qualcosa nell'ufficio Stampa Pli sia da... rivedere. Senza alcun intento polemico ma assolutamente costruttivo.
È l'ora di diventare promotori di una COSTITUENTE LIBERALE! Ora! I tempi sono maturi. E che sia il PLI e non altri a prendere l'iniziativa, primus inter pares, mi pare doveroso.
UNA INIZIATIVA FORTE PER TORNARE AD ESSERE PROTAGONISTI
E’ ora di iniziare a pensare concretamente ad una #CostituenteLiberale, con chi ci sta, iniziando dai #Liberali, e aperta a tutte le forze moderate del paese. E cominciare a lavorarci seriamente proprio, da Torino e dal Piemonte, terra di Liberali illustri, per tradizione e storia politica, non sarebbe male. Visto il caos montante....! E la grande incertezza politica....!
E' ora di porre fine alla "diaspora" liberale, è l'ora di tornare a fare parte di una casa comune, La casa dei Liberali, la Casa dei Moderati rivoluzionari, la Casa degli Italiani che lavorano e producono ricchezza, Vs.lo Stato che affama, il fisco rapace dissipatore di ricchezze altrui. E’ l'ora dell'Azione Liberale. Basta fare i commentatori (a volte manco quello ci riesce!), torniamo ad essere i Protagonisti, i modernizzatori, #NoiLiberali, Rivoluzionari del terzo millennio! Caro Luca Luca D'Alessio amiche e amici Liberali, non sarà facile, ma oggi più che mai possiamo e dobbiamo dire la nostra, forti dei nostri principi, della nostra Storia, convinti di essere da sempre dalla parte sana del paese. Abbandonando il ruolo comodo ma scarsamente appagante di commentatori delle vicende politiche, per tornare ad essere protagonisti nelle piazze e nelle strade, della vita di questo paese e dell’Europa intera, da riformare, da cambiare, profondamente, per tornare ad essere quella dei Padri Fondatori, una Europa dei Popoli, una unione non solo economica ma anche politica, tra stati solidali l’uno con l’altro. Di quell’idea è rimasta solo un’Europa unione economica, spesso matrigna, guidata e asservita agli interessi della Merkel. Non è la nostra Europa.
Liberali, Liberisti, Libertari, Modernizzatori
Per la vera RIVOLUZIONE LIBERALE servono i LIBERALI doc. NOI, gli ORIGINALI, gli atri se-dicenti liberali. Diffidate dalle imitazioni!
Per la Nuova Italia Liberale.
La ns. MISSION, il nostro comune idem sentire:
Libertà di Parola
Libertà di Fede;
Libertà dal Bisogno
Libertà dalla Paura;
LIBERTA' dallo STATO.
Vediamo quanti tra coloro che si definiscono LIBERALI, sono disposti a fare un percorso comune. INSIEME! Nell'interesse non di qualcuno, ma di tutti gli italiani, nell'interesse dell'Italia.
Noi ci siamo. Come ci siamo sempre stati e ci saremo sempre.. E Tu?
Fra poco si Vota: POLITICHE, REGIONALI, EUROPEE. Diamoci dentro!
#NoiLiberli
#UpL_UnionePerLeLibertà.
P.S: (aggiornamento)
ULTIM’ORA.
TERREMOTO (forse!) nel GOVERNO: IL MINISTRO COSTA SI DIMETTE!
Come scritto ieri in questa nostra nota, continuano i grandi movimenti dal Centro verso il Centro-Destra.
Questa volta è il giovane Ministro Enrico Costa, Liberale da sempre, che decide di "separare il posto dal pensiero" come dichiara in una intervista a La Stampa di questa mattina, per lasciare cioè il suo posto da Ministro per gli Affari Regionali e la Famiglia e apprestarsi a tornare nel "condominio del centrodestra", la casa del padre, Silvio Berlusconi. E impegnarsi a costruire un ponte tra il Centro "liberale" e il centrodestra.
Ora, parlavo di "condominio", proprio perchè nel Centrodestra vi sono varie anime, è quella un po' più fragilina è proprio quella. Ge viene anche definita la quarta gamba, quella Liberale, autenticamente liberale, senza la quale il tavolo traballa pericolosamente rischiando di finire a gambe all'aria.
Bene dunque, bravo a Enrico COSTA, per la sua scelta, dimettersi per un'idea è, almeno in Italia, merce rara, te ne siamo grati, per questa tua scelta. E ti diamo il Bentornato nel Condominio.
Forse non c'è bisogno di costruirla o cercarla una nuova casa liberale, in questo condominio.
Una casa, seppure piccola, magari da ampliare e restaurare c'è già: è la casa dei nostri padri, la casa che ha visto tuo padre, il carissimo Raffaele COSTA, esserne Segretario Nazionale, il PLI, Partito Liberale Italiano, che nel suo ultimo Congresso Nazionale ha deciso, saggiamente, di collocarsi nel CentroDestra.
Ebbene, forse, occorrerebbe ripartire da quì, e dalla Federazione della Libertà-Pli, per una nuova avventura, quella della Costituente e subito dopo della Rivoluzione Liberale. Con chi ci sta!
BENTORNATO a CASA!
E nel frattempo, nella DIREZIONE NAZIONALE PLI di ieri si è deciso di inviare una Lettera a tutti i Segretari dei Movimenti e Partiti di Area Liberale-Democratica dal significativo incipit: “IL TEMPO E’ SCADUTO” nella quale li si invita ad un incontro a breve per dare vita ad Una FEDERAZIONE LIBERALE, naturale prologo di una LISTA COMUNE, ma autonoma (niente candidati “liberali”, cioè, all’interno di Partiti “padronali”), alle prossime elezioni politiche. Ovviamente all’interno del CENTRO-DESTRA.
E ora al lavoro, abbiamo già perso troppo tempo, per la Nuova Italia!
#UpL_UnionePerLeLibertà