Keynes fa bene a chi sa osare per tempo

[Conte Oliver]

Tu manco sai cosa è un ciclo economico.

Grazie.

Tu manco sai cosa è un ciclo economico. E mettere fieno in cascina in tempo di vacche grasse per avere riserve durante le carestie è una delle basi del capitalismo, una cosa che l'uomo sa di dover fare, se ha buon senso, da almeno 4000 anni. La favola della cicala e della formica è stata scritta e riscritta in migliaia di versioni, proprio per essere un monito al buon padre di famiglia, all'uomo che vuole migliorare la propria esistenza, al buon imprenditore, all'uomo di sani principi morali. Keynes buttalo nel cesso: questo cazzoide è una delle cause dell'involuzione morale e economica che sta distruggendo l'occidente.

Guarda che Keynes non è mica anticapitalista e in ogni caso confermi che l'articolo dice delle banalità, ma del tutto condivisibili.

Keynes usato con intelligenza è una arma potente per evitare le catastrofi, concordo che i suoi ecccessi provocano catastrofi (di fatto la crisi attuale è stata causata da follie socialdemocratiche)

[Conte Oliver]

Gli shock economici sono dovuti proprio al keynesismo e il fatto che ci siamo dentro da ormai tre anni senza ancora vederne un'uscita è un altro fallimento del keynesismo

Gli schock economici sono creati dalle follie della politica, Keynes non centra nulla.

Supportare l'economia in una fase depressiva alzando deficit e debito ha molto senso, spendere a rotta di collo in maniera sistematica è una follia.

[Phileas]

Grazie.


Guarda che Keynes non è mica anticapitalista e in ogni caso confermi che l'articolo dice delle banalità, ma del tutto condivisibili.

Keynes usato con intelligenza è una arma potente per evitare le catastrofi, concordo che i suoi ecccessi provocano catastrofi (di fatto la crisi attuale è stata causata da follie socialdemocratiche)

Dalla bella recensione della General theory (sic!) di H. Simons del 1936:
"He [Keynes] may only succeed to become the idol of our worse cranks and charlatans not to mention the possibility of the book to become the economic bible of a fascist movement".

Tra le varie recensioni forse nessuna è stata così preveggente

[Phileas]

Gli schock economici sono creati dalle follie della politica, Keynes non centra nulla.

Supportare l'economia in una fase depressiva alzando deficit e debito ha molto senso, spendere a rotta di collo in maniera sistematica è una follia.

Non ha senso per varie ragioni: la prima è che quello che lo stato spende non aggiunge nulla all'economia sono solo risorse sottratte a altri settori (a mezzo debito, tassazione o stampa di moneta), c'è poi una bella differenza tra le spese dello stato e quelle dei privati, la recessione inoltre è cio' che è necessario a porre rimedio al processo di erronea allocazione originato durante il boom

[Conte Oliver]

Dalla bella recensione della General theory (sic!) di H. Simons del 1936:
"He [Keynes] may only succeed to become the idol of our worse cranks and charlatans not to mention the possibility of the book to become the economic bible of a fascist movement".

Tra le varie recensioni forse nessuna è stata così preveggente

E H.Simons chi è?

[Conte Oliver]

Non ha senso per varie ragioni: la prima è che quello che lo stato spende non aggiunge nulla all'economia sono solo risorse sottratte a altri settori (a mezzo debito, tassazione o stampa di moneta), c'è poi una bella differenza tra le spese dello stato e quelle dei privati, la recessione inoltre è cio' che è necessario a porre rimedio al processo di erronea allocazione originato durante il boom

Concordo sulla differenza tra spesa pubblica ed economia produttiva, ma secondo me dovresti fare una ripassata sulla funzione positiva di un debito controllabile in economia.

Se aumento il debito ora per evitare un crack non faccio altro che spendere oggi le entrate di domani..certo, questo ragionamento portato all'eccesso (vedi Grecia, ma pure il CAF e Berlusconi) genera dei disastri

[Phileas]

Concordo sulla differenza tra spesa pubblica ed economia produttiva, ma secondo me dovresti fare una ripassata sulla funzione positiva di un debito controllabile in economia.

Se aumento il debito ora per evitare un crack non faccio altro che spendere oggi le entrate di domani..certo, questo ragionamento portato all'eccesso (vedi Grecia, ma pure il CAF e Berlusconi) genera dei disastri

Se spendi oggi le entrate di domani allora non aggiungi niente e sposti solo in avanti nel tempo il crack aumentandone la dimensione.
Inoltre vista la differenza tra spesa private pubblici distruggi sin da subito ricchezza

[Phileas]

E H.Simons chi è?

Un (abbastanza) noto economista del tempo

[Theremin]

Keynes usato con intelligenza è una arma potente per evitare le catastrofi, concordo che i suoi ecccessi provocano catastrofi (di fatto la crisi attuale è stata causata da follie socialdemocratiche)

Gli schock economici sono creati dalle follie della politica, Keynes non centra nulla.

Supportare l'economia in una fase depressiva alzando deficit e debito ha molto senso, spendere a rotta di collo in maniera sistematica è una follia.

Dubbio: è possibile, nella pratica (cioè ragionando su una qualsiasi attuale democrazia), una socialdemocrazia con il contagocce?

Secondo me no.

Questo perché il meccanismo del voto di rappresentanza genera fatalmente clientelismo. Un potenziale politico, per farsi eleggere ed ottenere quindi grossi benefici personali (potere), farà promesse a destra e a manca. Una volta eletto dovrà onorare il suo impegno nei confronti degli elettori: concessione di appalti, posti di lavoro nella PA, poltrone nei CdA, un ospedale qui, una superstrada là. E così di legislatura in legislatura, generando nel medio-lungo periodo una spesa pubblica mostruosa ed un probabile super-debito.

[-Duca-]

Un (abbastanza) noto economista del tempo

il nobel?