Originariamente Scritto da
Giò
L'idea stessa di "Nuovo Ordine Mondiale" è profondamente anticattolica perché pretende di realizzare una (mai verificatasi peraltro) unità del genere umano al di fuori, se non addirittura al di sopra, della Chiesa Cattolica. In merito ricordo le parole che l'allora Papa Pio XI dedicò nell'Enciclica "Ubi Arcano Dei" alla Società delle nazioni:
Quando dunque governi e popoli seguiranno negli atti loro collettivi, sia all’interno sia nei rapporti internazionali, quei dettami di coscienza che gli insegnamenti, i precetti, gli esempi di Gesù Cristo propongono ed impongono ad ogni uomo, allora soltanto potranno fidarsi gli uni degli altri, ed aver anche fede nella pacifica risoluzione delle difficoltà e controversie che, per differenza di vedute e opposizione d’interessi, possono insorgere. Qualche tentativo si è fatto e si fa in questo senso, ma con ben esigui risultati, massime nelle questioni più importanti, che più dividono ed accendono i popoli. E non vi è istituto umano che possa dare alle nazioni un codice internazionale, rispondente alle condizioni moderne, quale ebbe, nell’età di mezzo, quella vera società delle nazioni che fu la Cristianità: codice troppo spesso violato in pratica, ma che pur rimaneva come un richiamo e come una norma, secondo la quale giudicare gli atti delle nazioni. Ma v’è un istituto divino atto a custodire la santità del diritto delle genti; un istituto che appartiene a tutte le nazioni, che a tutte è superiore, e di più dotato di massima autorità, e venerando per pienezza di magistero, la Chiesa di Cristo: la quale sola appare adatta a tanto ufficio, sia per mandato divino, sia per la sua medesima natura e costituzione, per le tradizioni sue e per il prestigio, che dalla stessa guerra mondiale usciva, non soltanto non diminuito, ma piuttosto di molto aumentato.
Ubi Arcano Dei Consilio (23 dicembre 1922) | PIO XI
Pio XII, nel Radiomessaggio natalizio del 1944, chiarì ampiamente la velleità delle dichiarazioni - internazionali e non - sui diritti umani che volessero prescindere dalla Fede cattolica:
La Chiesa ha la missione di annunziare al mondo, bramoso di migliori e più perfette forme di democrazia, il messaggio più alto e più necessario che possa esservi: la dignità dell'uomo, la vocazione alla figliolanza di Dio. È il potente grido che dalla culla di Betlemme risuona fino agli estremi confini della terra agli orecchi degli uomini, in un tempo in cui questa dignità è più dolorosamente abbassata. Il mistero del Santo Natale proclama questa inviolabile dignità umana con un vigore e con un'autorità inappellabile, che trascende infinitamente quella, cui potrebbero giungere tutte le possibili dichiarazioni dei diritti dell'uomo.
https://w2.vatican.va/content/pius-x...24_natale.html
Di per sé ovviamente la (dottrina della) Chiesa non vieta agli Stati e alle nazioni di trovare forme di cooperazione internazionale e nemmeno di realizzare organizzazioni atte a questo scopo. Tuttavia, condanna fortemente qualsiasi sogno mondialista o altermondialista in quanto espressione di un cosmopolitismo meramente filantropico o agnostico o ateo, che non può far altro che allontanare i popoli e gli individui dalla Fede e dalla morale cattolica, indispensabili per la salvezza eterna dell'uomo.