La professoressa Bono ricercatore in Storia e istituzioni dell’Africa

[acquazzurra]

Interessante quanto detto dalla ricercatrice.
Pare che chi arrivi dall'Africa non sia affatto povero e disperato.
La professoressa mi pare abbia tutti i meriti per parlare con cognizione di causa.
Anna Bono

http://www.scipol.unito.it/index.php...4&s=1&iddoc=44

[acquazzurra]

"Macché poveri e disperati. Questi sono falsi profughi" - IlGiornale.it

L'articolo di Libero

...Cosa frena lo sviluppo?
«Prima di tutto la corruzione, presente a tutti i livelli sociali, non solo al vertice, che fa sprecare risorse enormi. Pensi che nel 2014 in Nigeria l'ente petrolifero nazionale avrebbe dovuto incassare 77 miliardi di dollari, invece ne ha incassati solo 60. I governi, inoltre, hanno puntato per convenienza politica su una crescita eccessiva del settore pubblico. A tutto questo si accompagna il tribalismo, altro freno allo sviluppo».
È giusto dire «aiutiamoli a casa loro»?
«Ma l'Occidente già lo fa: da decenni trasferisce grandi risorse finanziarie, umane e tecnologiche in Africa. Gli aiuti alla cooperazione internazionale nel 2015 hanno toccato i 135 miliardi di dollari. Ma la Banca Mondiale qualche anno fa, parlando della Somalia, aveva calcolato che su ogni 10 dollari consegnati alle istituzioni governative, 7 non arrivavano a destinazione»...

[Adl122]

Interessante quanto detto dalla ricercatrice.
Pare che chi arrivi dall'Africa non sia affatto povero e disperato.
La professoressa mi pare abbia tutti i meriti per parlare con cognizione di causa.
Anna Bono

SciPol - BONO Anna Maria | Docente, Curriculum, Pubblicazioni, Afferenze, Lezioni, Ricevimento | Il Portale della Facoltà di Scienze Politiche - Università degli Studi di Torino

l'aveva intervistata Il Giornale. Strano che non l'abbiano ancora rimossa dall'incarico.

"Macché poveri e disperati. Questi sono falsi profughi" - IlGiornale.it

[dedelind]

Interessante quanto detto dalla ricercatrice.
Pare che chi arrivi dall'Africa non sia affatto povero e disperato.
La professoressa mi pare abbia tutti i meriti per parlare con cognizione di causa.
Anna Bono

guerriglieri sud sudan




vittime di carestia biafra




migranti a capalbio

[Adl122]

ah mi hai anticipato..

[Niemand]

Stop all'emigrazione.
Un secondo massiccio piano Marshall con bombardamento continuo di preservativi ed anticoncezionali di tutti i tipi.
Nel 2050 un abitante su quattro sarà africano - Linkiesta.it

[Ashur]

la grande ipocrisia del nostro tempo

[acquazzurra]

È giusto dire «aiutiamoli a casa loro»?
«Ma l'Occidente già lo fa: da decenni trasferisce grandi risorse finanziarie, umane e tecnologiche in Africa. Gli aiuti alla cooperazione internazionale nel 2015 hanno toccato i 135 miliardi di dollari. Ma la Banca Mondiale qualche anno fa, parlando della Somalia, aveva calcolato che su ogni 10 dollari consegnati alle istituzioni governative, 7 non arrivavano a destinazione»...

Cifre pazzesche...

[standing bull]

ricapitoliamo.
secondo la "professoressa" Bono i migranti sono persone del ceto medio che temono di perdere il loro status. ma sono comunque in grado di pagare più di 4.000 euro per arrivare in Europa.
mi sfugge la logica: se un tizio in Gambia ha 4.000 euro da spendere, perché deve avere paura di perdere il proprio status? e poi perché diavolo deve affrontare un viaggio da bestia per arrivare in Europa, rischiando di morire in mano ai trafficanti o di annegare nel Canale di Sicilia?
dice sempre la professoressa: perché c'è la pubblicità, ci sono i trafficanti che gli raccontano che in Europa c'è il bengodi.
peccato che poco prima la stessa professoressa avesse affermato che i migranti che arrivano da noi sono tutti scolarizzati e con un livello di istruzione superiore. come dire che il pubblico al quale si rivolgeva Vanna Marchi era un pubblico istruito.
sarà anche una professoressa, ma a me sembra che questo discorso qui non stia mica tanto in piedi.

[Niemand]

Sono Stati sovrappopolati con popolazione giovanile che non vuole certo piu' vivere nelle capanne ma sogna un'auto ed una casa ed una vita da spasso piuttosto che lavori precari pagati in moneta che vale pochissimo o girovagare tra bidonville.