Non è la prima volta che noto questa dinamica; quando la cronaca nera tratta la morte di una o più donne le parole, l’intensità delle stesse e il grado di drammaticità usati dai giornalisti è molto più elevato rispetto al coinvolgimento che riguarda la perdita della vita da parte di vittime maschili. Oggi l’ennesimo caso: in Puglia c’è stata una strage mafiosa e i sicari hanno fatto fuori anche due contadini, maschi, che per caso passavano dal luogo dell'eccidio nel momento in cui sono stati eliminati due mafiosi. I due agricoltori del tutto innocenti sono stati fuori perché testimoni involontari
Foggia, agguato mafioso in strada: 4 morti. In azione un commando per uccidere Mario Romito, figura di spicco del suo clan. Ammazzati anche 2 testimoni dell'omicidio - Il Fatto Quotidiano
Se ascoltate i servizi e leggete gli articoli dedicati all’argomento noterete che per i due uomini innocenti brutalmente assassinati i giornalisti hanno trattato la terribile vicende con poca partecipazione e accoramento.
Ora immaginate che attenzione sarebbe stata data alla vicenda se a morire fossero state due donne: pathos, aperture di telegiornali nazionali, servizi lunghissimi, esperti, intellettuali veri e presunti chiamati a testimoniare il terribile fatto. E invece nel caso in questione nulla di tutto questo: solo dei racconti asciutti, distaccati, senza nessuna solidarietà nei confronti delle due vittime. Nulla di nuovo, ad esempio quando c’è una strage o un incidente si sottolinea sempre che tra le vittime ci sono “anche” delle donne come se la morte di persone appartenenti al sesso femminile fosse più grave, spaventoso e triste rispetto a quella di maschi.
Perché succede tutto questo? Maggiore rispetto verso le donne? Attaccamento viscerali alle madri e quindi a tutte le donne del mondo da parte di una informazione in gran parte fatta da uomini? In realtà credo che forse c’è una spiegazione più realistica; le donne non sono considerate alla stessa altezza degli uomini, vengono viste degli esseri da proteggere, come delle bambine e se muoiono dei minorenni la notizia ha un impatto emotivo maggiore.