Visto ieri.
Io concordo con ddrunka.
La lentezza introduce placidamente frammenti di "inquietanza" che ti fanno entrare nel mood senza svelare troppo subito.
A me non è dispiaciuto. Come livello di comprensibilità, alla prima visione, l'ho trovato molto più accessibile di Coherence o Primer.
Avrei dovuto vedere prima resolution (non sapevo ci fosse un prequel).
Truth is a paradox and relativism his compass.
Il pianeta delle scimmie del'68. Migliore di sempre. I film, fantascientifici o meno, una volta li giravano meglio. Senza questi odiosi virtuosismi di camera di adesso.
Dredd
Nulla a che vedere con il film con protagonista S Stallone
Non e' il mio genere ma devo dire che' e' stato una piacevole sorpresa
Ultra violenza ed atmosfere quasi cyber punk con alcune bellissime scene super trip
Promosso
Tomàs presente
Truth is a paradox and relativism his compass.
ho visto Avengers Endgame
a parte la storia che si conclude direi in modo quasi definitivo per gli Avengers originari mi è interessato molto come sono iniziate le cose
ho visto un video che parlava di come fossero messi male quelli della Marvel solo nel 2007 (che sembra un secolo fa)
al punto che dei personaggi dei fumetti più popolari avevano dovuto cedere i diritti d'autore, gli Avengers a quanto pare erano di seconda se non terza fascia e hanno dovuto fare di necessità virtù all'inizio
ma
con buoni attori, buone sceneggiature e storie in buona parte interessanti hanno creato la saga più lunga e credo più danarosa (tipo una ventina di film quasi tutti fortissimi al botteghino)
non so la saga di Fast and Furious come sia andata come incassi ma siamo li forse
ebbene tornando al film
non strepitoso ma nemmeno male, tutti i cerchi o quasi si chiudono, la cosa ha senso, la sceneggiatura è curata e non da immani cialtroni senza alcun rispetto per le storie precedenti come quelli di Star Wars
vediamo i 6 avengers originari)
Thor obeso e ubriacone che pare Drugo Lebowski (ben recitato, appare come un bambinone quando vede la madre che sta per morire) indebolito rispetto al film precedenti anche per via degli stravizi e della panza
Hulk mezzo e mezzo con la faccia più simile a quella di Mark Ruffalo e che pare un po effeminato comparato a prima, anche lui decisamente indebolito da questo nuovo equilibrio
HawkEye più incazzato che mai per la perdita della famiglia (non presente nel precedente ed è un peccato)
Vedova malinconica che fa un po' da chioccia a tutti
Cap che invece è sempre in forma
Iron Man che si è fatto una famiglia con una bambina piccola e non ha tutta sta voglia di tornare in pista
riappare grazie ad un ratto che pigia pulsanti a caso Ant-man (bravo anche lui e come molti hanno detto un personaggio per nulla scarso e da sottovalutare, anche lui mancava nel precedente a quanto pare finito per sbaglio in un cazzo di universo quantico). E' lui a suonare la carica per cercare il riscatto e di rimettere le cose a posto e a offrire una possibilità con un viaggio nel tempo
a parte che praticamente nel film si vedono quasi tutte le star di Hollywood, persino Robert Redford, Michael Duglas (pure in una immagine di lui da giovane non so se presa da qualche altra cosa o se fatta al computer, cmq effetto fantastico), Michelle Pfeifer, Natalie Portman e non ricordo chi altri, ma un sacco di gente, è davvero progettato bene
il viaggio nel tempo fa un ragionamento diverso rispetto a quello di Ritorno al Futuro ma va bene ci sta, è una supposizione fantascientifica quindi la mettano come vogliono, per quanto ne sappiamo potrebbe essere scientificamente qualsiasi cosa da quel punto di vista, tanto vale accettare la loro ipotesi
insomma tornano indietro e recuperano tutte e sei le gemme in modo da fare il guanto daccapo (usando quello svuotato recuperato da Thanos che si era ritirato a vita privata, dopo averlo decapitato, inutilmente) ma mentre tornano si portano con se il Thanos di 6-7 anni prima e con lui tutto il suo esercito.
I nostri fanno a tempo a schioccare le dita per fare tornare tutti indietro (Visione e Natasha non tornano ovviamente)
c'è la grande battaglia, veramente ben fatta e carina
Iron Man dice al Dr Strange (che secondo molti, e anche secondo me è il personaggio più forte della serie in assoluto, anche se in questo film si vede poco) "spero che questo sia l'unico scenario in mezzo a 14 milioni dove vincevamo, e quello gli risponde "se ti dico cosa devi fare salta tutto". Thanos mena botte da orbi, Cap maneggia il martello di Thor (anche questo portato dal passato prima che fosse distrutto dalla sorella di Thor in un altro film), Iron Man e Thor (imbolsito ma pur sempre col suo Stormbreaker) non riescono in tre a fermarlo, ci si mettono tutti, persino Capitan Marvel e Scarlet (che hanno una qual certa energia, va detto) e nessuno riesce a impedire che Thanos riprenda il suo guantone con tutte le gemme
e qui il passaggio a sorpresa, Iron Man lo affronta e con un trucco di prestigio si prende lui le sei gemme e le mette sul suo di guanto
ora non so quanto il suo guscio fosse predisposto o se fosse in grado di sostenere le gemme
qui è davvero il salto di fantasia più discutibile del film rispetto alla logica e alla storia passata, ma possiamo dire che è quasi certamente l'unico pezzo che non quadra davvero ed è forse l'unica soluzione forzata di tutta la saga rispetto ai limiti imposti dalla storia stessa
1) il guantone era stato forgiato dal nanone che fa anche Tyron in GOT al quale Thanos aveva poi amputato le mani. Era insomma un guanto fatto apposta, le gemme si potevano mettere in un guanto qualsiasi? Non è chiarissimo, diciamo che quello era predisposto e fatto apposta con tutti i crismi dal forgiatore galattico
2) ok Stark è un genio e tutto quanto, ma lui non aveva nemmeno predisposto i buchi per le gemme, come è che se ne vanno da un guanto predisposto ecc a uno che non ha alcuna caratteristica e non aveva nemmeno i buchi? Boh... non sembra una cosa predisposta nella nuova bellissima armatura, se lo avesse detto che pensava a una cosa del genere magari sarebbe stato meglio
3) deve aver fatto un gioco di prestigio velocissimo per sottrarre tutte e sei le gemme (che come sappiamo erano quasi calamitate e non era facile tirarle via) e metterle sul suo guanto in una frazione di secondo, ma questa è oggettivamente l'unica "bambinata" davvero tale nella quale come coi bambini si deve davvero inventare un salto di credulità come quando si vede un prestidigitatore, ma ok va bene così
Hulk finisce con un braccio offeso, Natasha si sacrifica, Cap sceglie di restare nel passato a vivere con la sua amata e non torna più lo rivedono piuttosto vecchio che regala lo scudo a non so chi dei personaggi minori, tutti quelli di colore messi li per il politicamente corretto con lance artigli e qualche ala che svolazza, più quello russo col braccio di ferro e robetta di contorno così
Iron Man dopo aver schioccato le dita muore, il guanto è troppo potente e lui non regge il potere (Hulk perde il braccio destro per il primo schiocco nel quale fa tornare indietro tutti).
HawkEye tornerà dalla famiglia e si ritirerà a vita privata
Thor se ne va coi guardiani della galassia dove sa che metterà sotto Quill (il quale conferma in questo film di essere trattato come un idiota anche da Gamora la quale è tornata essendo di qualche anno prima, non ancora innamorata di quel coglione e anche lei lo tratta una merda secondo me finirà per scoparsi Thor).
Loki era morto davvero, anche se forse si fa una scappata dal passato con la bacchetta col tesseract e sul resto boh torneranno alla vita di prima
Gli altri riprenderanno la vita di prima probabilmente
nel complesso ben fatto, hanno dimostrato che senza sceneggiatori e registi cialtroni le saghe possono continuare attirando più pubblico anziché diminuirlo come hanno fatto con Star Wars che è completamente distrutto
corto di Alien uscito da poco
Truth is a paradox and relativism his compass.
interessante film
https://www.cinematographe.it/rubric...azione-finale/
I am mother
in questa recensione si spiega abbastanza bene a parte un dettaglio: il personaggio di Hilary Swank è probabilmente il primo prototipo prodotto da "madre"
si vede che la ragazzina protagonista ha il numero 3
la numero due è stata uccisa e cremata ma la numero uno chi è?
Madre dice alla fine a lei (prima di ucciderla probabilmente dicendole che ora non serve più) che sa che la donna non ricorda chi siano i suoi genitori, come fa a saperlo?
Inoltre non è chiaro se la donna abbia mai davvero conosciuto le altre persone che ha disegnato o se abbia mai davvero vissuto con loro
però che non sappia nulla dei genitori ci può stare ma madre come lo sa?
La risposta potrebbe appunto essere che la donna non è altro che la prima "figlia" di madre, lasciata vivere fuori in modo che poi tornando mettesse in discussione i pensieri della terza, che era quella che aveva passato i test
educazione e manipolazione
un altro film interessante sulla manipolazione è "killing room"
invece questo dilemma sul se sia giusto questa specie di educazione dall'alto (qualsiasi siano le intenzioni, che siano buone o cattive, chi stabilisce cosa sia buono e cosa sia cattivo?) che è poi una realizzazione del costruttivismo e contro l'idea dell'individualismo/egoismo ci sono diversi film
c'è Io Robot film (che a dire il vero non credo che abbia similitudini strette col racconto di Asimov sebbene dica di rifarsi ad esso) ma in quel caso i robot sterminano gli umani sulla base di una legge zero simile a quella di madre e si sa da che parte stare con certezza
in Io Robot film non c'è un piano, si stermina e basta per "il loro bene", invece madre ha decisamente un piano e ha decisamente interesse a che gli umani ci siano e ripopolino il pianeta, solo che vuole educarli lei a essere come lei ritiene che sia giusto che sia
gioca a fare dio insomma, prima li stermina e poi li vuole fare rinascere con nuove regole tra loro (se non vi ricorda il diluvio universale poco ci manca)
il punto è questo: al di la di casi stupidi come quello di "io robot film" dove questa "cura" veniva fatta chiaramente male e si sapeva da che parte stare cosa è davvero giusto? Il libero arbitrio della donna più adulta o il costruttivismo di madre?
Può una entità come madre decidere quali siano le scelte giuste che una persona per bene dovrebbe fare?
C'è la domanda del test che riguarda la persona che ha bisogno di essere curata mentre se non lo fosse morirebbe ma potrebbe diventare donatrice di organi salvandone altre 5
che deve fare il dottore? curare quella persona o lasciare che muoia in modo da salvarne altre 5?
Se partiamo dal presupposto che siamo nati tutti uguali si deve fare morire la persona per salvarne 5
la ragazzina fa un ragionamento sul fatto che vuole sapere che persone sono quelle che sta salvando e che persona è quella che sta lasciando morire pur potendola salvare
fa il caso del medico e dei criminali, lasciando intendere che lei non creda affatto al fatto che noi siamo tutti uguali, madre non sembra particolarmente d'accordo ma potrebbe essere un test verso di lei, o forse sta solo cercando di educarla a essere egualitarista e costruttivita
egualitarismo e costruttivismo sono due ideologie molto forti nella sinistra di adesso, anzi le vere ideologie di fondo
potremmo dire che madre è di sinistra mentre la Swank è di destra individualista e per il libero arbitrio
in un altro libro di Asimov che è l'orlo della Fondazione per il libero arbitrio c'è Harla Branno la sindaco di Terminus, Stor Gendibal invece è il capo della seconda Fondazione che è per una forma di paternalismo e controllo occulto da parte di una elite selezionata di uomini con poteri mentali, e infine c'è Gaia che è il massimo del costruttivismo e egualitarismo
Golan Trevize sceglie Gaia, ma solo perché ritiene che sia l'unica soluzione reversibile
io non sono d'accordo con Golan Trevize, primo perché anche secondo la spiegazione di Gaia essa diventa irreversibile entro 1000 anni, secondo perché io sono per la Branno e per la libera scelta individuale, io sono individualista (ma non anarchico anzi il contrario) sebbene riconosca nel collettivismo dei termini necessari
il paternalismo della elite della seconda Fondazione (che non erano certo degli approfittatori o degli avidi prepotenti, bensì dei veri "illuminati") può andare bene solo in particolari circostanze, a un certo punto bisogna affrancarsi esattamente come si fa coi genitori
l'idea di Gaia è al tempo stesso è forse sia di estrema sinistra ed estrema destra probabilmente, si parla spesso di ordine, persino gli alberi crescono naturalmente tutti in fila ordinata, tutto sembra avere un ordine e una purezza cristalline e questo potrebbe richiamare la destra, poi però c'è una forma di pianificazione uguaglianza forzata, con annullamento della personalità individuale, e redistribuzione in parti uguali che è invece tipico della sinistra ugualitaria e costruttivista di adesso
che cosa è giusto davvero? individualismo e libero arbitrio o ordine cristallino ugualitarismo e costruttivismo?
le cose sono molto più intrecciate e complesse di quanto si possa immaginare