Io non mi farei tanti problemi quanto all'ortodossia ideologica dei cosiddetti suprematisti bianchi, dappertutto filantropi, gente di colore e cittadini del denaro fanno lo stesso lavoro.
Gli USA sono un universo Marvel distopico.
Una specie di "pseudoeuropa" sviluppatasi in un universo parallelo di un' altra dimensione.
Ciò che qui è ancora appena appena logico lì è illogico e viceversa. Hanno una visione della realtá aliena, deforme e rovesciata e impossibile da tradurre anche quando sembra trattarsi di questioni comuni alla nostra esperienza.
È il nemico, il male assoluto, persino quando prende le forme, come un ultracorpo, di ciò che ci è noto.
Lo pseudonazista americano adora George Washington e legge la Bibbia ebraica.
I democratici dal canto loro sono la fogna di ogni malattia mentale e la loro letteratura storiografica è basata sulle invenzioni cinematografiche a cui assegnano ogni valore di fonte autentica come solo può fare un pazzo schizofrenico dissociato.
Tutti insieme gli USA continuano ad essere il crogiuolo di ogni sradicato psichiatricamente tarato e dal sangue malato.
E certamente ci hanno mortalmente contagiati senza che per questo si possa minimamente tentare o sperare di capire questo mostro osceno a stelle e strisce ben ritratto nel noto manifesto del grottesco robot in latta di Boccasile.
Possiamo persino capire il folle salafita, ne abbiamo in fondo esperienza dal medioevo di questi seminegri assatanati, possiamo addirittura comprendere il khmer rosso la cui sanguinaria dottrina ebraica ha pur sempre una matrice tedesca. Possiamo agevolmente comprendere la doppiezza giudaica del puro talmudismo, l' Europa ne ha tentato l' eradicazione consapevole e meditata dalla notte dei tempi o più logicamente il pensiero buddista e induista.
Ma già ascoltare un cattolico statunitense equivale a tentare di interloquire con una forma di vita quasi esoplanetaria come quelle che si riproducono da milioni di anni nel buio assoluto della fossa delle Marianne.
L' americano in questo senso è per definizione inderogabile fuori dal consorzio dei popoli che si sono opposti nei secoli e nei millenni alle barbarie.
"L'Eclisse è razzista". L'America è entrata nel suo ricorrente delirio. - Blondet & Friends
“L’Eclisse è razzista”. L’America è entrata nel suo ricorrente delirio.
Non era Boccasile ovviamente.
Sorry.
Sono in preda ad un esplosione di pazzia nel suo livello più degenere ... pare che ESPN abbia rimosso un telecronista ASIATICO dal servizio perché si chiama "Robert Lee":
https://twitter.com/yashar/status/900219648473522178
Ma roba da non credere ...
"Un tempo per la meraviglia alzavamo al cielo lo sguardo sentendoci parte del firmamento, ora invece lo abbassiamo preoccupati di far parte del mare di fango." Cooper (Interstellar).