Esatto. pensiero, comunque, ripreso da De Ambris che aveva riabilitato il corporativismo medievale e lo aveva inserito nella carta del carnaro.
ma uno stato del lavoro può anche non essere etico. Comunque, di Gentile apprezzo esclusivamente il suo "umanesimo del lavoro" (anche lì, ripreso un po' dal sindacalismo riv.) , ma considero troppo fastidioso il suo legame con Hegel