Pansa racconta cose che si sanno da una vita, dandogli una coloritura esclusivamente di parte, ergo, vede le cose in modo monotematico. Cose che nessuno ha mai nascosto. Certo che in Sicilia (per esempio) pochi sapevano che cosa è successo in Emilia (per esempio) ma stai sicuro che in Emilia tutti sapevano. Stai tranquillo che sono stati celebrati centinaia di processi (quello di Moranino è uno) e i colpevoli che sono stati rintracciati sono stati puniti, da entrambe le parti.
Peccato che Pansa non abbia mai pensato di scrivere "Il sangue dei vincitori". Forse non sarebbe stato accolto trionfalmente come commentatore dai giornali di Al Tappone?Non fa parte della loro personalità. Vedono solo Lui.