Originariamente Scritto da
massena
ah, volevo aggiungere che ad agosto c'è stato il centenario dell'XI battaglia dell'Isonzo. si è trattato del più grande sforzo dell'esercito italiano, che nell'estate del 1917 era il più grande e potente che l'italia avesse mai avuto e che non avrà mai più in futuro.
quella volta abbiamo sfondato il fronte austriaco e letteralmente annientato la loro capacità di difesa, solo che non ce ne siamo accorti e non avevamo preparato l'inseguimento e l'avanzamento delle artiglierie. il successo sull'altipiano della Bainsizza era stato tale che non si era nemmeno pensato al rifornimento di acqua per le truppe che erano avanzate troppo rispetto al solito e l'offensiva si è arenata per questioni logistiche.
peccato, perché in contemporanea l'attacco sul carso alle pendici dell'Hermada si era concluso con il solito inutile macello.
Dopo questa battaglia gli austriaci sono andati dai tedeschi con il cappello in mano dicendo che la prossima volta non sarebbero riusciti a resistere. Lo stato maggiore germanico ha quindi deciso di provare a dare un colpo all'Italia prima del piano risolutivo della primavera del 1918 e ha mandato Von Below e Krafft a fare un giro sul medio Isonzo per trovare una soluzione. I due hanno capito che a Caporetto si poteva fare qualcosa di buono e hanno preparato il loro capolavoro.