Puttanieri di tutta Firenze unitevi! Quel talebano che avete eletto ha emanato un'ordinanza che vi vieta di "contrattare" prestazioni sessuali con le prostitute. Nel caso, la multa arriva solo a voi (clienti) mentre a loro (le lavoratrici) non succede neinte.
Visto che l'ordinanza non fa rierinemto al sesso maschile dei clienti (e non potrebbe farlo: sarebbe palesemente incostituzionale) dovete fingere di invertirvi di ruolo. Organizzatevi, andate a frotte nelle strade frequentate dalle prostitute e, se vi fermano, chiedete ad alta voce alle prostitute "se vengo a letto con te, quanto mi dai?" In questo modo i vigili non potranno farvi niente perché vi starete accordando per offrire una prestazione sessuale, non per consumarla.
Parallelamente, dovete tempestare la moglie del talebano. Tutti i giorni dovete dirle "visto che quel talebano di tuo marito mi fa la multa se vado con una prostituta, ci vieni a fare sesso con me gratis?". Ovviamente non deve essere sempre lo stesso per evitare possibili denunce per molestie; una trentina di voi, a rotazione, si organizzano e ogni santo giorno chiedono alla signora Nardella di fare sesso (rigorosamnte gratis). A quel punto la signora Nardella prenderà a calci il talebano finché non ritirerà l'ordinanza. O, meglio ancora, lo lascerà, visto che non si vergogna a stari ancora insieme.
Questi talebani devono sapere che quando prendono provvedimenti illiberali, poi ne devono pagare le conseguenze.
A proposito di clienti e prostitute, ma secondo voi la moglie di Nardella si concede gratuitamente? Voglio dire, guardatelo in faccia: io, se fossi una donna, non gli rivolgerei neanche la parola a un animale del genere! Qui bsognerebbe fare la multa a Nardelal ogni volta che parla con sua moglie!