Saremmo il popolo più vigliacco del pianeta?

[assurbanipal]

Già le stagioni sono mutate e gli uomini anche, in peggio. però sono così tranquilli che qualcuno pare un vantaggio. Io sono abbastanza certo che non sia così. Una sciagura forse.

[assurbanipal]

Qualcuno sostiene che: "non ci faranno votare". Strano modo di esprimersi.

[MaIn]

non so se i più vigliacchi ma quelli a cui importa meno di esserlo forse

[Supermario]

Qualcuno sostiene che: "non ci faranno votare". Strano modo di esprimersi.

Visto i danni che hanno fatto negli ultimi 60 anni.. io gli italiani non li farei più votare per davvero.

[Grubach-Kléber]

Boh, l'Internet ce l'ha sempre con i Figaro, però c'è da dire che gli Anglo furono assai lesti a levare le tende tanto in Norvegia che in Francia, e in precedenza si erano esibiti in put your hands up for Detroit, a lovely city quando le penne erano di Polka e Czechi; in Rhodesia di fatto si arresero agli irriducibili quando questi decisero di fare di testa loro in materia di indigeni colorati, in Egitto appena a Vasintonia agitarono il portafogli ricordando tutti i quattrini che ancora dovevano all'ex-colonia se ne andarono con la coda tra le gambe che il fantasma di Nasser ancora gli ride dietro, quattro marxisti cresciuti con una morale cattolica hanno tenuto in scacco le FFAA di Sua Maestà senza nessuna speranza di vittoria ma senza neppure concederne ai nemici che pure avevano mezzi inimmaginabilicon cui colpire.

[Corrado]

non so se i più vigliacchi ma quelli a cui importa meno di esserlo forse

Questo è uno dei pochi meriti degli Italiani.

Perché i vigliacchi sono in genere quelli che hanno saputo capire meglio e più in fretta.
E, specularmente, i cosiddetti eroi sono in genere i più lenti a capire, e che quindi finiscono male.

L'assedio di Stalingrado lo dimostra ampiamente.

[agaragar]

.

Tralasciando la I GM che sostanzialmente fu vinta dai francesi con 1,5 milioni di morti...

Dopo Napoleone il conflitto predominante divenne quello interno fra Destra e Giacobini,
così come l'esistenza delle caste in India, le impedì sempre di diventare una potenza militare

Nel 1871 potevano usare la tecnica delle trincee già usata dai confederati anni prima per impedire la sconfitta
non lo fecero per paura delle tendenze radicali sviluppatesi durante la guerra
Thiers era più preoccupato dei cannoni in possesso del comune di Parigi che dei prussiani...

Nel 14 appunto la guerra la vinsero loro

Nel 39 dimostrarono una grande intelligenza,
a parte le ragioni politiche con la destra reazionaria ammiratrice di Hitler
Sapevano benissimo che la guerra sarebbe stata decisa da Russia e America, e che la storica nemica tedesca sarebbe stata sommersa
Vedi anche la tragicommedia nella repubblica di Vichy

Le guerre coloniali del 54 e 64, furono ancora fatte per motivi politici, permettevano di tenere una politica interna reazionaria
quella in Vietnam era ovviamente persa in partenza
decisamente vincente era invece quella nella vicina Algeria, cui pose termine un atto politico di de Gaulle

Nulla a che fare con la sconfitta italiana nel 66
del 17, sul nostro fronte la guerra fu realmente persa, ci salvarono gli altri
e con la dabbenaggine di Mussolini e di quelli che gli andavano dietro.

[animale.marino]

Visto i danni che hanno fatto negli ultimi 60 anni.. io gli italiani non li farei più votare per davvero.

la democrazia di per se non funziona, poi in certi paesi si aggrava pure già lo scarso funzionamento

[novis]

C'è anche questa sgradevole opinione. Che ne pensate?

Credo che sia assolutamente falso, almeno per quanto attiene al passato ( i giovani di oggi forse lo sono); durante la seconda guerra mondiale non ricordo che importante generale tedesco era rimasto stupito dal coraggio dei soldati italiani.
Forse siamo il popolo ( o i popoli) che sa governarsi peggio del pianeta, questa forse è una frase più calzante

[agaragar]

Credo che sia assolutamente falso, almeno per quanto attiene al passato ( i giovani di oggi forse lo sono); durante la seconda guerra mondiale non ricordo che importante generale tedesco era rimasto stupito dal coraggio dei soldati italiani.

il generale Nessunen