Purchè però chi lo fa impari qualcosa di concreto per il lavoro e sia spendibile per il curriculum1) reintroduzione del servizio militare/civile
Vanno equiparati ai lavoratori privti, se fanno cazzate, sono assenteisti o l'amministrazione è in rosso vanno tagliati2) piano di redistribuzione del pubblico impiego verso turismo (c'è un piano molto preciso), riscossione fiscale e esercito
Bisogna trovare le coperture però, e le tasse da tagliare sono quelle ssui fattori produttivi (lavoro)3) abbassamento drastico delle tasse (con maggiori controlli e pene severissime, se paghi poche tasse almeno quelle pagale!)
D'accordo, la cittadinanza va meritata con il lavoro ed il servizio.4) niente "aiutiamoli a casa loro", quindi sono più estremista di Salvini, nemmeno un soldo a nessuno. N-e-s-s-u-n-o. Non voglio sentire storie tipo "siamo colpevoli per il colonialismo" (tipico ragionamento terzominidista anarchico), non voglio sentire storie tipo "il piano Marshall ci ha dato i soldi" perché noi i soldi da restituire li abbiamo restituiti, i debiti di guerra li abbiamo pagati, persino quelli delle guerre puniche.
Reimpatrio di tutti i clandestini e di tutti quelli stranieri che evadono le tasse. Qui deve rimanere solo chi lavora e paga le tasse.
basta case popolari agli immigrati, chi le ha avute gliele si toglie. Revoca delle 600000 cittadinanze regalate dal PD a stranieri per prendere più voti e truffare le elezioni come fanno con le primarie. Chi la merita la cittadinanza lo deve dimostrare e deve fare 2-3 anni di servizio militare
Pessima idea la l'IRI, così le aziende finiscono sotto il controllo dei politici a beneficio loro e delle loro clientele. Quello che si potrebbe fare è nazionalizzare le infrastrutture e magari concederle a gara a ualcuno sotto controllo dello stato. Chi opera sulle infrastrutture però deve essere libero.5) recupero di una società nazionale per le telecomunicazioni (ora in mani francesi come quasi tutta l'Italia), recupero della grande distribuzione, creazione di una nuova IRI per un certo numero definito di anni e nazionalizzazione delle aziende più strategiche
Default immediato nelle condizioni in cui siamo6) se l'Europa continuerà a fare i soli interessi di Francia e Germania e continuerà a fare dell'Italia terra di conquista allora fuori dalla UE
D'accordo.7) recupero della lingua italiana: ci sono più scritte in inglese in giro che italiane, oramai la lingua si è bastardizzata, va recuperato come si è fatto già in passato
Sullr case chiuse d'accordo. Sul resto qui ci vorrebbe una parità dei diritti sostanziale e non di facciata, per esempio sui salari.8) riapertura delle case chiuse, accoglimento di ragazze dell'est (ma anche le sudamericane vanno bene), riequilibrio legislativo a favore degli uomini, vero sesso debole di questi tempi
D'accordo sull'indipendenza energetica dai francesi, ma sul carbone ci andrei piano.9) investimenti massicci in ricerca tecnologica per le seguenti cose: superconduttività a temperatura ambiente, fusione fredda, robotica. Riapertura di quante più centrali a carbone possibili, con l'idea di buttare quanta più CO2 possibile nell'aria (che fa tanto bene alle piante e a me il verde piace) e produrre energia al costo più basso possibile senza importare niente dai merdosi francesi
Bisogna cercare di valorizzare e rendere veramente produttivo il nostro enorme patrimonio storico, sia in organizzazione che sul piano del marketing.10) Liberalizzazione di tutto, con creazione di zone franche turistiche stile Olanda (vicino alle città storiche turistiche riprodotte per fare vivere i turisti come se fossero antichi romani, o vivere nel periodo medievale ecc "il turismo vi renderà liberi")