Università, a Torino la prima cattedra d'Italia in "Storia dell'omosessualità" - Repubblica.it

Università, a Torino la prima cattedra d'Italia in "Storia dell'omosessualità"Università, a Torino la prima cattedra d'Italia in "Storia dell'omosessualità". Il corso sarà aperto agli studenti del Dams: racconterà come le tematiche Lgbt siano state trattate dalla fine del Settecento in poi.
di STEFANO PAROLA
24 ottobre 2017

Da quest'anno gli studenti dell'Università di Torino potranno frequentare un nuovo corso: si chiama "Storia dell'omosessualità". E' la prima volta che un ateneo italiano dedica un percorso a questo tema. Il corso sarà tenuto dalla docente a contratto Maya De Leo, varrà sei crediti formativi, sarà facoltativo e sarà offerto dal dipartimento di Studi umanistici attraverso il Dams.
Il corso, si legge sul sito dell'Università, "propone una storia culturale dell’omosessualità che ne ricostruisce le trasformazioni in età contemporanea (dalla fine del XVIII secolo al tempo presente) tra Europa e Stati Uniti, restituendo esperienze, narrazioni e rappresentazioni collocate in diversi contesti sociali".
Si parla di 18 lezioni, che tratteranno ad esempio delle rappresentazioni dell'omosessualità tra Settecento e Ottocento, dell'"omosessuale moderno" ottocentesco e dei primi tentativi di emancipazione, delle prime comunità "Lgbtq+" e così via, fino ad arrivare a un'analisi di come il tema venga trattato oggi in film e serie tv.
Il corso partirà a fine aprile e proseguirà fino a inizio giugno e sarà presentato dal rettore Gian Maria Ajani giovedì, durante una conferenza stampa.


Striscione omofobo all?università di Torino: ?La storia è una cosa seria, l?omosessualità no? - La Stampa

Striscione omofobo all’università di Torino: “La storia è una cosa seria, l’omosessualità no”
Lo hanno appeso alla cancellata di Palazzo Nuovo i militanti di Forza Nuova
Pubblicato il 25/10/2017
Ultima modifica il 25/10/2017 alle ore 160
FEDERICO CALLEGARO
TORINO
«La storia è una cosa seria, l’omosessualità no». È uno striscione appeso nella notte davanti ai cancelli di Palazzo Nuovo. Una contestazione contro la nascita di un nuovo corso di studi in Storia dell’omosessualità, inserito nel programma del Dams dell’università.