Ma gli psicofarmaci sono prescritti, pertanto con la ricetta sono di fatto liberamente accessibili, mentre l'eroina e sostanze simili no.
Quante sono le ricette per stupefacenti narcotici in percentuale sul totale delle ricette, e quante per psicofarmaci di varia natura ?
Se l'eroina fosse libera ammazzerebbe molto di più, non temere.
Infatti, guarda caso, le prime disposizioni legali che hanno vietato gli stupefacenti che prima erano liberamente accessibili su semplice richiesta in farmacia, risalgono al secondo Ottocento, l'epoca in cui si è passati dall'oppio alla morfina (Pharmacy Act 1868 in UK, da cui sono seguite le altre).
E il primo decesso per overdose di morfina noto nella storia fu la moglie del medico scozzese che inventò la siringa ipodermica, sembra quasi un segno del destino, da cui la necessità di limitarne l'uso a discrezione del personale medico.
Non sono neanche comparabili i narcotici oppioidi con gli psicofarmaci.
Idem per l'alcol, che è liberamente accessibile.
Se i farmaci oppioidi fossero liberamente accessibili come le bevande alcoliche, sarebbero il killer n° 1.
Il disarmo è l'espediente per togliere agli aggrediti la possibilità di difendersi dagli aggressori sfruttando la dabbenaggine di massa.
se l'eroina fosse legale e venduta dietro prescrizione medica:
-nessuno dovrebbe rubare e degradare la propria persona per acquistarla (per la morfina il costo della fialetta è maggiore del costo del contenuto)
-la purezza sarebbe costante
-non vi sarebbero sostanze di taglio
-non vi sarebbero contaminazioni che possano causare epatiti od altre infezioni
-non vi sarebbe marginalizzazione dei suoi utilizzatori (e questo -almeno in teoria- potrebbe consentire il recupero e l'assistenza di una parte di questi)
-il materiale per la somministrazione monouso potrebbe essere accluso con la confezione, in modo da evitare scambi di siringhe
-il naloxone potrebbe essere accluso alla confezione consentendo di ridurre drasticamente il numero di overdose
negli usa, vi sono circa 80 prescrizioni di oppiodi (in molti casi molto più potenti dell'eroina) ogni 100 abitanti...e il numero di overdose ha raggiunto quest'anno la cifra record di 60.000 morti (su oltre 300 milioni di abitanti)
per quanto riguarda gli psicofarmaci, vi sono circa 80 milioni di utilizzatori con circa 15.000 decessi l'anno...
Guarda che l'eroina legale e dietro prescrizione medica c'è stata in UK dalla fine anni 60 a tuti gli anni 70.
E' un esperimento già fatto, per più di 10 anni.
Famoso.
Pastiglie di Diamorphine, da 10 mg.
Prescrizioni per dozzine di pastiglie a "paziente".
I risultanti sono stati devastanti.
Nel 78 hanno incominciato a calare con le prescrizioni, per chiuderle definitamente nei primi anni 80, con un bilancio disastroso.
Non solo non ha funzionato per ridurre la quantità di droga che si iniettavano i tossici (le pastiglie le scioglievano, filtravano e se le iniettavano), ma questi ne scambiavano anche una parte con altre droghe, col risultato che il consumo è aumentato, molta più gente dei "pazienti" in terapia di mantenimento le ha adoperate quelle pasticche.
Risultati: aumento del consumo e diffusione.
Questo accadeva nell'Inghilterra degli hippies, dei festival rock, e poi dei punks (anche se la droga per eccellenza di questi ultimi era lo "speed", l'anfetamina irlandese con cui l'IRA si pagava la guerra civile nell'Ulster).
In Italia, ora.
Mi hanno detto che è stato fatto un analogo esperimento anche a Roma.
In quegli anni ero assente dall'Italia, me l'ha detto un ex-tossico che si riforniva a Roma, persona che conosco molto bene.
Entravi nel sistema, avevi un tot di fiale di morfina a settimana assegnate.
Questi la provvigione settimanale se la iniettavano in metà settimana a farla grande, poi arrivavano alla nuova ricetta comperando buste di eroina normale dai malavitosi.
Ma io mi chiedo come cazzo fai a credere a quello che hai scritto, e sì che non sembri un adolescente.
Ti dirò di più.
In UK negli anni 80 era possibile acquistare due preparati in farmacia OTC (libera vendita) a base di oppio: uno si chiamava Collis Browne's Mixture ed in due bottigliette da 100 era contenuto l'equivalente di 32 mg di morfina.
Un altro si chiamava Gee's Linctus e conteneva tintura d'oppio e canfora.
Il Collis Browne in particolare aveva molto "successo" e gli sballoni si vestivano bene, capelli corti abiti curati per fare il giro delle farmacie delle città.
Ci mettevano dentro dell'anfetamina, la agitavano e glu-glu. Sballo assicurato legale (tolta l'anfetamina, naturalmente).
Anche senza metterci lo "speed" dentro, in due farmacie facevi 4 bottiglie di Collis Browne ed avevi la scimmia assicurata, nel senso che se saltavi un giorno andavi in astinenza.
Allora:
eroina legale anni 60 e 70
morfina semilegale anni 80.
E vieni ancora a proporre di "provare" l'antiproibizionismo e la somministrazione controllata ?
L'esperienza è già stata fatta.
Il disarmo è l'espediente per togliere agli aggrediti la possibilità di difendersi dagli aggressori sfruttando la dabbenaggine di massa.
l'entità del consumo delle sostanze è in larga parte totalmente indipendente dalle legislazioni vigenti, ma più che altro legato a fattori sociali, culturali e storici...pragmaticamente, ci sarà sempre chi farà uso di sostanze che alterano la coscienza per i più svariati motivi...gli oppiacei, tra le varie sostanze, hanno un tasso di tossicità assai inferiore rispetto a quello di alcol, amfetamine e cocaina...e soprattutto i suoi utilizzatori non sono violenti...somministrare legalmente oppiacei permette di ridurre il potere del crimine organizzato e gli espedienti illegali a cui i tossicodipendenti devono ricorrere per procacciarsi la dose quotidiana, e quindi ridurre i problemi sociali ed economici derivanti dai loro problemi...esattamente come accade per gli psicofarmaci, che rappresentano una forma legale di tossicodipendenza, ma socialmente accettata perchè i consumatori (per lo più consumatrici) vanno in farmacia con la prescrizione medica anzichè rubare o prostituirsi per arricchire lo spacciatore di turno (in questo caso la multinazionale farmaceutica)
per riprendere gli esempi "storici", in svizzera è dal '94 che somministrano legalmente eroina ai tossici...il loro numero è rimasto costante (nè aumentato nè diminuito), però il tasso di criminalità tra di loro è diminuito dal 70 al 10%...e i parchi cittadini non sono più ricettacolo di siringhe, essendo state istituite le narcosale...il numero di coloro che raggiungono l'astinenza è solo attorno al 10%, visto che i drammi esistenziali non si risolvono con o senza le sostanze (legali o illegali che siano)
Che dire ? Da come tratti oppiacei, anfetamine, ecc..., decisamente le sostanze non le conosci.
Come fai a dire che gli oppiacei hanno una tossicità minore di anfetamine, questa è una balla stratosferica.
Fai di tutta l'erba un fascio (gli oppiacei sono decine di molecole diverse, ognuna con una sua farmacodinamica specifica) e la paragoni (arbitrariamente) con un'altra erba un fascio (le anfetamine sono dozzine di molecole anche loro tra quelli che lavorano sulla dopamina e quelli che lavorano sulla serotonina, dunque anche neuromediatori differenti).
Per me uno stato che consente che degli adolescenti possano avere accesso a delle "pistole chimiche" così potenti è uno stato criminale, e la popolazione avrebbe tutto il diritto di rovesciarlo con la forza.
Il disarmo è l'espediente per togliere agli aggrediti la possibilità di difendersi dagli aggressori sfruttando la dabbenaggine di massa.
Più che altro si potrebbe sostituire con la morfina "semplice".
La diacetilmorfina (o eroina) presenta problematiche infinitamente maggiori di gestione anche in campo legalizzato e controllato con tanto di follow up del tossicodipendente.
PS : Sempre stato favorevole malle cosidette "stanze del buco" ospedalizzate e sotto supervisione medica tramite SERT.
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