Svergognare.
Questa cosa del piedino sotto il tavolo mi è capitata un sacco di volte. Sono passato dallo scostare diventando rosso , passando per riprendere gentilmente ad alta voce, al pestare piedi fino a giungere all' evitare le donne che approvano questa pratica.
Una volta l' ho fatto ad una ex , cimentandomi in una cosa che in quel momento pensavo normale, ma realizzai nel mentre che fosse una parte in cui recito molto male.
Troppo tardi, pero' questo azzardo mi fece capire che l' ex aveva dimestichezza con sta roba intrigante.
per chi se lo fosse perso
io lo adoro
messaggi criptici, ma a chi?
"Pistilloni in crabettura boccidi sa zanzara" (Don Gigi)"Internet è stato creato per dare ai malati di mente qualcosa da fare" (Frank Darabont)
Fammi capire: per una stupidaggine del genere che avrai gestito spostando il piede o facendo una linguaccia dovresti innescare un procedimento a spese del contribuente? E senza alcun motivo? Almeno i pm che denunciavano Berlusconi per il caso Ruby un motivo l'avevano: colpire Berlusconi. Ma tu quando avrai umiliato il tuo allenatore per una cosa che non ti ha nemmeno traumatizzata, che vantaggio avrai portato alla comunità?
Lo stupido che sa di esserlo
uno dei suoi principali accusatori piu' famosi : lo scrittore norvegese Ari Behn ex marito della principessa Martha di Norvegia, morto suicida all'età di 47 anni
https://www.tgcom24.mediaset.it/mond...-201902a.shtml
adoro Spacey
"Pistilloni in crabettura boccidi sa zanzara" (Don Gigi)"Internet è stato creato per dare ai malati di mente qualcosa da fare" (Frank Darabont)
non solo subire avance e imparare ad accettare quelle volute e rifiutare quelle indesiderate non è traumatico né a 18 anni e nemmeno a 14 anni, ma è un necessario processo di formazione della volontà. Questo infantilismo vittimista non solo sta spostando l'attenzione da questioni più importanti (e offendendo le vere vittime di violenze sessuali) ma renderà tutti i ragazzi e le ragazze del mondo facili prede vulnerabili e incapaci di determinazione e difesa, questo sì a vantaggio di veri stupratori.
Sono anni che si dice da più fronti che educare i ragazzi ad evitare ogni genere di situazione che comporta rischi e a considerarsi vittime che vanno a piangere da "mamma," è paradossalmente il modo migliore or mettere a rischio la loro vita non facendoli mai sviluppare un senso di responsabilità e di capacità di gestire i contesti. E poi sono tutti sociofobici, depresssi, affetti da attacchi di panico...