Proprio adesso in TV a "Otto e Mezzo" alla domanda della Gruber che paventava il ritorno alle elezioni in Italia (noi non abbiamo mai avuto il piacere di ritornare alle urne) come in Germania (ricordo che il PD in questa legislatura ha fatto carte false per restare al governo, ancora non si riesce a capire come con quale magagna (si sa, si sa) con un risicato 1/3 dei voti alla fine abbia avuto per cinque anni la maggioranza assoluta) il ministro Delrio "stranamente", dopo aver detto che il su partito è pronto a riguadagnare la fiducia degli italiani, ci ha fatto intravvedere la strategia del PD alle elezioni: nessun candidato alle elezioni come Premier.
La sua giustificazione è stata che nelle precedenti elezioni è stato eletto Bersani (mica è stato eletto, ce lo ha messo lì Napolitano, il PD come ho detto su ha preso a mala pena 1/3 dei voti), poi sono stati eletti (noi diciamo nominati) altri e ha riferito anche che Renzi si è detto disposto a mettersi da parte (se poi lo rimettono dopo è facile mettersi da parte).
Poi la discussione è caduta di nuovo sugli immigrati in centri detenzione in Libia, Delrio, dopo aver detto che l'Italia ha svolto un ruolo umanitario (noi diciamo a beneficio degli imprenditori affamati di braccia a costo nullo, delle coop rosse, delle ONG e della 'nfrangheta+mafia) si è detto dispiaciuto che tutta Europa abbia volto le spalle all'Italia e che occorre far sì che i centri in Libia ci sia uno smistamento vero e che l'accoglienza riparta.
Oggi a 8 e ½ Delrio ha detto nessun candidato premier alle elezioni ... noi ipotizziamo: poi scelgono loro